Pensando all’estate

Estate in Abruzzo, tra spiagge dorate e calette rocciose

Giornate di puro divertimento nelle 19 località balneari abruzzesi bagnate dalle acque blu dell’Adriatico

29 Mag 2025 - 06:00
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© Ente del Turismo  | Vasto, Costa dei trabocchi - ph Regione Abruzzo 
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Il mare d’Abruzzo regala al viaggiatore un’esperienza plurale e indimenticabile. Se nella parte nord gli oltre 130 chilometri di costa si caratterizzano per un continuo arenile di sabbia dorata intervallato da fresche pinete e antiche torri di avvistamento, nel tratto a sud di Pescara compreso tra i comuni di Ortona e San Salvo la sabbia cede il posto ad un alternarsi di scogliere, calette ghiaiose e promontori a picco sul mare.

SPORT - Il mare in Abruzzo regala rilassanti nuotate, pagaiate in canoa, immersioni subacquee, attività di snorkeling, kitesurf o windsurf, fino a ben più tranquille esperienze in barca a vela o tramite stand up paddle (sup). Le 19 località della costa abruzzese sono tutte raggiungibili comodamente in treno tramite la linea Adriatica, ad esclusione del comune di Rocca San Giovanni non dotato di stazione ferroviaria. Su 14 di esse sventolano le Bandiere Blu 2025 e su 11 Bandiere Verdi, assegnate dall’associazione dei pediatri alle località marine con caratteristiche adatte ai bambini ed alle famiglie: con una ogni 11,8 km, l’Abruzzo è la regione con la più alta concentrazione di vessilli In Italia: Alba Adriatica. Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto – Torre del Cerrano, Silvi Marina, in provincia di Teramo; Montesilvano e Pescara nella costa pescarese; Ortona – Spiaggia dei Saraceni, Vasto Marina e San Salvo Marina per la provincia di Chieti.

LE SETTE PERLE - Partendo da nord, grazie alla qualità diffusa della propria proposta turistica i comuni della provincia teramana di Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto e Silvi sono anche conosciuti come le sette perle (o le sette sorelle) della Costa Giardino abruzzese. Si presentano con ampie spiagge sabbiose e lidi attrezzati, offrendo altresì tratti di arenile libero e particolarità naturalistiche di rara bellezza come il Biotopo costiero a Martinsicuro e la Riserva regionale del Borsacchio nella frazione di Cologna Spiaggia a Roseto degli Abruzzi. Nel segmento di costa compreso tra Pineto e Silvi, circondata da una fitta macchia di pini domestici e pini d’Aleppo, si erge la monumentale Torre del Cerrano, una delle più antiche torri di avvistamento del Regno di Napoli edificata nel 1568, attualmente sede dell’omonima Area Marina Protetta.

PESCARA - Anche Montesilvano, in provincia di Pescara, e lo stesso capoluogo adriatico hanno gran parte del proprio lungomare caratterizzato dalla presenza di due aree verdi tutelate rispettivamente da una riserva statale ed una regionale di interesse provinciale, vale a dire la Pineta di Santa Filomena e la Pineta Dannunziana; quest’ultima si distende nella zona sud della città che dette i natali al Vate, fin quasi al confine con il comune di Francavilla al Mare, prima località balneare della provincia di Chieti, apprezzata già nella seconda metà dell’Ottocento.

MACCHINE DA PESCA - Proseguendo verso sud, la porzione di litorale che attraversa i comuni di Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Torino di Sangro, Casalbordino e Vasto è conosciuto come la Costa dei Trabocchi, chiamata così per la presenza di antiche macchine da pesca sospese sul mare – dall’origine incerta e misteriosi, definite dal poeta Gabriele d’Annunzio simili «allo scheletro colossale di un anfibio antidiluviano». Non più attivi nella loro funzione originaria – anche se, soprattutto in estate, è possibile assistere a dimostrazioni di pesca che alcuni traboccanti organizzano per turisti e visitatori – attualmente sono una trentina gli esemplari ancora visibili, la maggior parte dei quali è stata riconvertita in ristoranti dove poter assaporare i piatti tipici della tradizione marinara abruzzese.

COSTA DEI TRABOCCHI - Oltre al fascino in sé di queste arcaiche palafitte, la Costa dei Trabocchi offre anche una serie di attrazioni naturalistiche, storiche ed architettoniche di straordinario valore. A cominciare dalle due riserve regionali comprese nel territorio del comune di Ortona, da quella dei Ripari di Giobbe a nord a Punta dell’Acquabella a sud, questa ultima dotata di un’accogliente area picnic allestita in pineta sul belvedere a strapiombo sul mare; la riserva regionale Grotta delle Farfalle estesa tra i comuni di San Vito Chietino e Rocca San Giovanni, oltre 500 ettari di vegetazione rigogliosa, terrazzi fluviali e valli erose, con sentieri che dalla costa permettono di raggiungere anche i due centri abitati. Ci sono poi l’imponente Abbazia benedettina di San Giovanni in Venere a Fossacesia; la Riserva regionale della Lecceta a Torino di Sangro, uno degli ultimi boschi litoranei ancora visibili in Italia; il sistema dunale di Casalbordino; la Riserva regionale di Punta Aderci a Vasto, incantevole e selvaggia; per concludere con la Riserva regionale Marina di Vasto, paradiso dunale di flora e avifauna. Completa l’offerta naturalista la Riserva regionale Bosco di Don Venanzio nella vicina zona di Pollutri, estesa lungo il fiume Sinello e collegata alla costa attraverso diversi sentieri ciclopedonali immersi nel verde.

BIKE TO COAST - Una costa dal doppio volto ma unita da un’unica, grande meraviglia, da scoprire anche in sella ad una bicicletta pedalando sospinti dalla brezza marina grazie al progetto denominato Bike to Coast, una panoramica pista ciclopedonale realizzata lungo l’intero litorale (in via di completamento in alcuni punti del percorso), a sua volta parte integrante della Ciclovia Adriatica nazionale che a regime collegherà Trieste a Santa Maria di Leuca, in Puglia. Gli appassionati di navigazione possono disporre di spazi equipaggiati e moderne strutture per le proprie imbarcazioni da diporto grazie agli approdi di Giulianova, Roseto degli Abruzzi (Marina Portorose), Marina di Ortona, Vasto Punta Penna ed i porti turistici Marina di Pescara – uno dei più grandi dell’intero Adriatico –, Marina di Francavilla, Fossacesia (Marina del Sole), San Salvo (Marina Cala del Golfo).

Per maggiori informazioni: www.abruzzoturismo.it

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