Dal 12 luglio, ogni sabato e domenica pomeriggio, in onda la storia d'amore tra Ela e Ilker
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L'estate di Canale 5 si accende con "Innocence", la nuova soap opera in arrivo dalla Turchia. Dal 12 luglio, ogni weekend alle 14:30, in onda la tormentata storia d'amore tra Ela (Ilayda Alisan) e Ilker (Serkay Tutuncu). A differenza degli altri dizi, "Innocence" ha una vocazione più sociale e contemporanea. Al centro della vicenda, infatti, ci sono le violenze e i maltrattamenti che la protagonista subisce dall'uomo di cui è innamorata.
lker (Serkay Tutuncu), un affascinante uomo d'affari 35enne, è una persona astuta e narcisista che riesce a manipolare le donne che incontra. Il suo destino si intreccia con quello di Ela (Ilayda Alisan), una studentessa universitaria diciottenne. La giovane si innamora follemente e lui, nonostante sia ufficialmente fidanzato con Irem (Deniz Isin), fa credere a Ela che si tratti solo di un'ex amante che lo perseguita. Inizia così una relazione, nonostante le riserve della madre di Ela (Deniz Cakir). Tuttavia, la situazione cambia drasticamente quando Ela viene trovata in fin di vita. Tutti gli indizi puntano verso Ilker, che viene arrestato dalla polizia, attirando l'attenzione dei media su questo tragico evento.
Bahar si batte con tutte le sue forze affinché la figlia ottenga giustizia in tribunale, ingaggiando una dura battaglia contro la madre di Ilker (Hulya Avsar). L'unico suo alleato è il padre di Irem (Mehmet Aslantug), che si oppone alla relazione tra la figlia e Ilker. Tuttavia, entrambi subiscono un duro colpo quando Ilker sposa Irem in prigione. Nel frattempo, Ela, dopo diversi interventi, esce dalla terapia intensiva con amnesie e non ricorda quasi nulla della notte dell'aggressione. Questa situazione gioca a favore di Ilker, che riesce a far superare la rivalità tra le due donne e a convincerle a testimoniare in sua difesa. La credibilità di Ela inizia a vacillare e la giovane diventa un bersaglio di attacchi feroci sui social, mettendo in discussione la propria sanità mentale. L'unica costante al suo fianco è la madre. Anche quando Ilker viene assolto, le vicende si complicano ulteriormente, con rivelazioni inaspettate e sconvolgenti che rendono la situazione sempre più pericolosa.
Calarsi nei panni di una donna vittima di violenza non è stato facile per l'attrice Ilayda Alisan. A "Tv, Sorrisi e Canzoni" l'attrice ha confidato: "Sarei molto felice se questa serie riuscisse a dare coraggio alle donne vittime di violenza che scelgono di tacere e non denunciare per paura del proprio carnefice ma anche dei giudizi dell’opinione pubblica". Anche il suo compagno di set Serkay Tutuncu ha ammesso che "quello di Ilker è stato il ruolo più difficile che ho interpretato finora. Come si fa a entrare in empatia con lui? Purtroppo la sua figura è estremamente realistica e credo che abbiamo centrato l’obiettivo. Abbiamo mostrato quanto può essere oscura, ingannevole e ambigua la natura umana».