Golpe in Turchia, l'esiliato Gulen: prego perché ritorni la pace
"Condanno nei termini più forti il tentativo di colpo di stato militare in Turchia.
Il governo dovrebbe essere conquistato attraverso un processo di elezioni libere e giuste, non con la forza. Prego Dio per la Turchia che questa situazione sia risolta pacificamente e rapidamente". Lo scrive in un comunicato l'imam e magnate turco Fethullah Gulen, accusato dal presidente Recep Tayyip Erdogan di essere la mente del fallito golpe in Turchia.
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