A "Verissimo"

Roberto Bolle e la paura del palcoscenico: "Ho avuto momenti di panico dietro le quinte"

A "Verissimo" il ballerino svela un aneddoto sullo "Schiaccianoci" a Londra: "Faticavo a godermi il sogno che stavo vivendo"

02 Nov 2025 - 18:53
 © Da video

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A "Verissimo" l'étoile Roberto Bolle racconta l'emozione di aver ricevuto la laurea magistrale honoris causa in Pratiche, Linguaggi e Culture della Comunicazione dall'Università di Firenze. "Sono riconoscimenti che ripagano di tanti dolori", dice il ballerino che nel corso dell'intervista ripercorre i primi passi nel mondo della danza.

"Da giovanissimo ho avuto opportunità incredibili e secondo me anche immeritate", spiega il danzatore che poi confida la paura provata durante le prime esibizioni dal vivo: "Avevo un grande talento ma non mi sentivo padrone della tecnica e del palcoscenico". Insicurezze che dietro le quinte dei teatri lirici più importanti d'Europa hanno riservato momenti di panico. "Quando sono andato in scena per lo Schiaccianoci alla Royal Opera House (a Londra ndr) tremavo e la mia partner mi faceva segno di respirare per riuscire a controllare le emozioni", racconta Bolle.

Nel salotto del programma di Canale 5, Roberto Bolle ricorda come l'iniziale paura del palcoscenico era dovuta più che altro alla consapevolezza di vivere un sogno. "Era ciò che avevo desiderato di più però faticavo ad avere fiducia in me stesso e a godermi a pieno la situazione", dice il ballerino, primo italiano a diventare allo stsso tempo étoile della Scala di Milano e Principal dancer dell'American Ballet Theatre di New York. "Ho cercato sempre di dare il massimo e di concentrarmi su quello che potevo offrire in quel momento senza aspettarmi nulla", aggiunge. 

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