Giorgia Meloni alla Camera: "La Russia si è impantanata, manteniamo la pressione"
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina giunge al giorno 1.394. Per il sostegno finanziario all'Ucraina "dobbiamo trovare una soluzione. Il presidente del Consiglio europeo ha affermato, e io lo sostengo, che non lasceremo il vertice senza una soluzione per i finanziamenti all'Ucraina per i prossimi due anni. Ho presentato due opzioni: una attraverso l'uso del bilancio europeo e la seconda con il prestito di riparazione, dobbiamo decidere quali delle due usare, alla fine del giorno dobbiamo aver messo al sicuro il finanziamento" all'Ucraina. Lo ha detto la presidente della Commissione Ursula von der Leyen, arrivando al Consiglio europeo a Bruxelles dove è atteso anche Zelensky. Per quanto riguarda i dubbi del Belgio sull'uso degli asset russi congelati, "se ricorriamo al prestito basato sulle riparazioni, il rischio deve essere condiviso da tutti noi: è una questione di solidarietà, un principio fondamentale dell'Unione europea" e il "coinvolgimento personale del primo ministro" belga Bart De Wever "su questo dossier è assolutamente comprensibile e lo sostengo". Mercoledì, alla Camera, Giorgia Meloni aveva parlato di quanto fosse "importante mantenere la pressione sulla Russia che, a differenza di quanto dice la propaganda, "si è impantanata in una durissima guerra di posizione a costo di enormi sacrifici. Questa difficoltà è l'unica cosa che può costringere Mosca a un accordo".