Radiazione Farina, pronto ricorso
Avv. Volo:"Radiato per fini elettorali"
L'avvocato Grazia Volo, difensore di Renato Farina, ha annunciato che presenterà ricorso al Tar del Lazio contro il provvedimento di radiazione adottato dal Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti nei confronti dell'ex vice direttore di "Libero".
"Il Consiglio nazionale dell'Odg - ha affermato il legale - fa campagna elettorale con il caso Farina e decreta la sua radiazione per biechi fini elettorali".
Quella di Farina è una radiazione che ha sollevato più di una perplessità, se non altro perché il giornalista era dimissionario dal 1 marzo scorso. A giudizio dell'avvocato Volo, la decisione dell'Ordine dei giornalisti è stata assunta "in carenza di giurisdizione e non tiene conto di varie questioni processuali che erano state sollevate". Il legale inoltre ha annunciato "tutte le azioni possibili a tutela di Renato Farina anche per eventuali profili di abuso che la decisione dell'Ordine dei giornalisti potrebbe avere''.
La notizia della radiazione non preoccupa più di tanto il direttore di "Libero", Vittorio Feltri. "Renato Farina scriverà per noi in base alla Costituzione che consente fino a ora la libera espressione del pensiero - ha detto - Non ha attività redazionali o incarichi gerarchici, perciò credo che abbia il diritto di dire quello che pensa. Abbiamo brindato quando Farina si è dimesso dalla corporazione di cui per fortuna non ha più bisogno - ha continuato Feltri - Brinderemo di nuovo e anche se c'è uno stupore divertito perché viene radiato chi si è gia' dimesso. D'altro canto anch'io fui radiato dalla Fnsi pur essendo non iscritto da una decina di anni. Sono tuttavia preoccupato per la salute mentale della categoria, compresa la mia".
Farina è stato radiato, con 68 voti a favore, 5 astenuti, 2 contrari e 4 schede bianche. Tra chi è uscito dall'aula al momento della votazione c'è Ruben Razzante, segretario della Commissione giuridica del Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti. "Ho provato un forte imbarazzo - ha sottolineato Razzante - nell'essere chiamato a giudicare su un ex collega e per questo ho deciso di non partecipare alla votazione".