Omoda 9 Super Hybrid: le immagini
© Ufficio Stampa Omoda Jaecoo
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Abbiamo provato la nuova Omoda 9, che si distingue per il sofisticato sistema ibrido con ben 4 motori. Prezzo lancio da 45.400 euro.
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La gamma di Omoda, il marchio del costruttore cinese Chery, si allarga verso l’alto con l’arrivo dell’ammiraglia a ruote alte Omoda 9. Si tratta di un grande SUV di segmento D che ha l’ambizione di ritagliarsi uno spazio nel mercato italiano grazie ai tanti contenuti, alla tecnologia di bordo e all’innovativa motorizzazione ibrida, il tutto a un prezzo molto competitivo ma non certo da saldo.
Lunga 4,77 metri, la Omoda 9 si presenta come un grande SUV dalle linee dinamiche e futuristiche. La coda dall’andamento rastremato richiama una coupé, mentre il profilo è stato disegnato tenendo in considerazione addirittura la sezione aurea utilizzata in architettura per ottenere equilibrio compositivo.
All’interno dell’abitacolo ritroviamo un ambiente ispirato al minimalismo tecnologico con una visione estetica high-tech e un tocco di artigianalità, dato ad esempio dai rivestimenti in pelle Nappa. Sulla plancia è presente un doppio schermo curvo da 24.6 pollici, formato da due display da 12.3 pollici affiancati. Molto curata l’illuminazione ambientale, che grazie al sistema ISD (Intelligent Sound & Design) interagisce con il design e la musica prodotta dal sistema audio immersivo Sony per creare un’atmosfera coinvolgente in tempo reale.
© Ufficio Stampa Omoda Jaecoo
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La motorizzazione ibrida viene chiamata Super Hydrid per differenziarla dai comuni ibridi plug-in. Sulla Omoda 9 infatti troviamo un sistema composto da ben quattro motori, di cui uno termico – un 1.5 turbo benzina a ciclo Miller – e tre motori elettrici, due sull’anteriore e uno al posteriore. Il tutto è gestito da un cambio a tre rapporti e la trazione è integrale. La potenza complessiva è pari a 537 CV con 650 Nm di coppia massima, valori che si traducono in un’accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 4,9 secondi. La batteria da 34,5 kWh permette un’autonomia nella modalità completamente elettrica fino a 145 chilometri nel ciclo WLTP che diventano oltre 180 km in ambito urbano (dati dichiarati). Grazie al serbatoio da 70 litri e all’elevata efficienza del sistema, l’autonomia complessiva dichiarata è di oltre 1.100 chilometri.
Ci mettiamo al volante della Omoda 9 curiosi di vedere come funziona il Super Hybrid System i-AWD, un ibrido che si pone l'ambizione di far coesistere efficienza e prestazioni. Rispetto alla Jaecoo 7 che abbiamo guidato qualche mese fa, il sistema utilizzato su Omoda 9 ci è sembrato ancora più evoluto e “maturo”, non solo per via della maggiore potenza. La presenza di un motore elettrico aggiuntivo rende lo schema di funzionamento ancora più complesso (come detto in totale ci sono quattro unità), ma il tutto viene gestito in completa autonomia dalla vettura e il guidatore non deve pensare a nulla, se non a selezionare la modalità di guida che preferisce. Il funzionamento appare molto fluido e il motore termico non si percepisce in abitacolo, anzi si apprezza l’elevata silenziosità della motorizzazione. I 537 CV si sentono soprattutto in accelerazione e ripresa, ma l’auto non è propriamente sportiva, dato che è progettata soprattutto pensando al comfort. Le sospensioni garantiscono un assorbimento ottimale grazie alla tecnologia a controllo magnetico CDC, in grado di modificare la risposta 1.000 volte al secondo. L’assetto è piuttosto morbido e quindi tra le curve l’agilità non è la sua qualità principale, considerando anche la massa in ordine di marcia di 2.270 kg. Molto completo il pacchetto ADAS, con ben 30 sistemi presenti a bordo.
La Omoda 9 è disponibile alle ordinazioni a partire da maggio con un unico allestimento, chiamato Premium i-AWD, che è già full optional di serie, tanto che non sono previsti accessori a pagamento. L’unica possibilità di personalizzazione riguarda il colore, che il cliente può scegliere tra il Khaki White (senza sovrapprezzo), il Carbon Black, il Tech Silver metallizzati (1.100 euro) e il Matte Gray opaco (1.600 euro). Il prezzo di listino è di 51.900 euro, ma per la fase di lancio è previsto un vantaggio fino 6.500 euro in caso di permuta o rottamazione con finanziamento di 36 mesi e rata mensile da 319 euro. La garanzia è di 7 anni o 150.000 chilometri, senza limiti di chilometraggio per i primi tre anni.