Sulla Croisette ci saranno da Robert De Niro a Scarlett Johansson, passando per Bono Vox, Tom Cruise, Joaquin Phoenix e Nicole Kidman
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L'abbraccio fra Anouk Aimée e Jean-Louis Trintignant in "Un uomo, una donna" di Claude Lelouch campeggia sul manifesto di Cannes 78, srotolato sulla Croisette, che accoglie il Festival, in scena dal 13 al 24 maggio. Tante le star attese sul red carpet a partire da Robert De Niro che riceverà la Palma d'oro alla carriera, a 81 anni, durante la cerimonia d'apertura. Ci sarà anche Tom Cruise che porterà l'anteprima mondiale dell'ultimo capitolo della saga d'azione cominciata quasi 30 anni fa, "Mission: Impossible - The Final Reckoning". É uno dei film fuori concorso più attesi, insieme con "Highest 2 Lowest", il nuovo thriller di Spike Lee con Denzel Washington e "Eleonor the Great" di Scarlett Johansson, per la prima volta a Cannes da regista.
Il festival di Cannes diventerà il centro dello star system cinematografico. Sarà una sfilata di personaggi ad alto tasso di distrazione dal mondo intorno in fiamme, dalle guerre in Ucraina e Gaza, agli scossoni della presidenza Trump sui dazi. Il glamour è assicurato anche per tutti gli eventi tra la moda e il lusso intorno alla Croisette, tra cui l'annuale amfAR che giovedì 22 maggio riunirà l'iconica rock band dei Duran Duran durante l'asta per la raccolta fondi contro l'Aids. A cominciare dalla leggenda Robert De Niro, Palma d'oro alla carriera nella cerimonia di apertura, 14 anni dopo aver presieduto la giuria nel 2011 e dopo aver presentato negli anni capolavori come "Novecento" di Bernardo Bertolucci, "Taxi Driver" di Martin Scorsese, "C'era una volta in America" di Sergio Leone e poi ancora "The King of comedy", "Mission" e l'ultimo "Killers of the Flower Moon". Per proseguire con i superdivi di Wes Anderson che con "La Trama Fenicia" assicura Benicio del Toro e Mia Threapleton (la figlia di Kate Winslet) oltre a Riz Ahmed, Jeffrey Wright, Mathieu Amalric (Tom Hanks non ci sarà come pure Benedict Cumberbatch). Scarlett Johansson è attesa anche come regista alla prima prova: "Eleonor the Great "sulla vita della 90enne Morgenstein in prima mondiale a Un Certain Regard. Si prevede anche Bono Vox per la prima volta: sarà per il documentario "Bono: Stories of Surrender", basato sul suo spettacolo teatrale autobiografico e diretto da Andrew Dominik, regista di "Blonde". Un film ad alto tasso di star è l'atteso "Eddington", il western di Ari Aster: arrivano Joaquin Phoenix e Pedro Pascal, Emma Stone e Austin Butler. L'eterno ragazzo Tom Cruise porterà "Mission: Impossible - The Final Reckoning", l'ultimo film di una saga di acrobazie e intrighi quasi trentennale.
E poi ancora un altro mito: Denzel Washington tornato insieme a Spike Lee per "Highest 2 Lowest" fuori concorso, remake di un thriller del 1963 di Akira Kurosawa. Sarà sulla Croisette? Molto probabilmente no, visto che l'attore è on stage a Broadway con "Othello" in un revival diretto da Kenny Leon e co-protagonista con Jake Gyllenhaal nel ruolo di Iago, che ha stabilito un record come lo spettacolo con il maggior incasso nella storia di Broadway e la produzione terminerà l'8 giugno. Proprio la presenza o meno di Washington aveva scatenato il giallo della conferenza stampa di Cannes, quando il delegato Thierry Fremaux aveva omesso di annunciare il film, mentre dai social Spike Lee si autoincludeva e a richiesta di spiegazioni il direttore del festival aveva risposto che aspettava di sapere se Denzel Washington sarebbe potuto intervenire. A oggi tutti gli spettacoli a Broadway sono confermati con una unica data possibile: lunedì 19 a teatro in riposo. Jennifer Lawrence e Robert Pattinson sono la coppia di "Die, My Love", diretto da Lynne Ramsay (in concorso) e Kristen Stewart, una veterana di Cannes, parteciperà con il film biografico, drammatico e romantico, "The Chronology of Water", suo esordio alla regia nella sezione Un Certain Regard. E ancora Josh O'Connor in due film, quello sulla rapina "The Mastermind" di Kelly Reichardt e il romanzo gay romantico "The History of Sound" di Oliver Hermanus al fianco di Paul Mescal. Jodie Foster arriva da protagonista del film "Vie Privée" diretto da Rebecca Zlotowski con Virginie Efira e Daniel Auteuil. Nicole Kidman viene celebrata da Kering per il Women In Motion Award 2025. Gli italiani schierano attori internazionali come Valeria Golino, protagonista di "Fuori di Mario Martone", unico nostro film in concorso, Pierfrancesco Favino che con "Enzo" di Robin Campillo apre la Quinzaine, Alessandro Borghi in "Testa o Croce?" di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis selezionato a Un Certain Regard.
I film in gara sono 21, tra cui "The Phoenician Scheme" di Wes Anderson, "Jeunes Mères" dei fratelli Dardenne, già vincitori di due Palme d'Oro, "Alpha" della regista francese Julia Ducournau, "Eddington", western dell'americana Ari Aster con Joaquin Phoenix e Pedro Pascal. La giuria del Festival, sempre per la direzione generale di Thierry Fremaux, è presieduta da Juliette Binoche e composta da grandi nomi del cinema internazionale come l'attrice italiana Alba Rohrwacher, l'americana Halle Berry, il documentarista congolese Dieudo Hamadi, il regista coreano Hong Sangsoo, la regista indiana Payal Kapadia e l'attore Jeremy Strong.