timbro vocale inconfondibile

Morta a 91 anni Ornella Vanoni, icona della musica italiana

Numerose le sue collaborazioni: Toquinho, Paolo Conte, Fabrizio De André, Ivano Fossati e Lucio Dalla. Ha interpretato brani entrati nella storia, su tutti Senza fine, nata dal sodalizio artistico e sentimentale con Gino Paoli

22 Nov 2025 - 00:40

Ornella Vanoni è morta all'età di 91 anni. La cantante si è spenta nella sua abitazione di Milano, dove era nata il 22 settembre del 1934. Considerata una delle figure più rappresentative della musica leggera italiana, aveva alle spalle una carriera tra le più lunghe: attiva dal 1956, aveva realizzato oltre cento lavori tra album, EP e raccolte, raggiungendo un totale stimato di oltre 55 milioni di copie vendute. Ha interpretato brani che sono nella storia della canzone, su tutti Senza fine, nata dal sodalizio artistico e sentimentale con Gino Paoli, all'inizio degli anni 60. Artista completa, era riconosciuta per un timbro vocale inconfondibile, che le aveva permesso di affrontare epoche e generi diversi.

Le collaborazioni con numerosi artisti

  Nel corso degli anni aveva attraversato la musica d'autore, la bossa nova e il jazz, dopo l'esordio legato alle cosiddette "Canzoni della Mala". Il percorso professionale di Vanoni era segnato anche dalle numerose collaborazioni. Tra gli artisti con cui aveva lavorato figuravano Toquinho, George Benson, Herbie Hancock, Gino Paoli, Dario Fo, Paolo Conte, Fabrizio De André, Ivano Fossati, Lucio Dalla, Mogol, Renato Zero e Riccardo Cocciante. Negli anni aveva condiviso progetti anche con musicisti di generazioni successive, tra cui Pacifico e Francesco Gabbani. La cantante aveva inoltre partecipato a otto edizioni del Festival di Sanremo.

"Non voglio morire troppo tardi"

  In un'intervista a maggio, la cantante aveva espresso il desiderio di "non morire troppo tardi, voglio vivere finché io do alla vita qualcosa e la vita dà qualcosa a me".

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