Nuove mete glam

Graz e dintorni: tra storia, design e sapori d'eccellenza

La capitale della Stiria - Città UNESCO, City of Design, Capitale dei Sapori austriaca - e i suoi dintorni: la Dolce Vita è qui!

18 Set 2025 - 06:00
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© Ente del Turismo  | Graz - ph Steiermark Tourismus
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Alla ricerca di una meta insolita per una piacevole e stimolante fuga per andare incontro all'autunno carichi di energia positiva? La vostra meta sono Graz, capoluogo della Stiria, verdissima regione a sud est dell’Austria, e i suoi incantevoli dintorni tappezzati di vigneti. Un pieno di bellezza e di stimoli positivi, per il corpo e la mente!

LA DOLCE VITA DI GRAZ - Un tempo residenza imperiale degli Asburgo, oggi con i suoi oltre 300.000 abitanti seconda città dell’Austria, Graz è tutt’altro che una grande città frenetica ma si presenta - forse inaspettatamente - come una piacevolissima città a misura d’uomo, dove la dolce vita è di casa e dove è piacevolissimo trascorrere una vacanza. Difficile definire il suo fascino che ti pervade giorno dopo giorno e ti invita a rallentare i tempi e goderti senza fretta le opportunità che offre. E di opportunità ce ne sono per tutti i gusti e gli interessi, dato che Graz eccelle su vari fronti. Veramente poliedrica, è Città UNESCO per il suo patrimonio storico e lo stupendo centro storico, City of Design per lo spirito innovativo che la distingue (fa parte dell’omonimo network UNESCO) e dal 2008 si fregia del titolo di Capitale austriaca del gusto, che celebra la straordinaria qualità e autenticità della sua cucina e l’eccezionalità dei suoi prodotti. Vivace, giovane (ha 6 Università con circa 60.000 studenti), creativa, vive di giorno e di notte, fra edifici barocchi e sorprendenti architetture moderne, gallerie d’arte, concept store, ristoranti e wine bar, terrazze panoramiche – come quella del grande magazzino Kastner & Öhler, in pieno centro – dove godersi il tramonto sorseggiando un drink, cortili segreti che fanno da raccolta cornice a piccoli ristoranti e bistrot. 

IL FASCINO DELLA STORIA - Il centro storico, con il suo armonioso intrecciarsi di stili a partire dal Gotico per arrivare alle architetture asburgiche, è il più intatto del Centro Europa. Una vista spettacolare sulla caratteristica distesa di tetti di tegole rosse e sugli antichi edifici cittadini si ha dallo Schlossberg, la collina boscosa alta 473 metri nel cuore della città, con la Torre dell'orologio, fra i più conosciuti simboli cittadini, e resti del Castello. Salirvi a piedi è piuttosto impegnativo: in alternativa si può usare la funicolare oppure l'ascensore di vetro costruito al termine di una galleria a cui si accede comodamente dal centro. Chi non disdegna l'ebbrezza del brivido, per il ritorno può usare The Slide, uno scivolo sotterraneo lungo 175 metri (è il più lungo del modo) che in 40 secondi porta alla base dell’ascensore. Cuore del centro storico è l’ariosa Herrengasse, dove si trova una delle curiosità di Graz, la straordinaria Armeria della Stiria ospitata nella Landeszeughaus, la più grande raccolta al mondo di armi storiche (oltre 10.000 i pezzi). Sempre in tema di curiosità, imperdibile è una tappa nel Castello (il Burg, ora sede del Governatore della Stiria), per ammirare la straordinaria Scala a doppia elica, capolavoro tardo gotico, che a prima vista sembra un’illusione ottica. Realizzata alla fine del 1400 durante il regno dell'imperatore Massimiliano I, viene chiamata “scala della riconciliazione”, perché è formata da due scale separate che ad ogni piano si uniscono, per poi dividersi e riunirsi ancora.

LA CREATIVITÀ CONTEMPORANEA E IL DESIGN - Graz il fascino della storia si intreccia con la creatività contemporanea, dando vita a un'atmosfera unica e vibrante. Passeggiando fra strade acciottolate e piazzette raccolte, vie eleganti e mercati pittoreschi, si percepisce il perfetto equilibrio tra tradizione e modernità. A fare da osmotico e simbolico confine fra questi due mondi che convivono armoniosamente, le acque tumultuose del fiume Mur, le cui sponde sono collegate dal futuristico ponte - isola Murinsel, pensato nel 2003 come progetto temporaneo quando Graz fu Capitale della cultura europea, e divenuto ben presto un'attrazione. Progettata dall'architetto Vito Acconci, è oggi è un luogo di relax e un punto di incontro, con negozi e caffetterie molto amato dai cittadini. Attraversato il ponte, ecco la futuristica e iconica Kunsthaus Graz, il più emblematico fra i molti edifici moderni della città.  Soprannominata per la sua inconsueta forma "l'alieno amichevole”, apprezzata ma anche criticata, è in ogni caso la cornice ideale per ospitare il Museo di arte contemporanea in cui si alternano mostre internazionali. Il design, a Graz, permea edifici, arredamento urbano, moda e arte, creando uno stimolante ambiente creativo. La città è un punto di riferimento per artisti, designer, architetti e creativi che contribuiscono in modo significativo a plasmarne l'identità. Anche il soggiorno, fra Design Hotel e locali dal design accattivante, può diventare un tuffo nella contemporaneità. Emblematico, sia per il design che per il concept, è ad esempio il centralissimo Aiola Living Hotel & Store, ricavato in uno storico ed elegante palazzo ed arredato con giocosa e raffinata creatività contemporanea. Il boutique hotel vuole essere un mondo di design e relax aperto anche a chi non vi alloggia e perciò ha un ristorante, un caffè e un negozio di abbigliamento e oggettistica di design.

GRAZ, “CAPITALE DEI SAPORI” - Graz è il cuore della gastronomia austriaca. Dai ristoranti premiati con i cappelli dalla Guida Gault&Mil ai mercati contadini (come il Kaiser Josef Markt o quello di Lendplatz), offre un viaggio nei sapori autentici della Stiria meridionale: oli pregiati (famoso è il Kürbiskernöl -olio di semi di zucca-che insaporisce tutti i cibi), vini eleganti e specialità regionali come il prosciutto Vulkanland. Nei caratteristici ristoranti e bistrot all’aperto si respira l’arte della convivialità, tra gusti decisi e atmosfere rilassate. Nel centro storico a ridosso di Herrengasse, intere strade pedonali e piazzette danno vita a una sorta di “quartiere del gusto e in ogni angolo della città si incontrano golose tentazioni: caffè storici, enoteche accoglienti, locande tradizionali, ristoranti raffinati e persino le bancarelle di salsicce, simbolo della vita quotidiana. Il titolo di “Capitale dei sapori” celebra non solo l’eccellenza di ristoranti e trattorie, ma soprattutto i prodotti locali e stagionali, trasformati dagli chef in esperienze di gusto uniche. Il piatto tipico è il pollo impanato con Grazer Krauthäuptel (lattuga di Graz) condita con olio di semi di zucca. I più buoni (a detta dei locali) sono quelli di Der Steirer (ambiente trendy e informale con enoteca) e di Stainzerbauer (con le sue boiserie, elegante stile tradizionale): in ambedue si gustano i piatti tipici della cucina tradizionale stiriana, preparati a regola d’arte ma con diversa mano. Immancabile accompagnare i piatti con vini locali. Leggeri e secchi, i vini stiriani (prodotti anche in cantine poco distanti da Graz, molto ben attrezzate per ospitalità e degustazioni) sono di molte tipologie. A prevalere è il bianco, ma non manca qualche interessante rosso. Su tanta varietà, spicca però un vitigno, il profumato Welschriesling, considerato il più rappresentativo.

IL CASTELLO DI EGGENBERG E I SUOI SIMBOLI - Se il centro storico i Graz è stato dichiarato nel 1999 patrimonio UNESCO, a seguirlo a ruota è stato nel 2010 il Castello di Eggenberg, alla prima periferia della città. La sua costruzione fu avviata nel 1625 ed è uno dei più straordinari esempi di architettura barocca in Austria nonché il principale castello della Stiria. Circondato da un grande parco di alberi secolari dove si muovono elegantemente i pavoni, fu concepito - per volere del Principe Hans Ulrich von Eggenberg che desiderava una dimora che rappresentasse pace e armonia dopo le guerre del XVI secolo - come allegoria del cosmo, secondo la moda in voga nel XVII secolo. L’edificio stupisce ancor oggi per la sua struttura simbolica: le quattro torri che ne delimitano i confini rappresentano le stagioni, le sale di rappresentanza sono 24 come il numero delle ore, le stanze 31 per piano come i giorni del mese, mentre le 365 finestre rimandano ai giorni dell’anno, creando un vero e proprio calendario architettonico. All’interno, il castello non è da meno, fra la ricchezza degli arredi e la magnificenza delle sale, tra cui spicca lo scenografico Salone dei Pianeti, decorato con affreschi che evocano il cosmo e la mitologia. Nelle sue stanze si ammirano collezioni d’arte e oggetti storici, testimoni della lunga tradizione aristocratica degli Eggenberg, e vengono organizzate mostre. Fino al 2 novembre vi è allestita la rassegna "Ambizione & Illusione", un affascinante racconto immersivo – grazie a tecnologie multimediali - nella storia della famiglia Eggenberg e del castello.

SCULTURE CONTEMPORANEE, CAVALLI LIPIZZIANI, HUNDERTWASSER - Gli immediati dintorni di Graz offrono un piacevole ed estremamente vario ventaglio di spunti per trascorrere una giornata o qualche ora nel verde, scoprendo mete veramente insolite. A sud della città, ad esempio, c’è uno dei 10 migliori parchi di sculture d'Europa secondo il The Guardian. È l’Österreichischer Skulpturenpark a Premstätten, che ospita un’ottantina di grandissime sculture e installazioni di artisti austriaci e internazionali contemporanei, da opere di rinomati artisti austriaci – da Fritz Wotruba e Franz West a Nancy Rubins, Yoko Ono, Tobias Rehberger e Susana Solano.  A ingresso gratuito, si estende per 7 ettari è stato realizzato nel 2003, quando Graz fu capitale Europea della Cultura. Proseguendo oltre, a una quarantina di chilometri da Graz, un luogo legato ad una delle icone dell’Austria, i nobili, eleganti e famosissimi cavalli lipizzani dal manto candido, la più antica razza equina europea. Vanto della Spanische Reitschule di Vienna, la più prestigiosa scuola equestre del mondo, vengono infatti allevati nella tenuta del castello di Piber. È un’emozione vedere i puledri di pochi giorni che si reggono a stento sulle zampe, seguire nel maneggio l’addestramento dei più grandi o vederli galoppare liberi nei prati. Li si può ammirare anche da vicino nei recinti e nelle scuderie. Nella tenuta si visitano l’imponente cortile del castello, il museo e si possono fare una serie di attività, come arrampicarsi lungo i 7 percorsi (anche per bambini) dell’Adventure park ai piedi del castello con una sessantina di tappe scansite dalle sagome dei cavalli. Visite guidate fanno scoprire anche la rimessa delle carrozze, la stanza dei finimenti ed altro. Il ristorante accanto alle scuderie invita a una sosta rilassante e gustosa con genuini piatti della tradizione. Vale veramente la pena di fare pochi chilometri fino a Bärnbach per visitare lo Stölzle-Glas-Center e soprattutto per ammirare un capolavoro assoluto di architettura contemporanea, la chiesa di Santa Barbara progettata nel 1987/88 dal visionario architetto Friedensreich Hundertwasser. Con la Torre sormontata da una sfera dorata, coloratissima, ceramiche, mosaici e vetri, è un trionfo di colori e vita, in perfetta armonia con le piccole case che le sono addossate e le arcate del parco. La sua struttura è simbolica, con le 12 porte che raffigurano le 12 religioni del mondo, in un invito da parte di Hundertwasser al dialogo e alla tolleranza.

IL MUSEO ALL'ARIA APERTA CON UN CENTINAIO DI ANTICHI EDIFICI RURALI - A soli 15 km da Graz, il Freilichtmuseum Stübing è uno straordinario museo del folclore all'aperto dove sono stati raggruppati oltre 100 edifici rurali storici (fattorie, edifici residenziali, stalle, mulini, malghe e molto altro) provenienti da tutta l'Austria e ricostruiti e arredati come erano una volta. Il più antico risale al Quattrocento. Li si può visitare anche all’interno e raccontano di come si viveva un tempo, della vita e del lavoro contadini. Si trova in un’area naturale protetta, fra boschi e radure, in una vallata laterale ed isolata del fiume Mur (dove vivono indisturbati animali selvatici) e si estende su una superficie di 60 ettari. Ideale per passeggiate che portano alla scoperta di questi antichi edifici, circondati a volte da piccoli orti, belle da fare sia per grandi che per bambini. Nel cuore della Museums Valley, la storica Locanda Zum Göller, con le sue tavolate anche all’aperto, propone piatti tipici - e stagionali - delle varie regioni austriaci, per una sosta piacevole e curiosa.

IL TEMPELMUSEUM DI FRAUENBERG E LA CANTINA DI SCHLOß SEGGAU - A sud di Graz, a circa 2 km a ovest della città di Leibnitz, un’altra sorpresa inaspettata, l’interessante Museo del Tempio di Frauenberg, sull’alto dell’omonima altura panoramica. Costruito sulle rovine del tempio di Iside-Noreia, conduce i visitatori in un viaggio unico attraverso 6500 anni di storia della zona e nelle capitali celtico-romane della Stiria. Sul Frauenberg si trovano infatti alcuni dei siti archeologici più importanti della Stiria: uno dei più grandi santuari celtici dell'intera regione alpina orientale, un cimitero tardoantico con oltre 550 tombe e un quartiere di culto romano, il cui tempio più importante era appunto dedicato alla dea Iside-Noreia. Siamo in una zona dalla posizione strategica, abitata da celti e romani, tappezzata di vigneti e famosa per i suoi eccellenti vini. Tra i simboli più conosciuti, lo Schloß Seggau di Leibnit, fino al 1786 sede di rappresentanza dei vescovi della Stiria, che oggi ospita un raffinato Country hotel e, nelle parti rustiche, la suggestiva Cantina Vescovile barocca, che risale a oltre 300 anni fa ed è una delle più ampie ed antiche d'Europa, dove vengono organizzate degustazioni e visite guidate. Qui nella penombra, si affinano in grandi botti vini bianchi minerali e fruttati, portabandiera della migliore enologia stiriana. Stupendo è il castello, in cui si sono stratificate le varie epoche, dal lapidario romano sulla facciata interna (un vero e proprio museo, unico nel suo genere), alle camere principesche, alla cappella barocca ricca di stucchi e affreschi. Fra le curiosità, la Seggauer Liesl, la campana storica più grande della Stiria, e la cappella contemporanea con vetrate artistiche multicolori.

Per maggiori informazioni: www.graztourismus.at - www.austria.info