un neutro dopo tante tonalità

Dopo Mocha Mousse e Peach Fuzz arriva il bianco Cloud Dancer: ecco il colore Pantone 2026

"Un sussurro di tranquillità e pace in un mondo rumoroso" è la motivazione che spiega la scelta delle tendenze del Pantone Color Institute

06 Dic 2025 - 17:07
 © Istockphoto

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Dopo il Mocha Mousse del 2025 e il Peach Fuzz del 2024, il Viva Magenta del 2023 e il Very Peri del 2022 ecco il bianco Cloud Dancer del 2026, "una sfumatura neutra di bianco che induce alla calma, alla chiarezza e a un respiro creativo in un mondo pieno di rumori". E' precisamente dal 1999, e in particolarmente dal Cerulean Blue, che gli esperti globali di Pantone prevedono il colore dell'anno. Quello che diventerà a loro avviso prevalente nella moda, nell'alimentazione, nel design e nell'intrattenimento. E per l'anno che arriva sarà "Ballando tra le nuvole". "Un sussurro di tranquillità e pace in un mondo rumoroso" è la motivazione che spiega la scelta delle tendenze del Pantone Color Institute. Ma anche un colore neutro che spazza via i precedenti, con una lettura polemica in chiave politica, in particolare negli Usa.

Il Pantone 11-4201 Cloud Dancer è il colore del 2026

Ballando tra le nuvole è, dunque, il colore del 2026 indicato dal Pantone Color Institute. Pantone 11-4201 Cloud Dancer, in poche parole, è "una sfumatura neutra di bianco che induce alla calma, alla chiarezza e a un respiro creativo in un mondo pieno di rumori". 

"E' un bianco più morbido", ha detto la presidente del Pantone Institute, Laurie Pressman, illustrando la tonalità: "Non è un bianco puro, non è un bianco tecnico, non è quel tipo di bianco otticamente molto brillante che, se pensiamo al periodo post-Covid, le persone cercavano. Questo è volutamente un bianco non sbiancato, un bianco dall'aspetto molto naturale".

© sito ufficiale

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"Cloud Dancer - le ha fatto eco Leatrice Eiseman, direttore esecutivo del Pantone Color Institute - è una sorta di tela bianca su cui ricominciare daccapo. L'invito ad aprire nuove strade e nuovi modi di pensare".

La vibrazione è chiaramente quella della serenità e dell'invito, dunque, ad aprire capitoli nuovi. L'elezione a New York del giovanissimo sindaco Zorhan Mamdani, in campo politico, potrebbe essere un esempio della nuova filosofia. E tuttavia, dato il recente clima negli Stati Uniti con Donald Trump, c'è chi - come la fashion editor del New York Times, Vanessa Friedman - ha paventato la possibilità di una strumentalizzazione Maga e anti-Dei, visto che il bianco del 2026 ha "cancellato" il colore 2025, Mocha Mousse, un marrone chiaro tra cappuccino e cioccolato.

La scia delle polemiche

 "Le tonalità della pelle non hanno influito per niente in tutto questo", ha tagliato corto Pressman, tentando di spegnere le polemiche sul nascere e osservando che Pantone ha già ricevuto domande simili per altre scelte recenti. "Con Peach Fuzz nel 2024 e poi con Mocha Mousse 2025, ci è stato chiesto se la scelta avesse avuto a che fare con razze ed etnie. Non è così che funziona. Noi cerchiamo di capire cosa cercano le persone e a cui il colore può sperare di dare una risposta", ha precisato ancora la Pressman, che invita a superare le metafore. 

Il sito online del Pantone Institute è andato in tilt alla conclusione del count-down sul colore 2026, mentre l'annuncio sui social mostrava una donna vestita di bianco che guarda sognante un cielo pieno di nuvole. E il lancio di Cloud Dancer ha attirato anche una folla di brand desiderosi di stare al passo: Play-Doh di Hasbro ha creato un barattolo di plastilina in questa tonalità, mentre Post-it ha messo in vendita blocchetti nella stessa sfumatura come parte della sua Neutrality Collection; la catena di hotel di lusso Mandarin Oriental incentrerà il suo tè pomeridiano e le sue esperienze spa su questo colore minimalista. E' salito a bordo anche Spotify nella sua prima collaborazione con Pantone creando un'esperienza multisensoriale che traduce "l'emozione del colore" in suono attraverso playlist personalizzate.

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