Renzi: no a Italia commissariata, non ho paura dei mercati
Il Paese è più forte delle paure dei vari osservatori e i dati lo dimostrano
L'Italia commissariata dalla Troika? "Mai e poi mai. E' un'ipotesi che non esiste. Dirò la verità: io non vivo nel terrore dei mercati. L'Italia è più forte delle paure dei vari osservatori e i dati lo dimostrano". Queste le parole del premier, Matteo Renzi, in un colloquio con il Corriere della Sera.
Il un'intervista a 360°, Renzi affronta più punti, tra cui giustia e riforme, come quella del Senato. "Le vicende giudiziarie di Berlusconi sono slegate" dalle riforme, "e fino a questo momento non ha mai fatto venir meno la sua parola e il suo impegno", afferma il premier, precisando che non c'è collegamento tra l'avvicinarsi della sentenza di appello del processo Ruby e l'"urgenza" sulla riforma del Senato.
La riforma Senato significa "che la classe politica non ha paura di cambiare se stessa". I frondisti? "Non si rassegnano all'idea della semplificazione e del fatto che non ci sia indennità per i senatori", aggiunge.
Spendin review - "Spero che Boldrini e Grasso abbiano la forza di mettere un tetto a tutti i loro alti funzionari come abbiamo fatto noi con i manager di Stato e pure con i magistrati", afferma Renzi.
Nuova stoccata a Grillo - "E' la cosa che gli riesce meglio. Organizzare proteste è il suo mestiere". "Il mio è cambiare l'Italia, e martedì gli faremo trovare una puntuale risposta del Pd al suo decalogo della settimana scorsa". Alcuni M5s "sono molto bravi", "le loro idee ci stanno a cuore", "la loro passione non merita di disperdersi in un insulto o in una manifestazione", dice ancora Renzi.