Ultime notizie su fuga dei cervelli

Sul posto di lavoro, oltre un laureato su tre non riesce a valorizzare quanto appreso. Buone notizie arrivano però dal fronte dell’occupazione: a un anno dalla laurea è occupato il 78,6% dei laureati. L’ultima indagine Almalaurea 2025 fotografa il profilo e la condizione occupazionale dei laureati

Dopo la flessione registrata negli anni della pandemia tornano a crescere le partenze. Velocità nel trovare un’occupazione adeguata, offerte migliori e stipendi nettamente più alti fanno la differenza.

Lavoro poco stabile e mal pagato, che si riflette nella difficoltà di raggiungere un’indipendenza economica e, quindi, di lasciare la casa dei genitori per costruire la propria strada e una famiglia: non è facile la vita dei giovani in Italia

Secondo una ricerca della Cgia di Mestre nel 2018 sono stati circa 62.000 i 'cervelli in fuga' che hanno lasciato l'Italia per andare all'estero. Per contro, 598.000 giovani hanno abbandonato precocemente la scuola.

Il 61% dei giovani italiani è pronto a emigrare in paesi che offrono più occasioni La storia di Marco: dall’Erasmus al ruolo di manager del fotovoltaico in Polonia