Polonia, detriti di un drone russo colpiscono abitazione
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Droni russi nei cieli della Nato, la Gran Bretagna convoca l'ambasciatore di Mosca
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina giunge al giorno 1.300. "Al momento non è giunta ancora alcuna richiesta ufficiale al dicastero e pertanto non è stata assunta alcuna decisione in tal senso". È quanto specifica il ministero della Difesa in merito alla notizia secondo cui sarebbe stato deciso un presunto rafforzamento della presenza militare italiana sul Fianco Est con la partecipazione all'operazione 'Sentinella dell'Est' tramite l'invio di due ulteriori caccia Eurofighter. "Le eventuali valutazioni sul contributo nazionale alle missioni della Nato vengono, infatti, esaminate esclusivamente nelle sedi competenti dell'Alleanza Atlantica e successivamente sottoposte, come da prassi, all'approvazione degli organi istituzionali italiani. Invitiamo, pertanto, a considerare infondate le ricostruzioni che anticipano decisioni non ancora assunte". Intanto, il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha dichiarato che "la Nato è di fatto coinvolta" nel conflitto a causa del sostegno dei Paesi occidentali all'Ucraina. "La Nato è in guerra con la Russia. Questo è ovvio e non richiede ulteriori prove". Intanto l'ambasciatore russo a Londra è stato convocato al Foreign Office su indicazione del ministro degli Esteri britannico, Yvette Cooper, per protesta contro "la significativa violazione senza precedenti dello spazio aereo polacco e della Nato" attribuito a droni di Mosca e la "successiva incursione in Romania".
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A Varsavia un drone e' stato distrutto mentre sorvolava sopra il palazzo del Belvedere (residenza del presidente della Repubblica) e sopra i palazzi governativi. Lo scrive su X il primo ministro polacco, Donald Tusk. "Il servizio di protezione dello Stato ha recentemente neutralizzato un drone che sorvolava gli edifici governativi e il Belvedere. Due cittadini bielorussi sono stati arrestati. La polizia sta indagando sulle circostanze dell'incidente", spiega.
"L'Italia è stata una convinta sostenitrice dell'Ucraina fin dall'inizio dell'aggressione russa. Abbiamo discusso dei nostri sforzi comuni per avviare l'Ucraina sulla strada di una pace giusta e duratura. La sicurezza dell'Ucraina e dell'Europa sono interconnesse. Ecco perché dobbiamo rafforzare la nostra capacità di difesa comune, avvalendoci di strumenti comuni, come Safe". Lo scrive su X il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, dopo l'incontro con la premier Giorgia Meloni a Roma.
"Al momento, come il ministro della Difesa ha già dichiarato, non è giunta ancora alcuna richiesta ufficiale al dicastero e pertanto non è stata assunta alcuna decisione in tal senso. Le eventuali valutazioni sul contributo nazionale alle missioni della Nato vengono, infatti, esaminate esclusivamente nelle sedi competenti dell'Alleanza Atlantica e successivamente sottoposte, come da prassi, all'approvazione degli organi istituzionali italiani. Invitiamo, pertanto, a considerare infondate le ricostruzioni che anticipano decisioni non ancora assunte". È quanto specifica il ministero della Difesa in merito alla notizia secondo cui sarebbe stato deciso un presunto rafforzamento della presenza militare italiana sul Fianco Est con la partecipazione all'operazione "Sentinella dell'Est" tramite l'invio di due ulteriori caccia Eurofighter.
Il Regno Unito ha annunciato che i caccia Typhoon della Raf effettueranno missioni di difesa aerea sulla Polonia nell'ambito dell'operazione Eastern Sentry (Sentinella dell'Est) a difesa dei confini orientali della Nato dopo le violazioni da parte dei droni russi. "Questi aerei non sono solo una dimostrazione di forza, ma sono essenziali per scoraggiare le aggressioni e proteggere lo spazio aereo" dell'Alleanza Atlantica, ha detto il premier britannico Keir Starmer. I Typhoon opereranno dalla base inglese di Coningsby, nel Lincolnshire, e saranno supportati da velivoli per il rifornimento in volo.
L'Italia si prepara a partecipare all'operazione Sentinella dell'Est, rafforzando con due caccia Eurofighter il contingente militare e i mezzi dispiegati lungo il fronte orientale dei confini Nato in Europa.
Ufficiali militari statunitensi hanno assistito alle esercitazioni di guerra congiunte tra Russia e Bielorussia, denominate "Zapad 2025". Il ministro della Difesa bielorusso Viktor Khrenin ha detto loro che potevano osservare "qualunque cosa fosse di loro interesse". Lo ha riferito Reuters. La presenza degli americani in un campo di addestramento in Bielorussia è stata presentata come una "sorpresa" dal ministero della Difesa del Paese, che in una nota ha segnalato la presenza dei rappresentanti di 23 Stati, tra cui altri due membri della Nato: Turchia e Ungheria.
L'ambasciatore russo a Londra è stato convocato al Foreign Office su indicazione della ministra degli Esteri britannica, Yvette Cooper, per protesta contro "la significativa violazione senza precedenti dello spazio aereo polacco e della Nato" attribuito a droni di Mosca e la "successiva incursione in Romania". Lo si legge in una nota in cui si ribadisce "la condanna senza riserve di queste azioni sconsiderate". Cooper ha poi elogiato la "risposta" collettiva della Nato e la determinazione degli alleati di restare "al fianco" di Kiev. "La Russia - conclude la nota - deve mettere fine alla guerra illegale in Ucraina".
L'Italia "non è pronta né a un attacco russo né a un attacco da parte di un'altra nazione, lo dico da più tempo. Penso che abbiamo il compito di mettere questo Paese nella condizione di difendersi se qualche pazzo decidesse di attaccarci: non dico Putin, dico chiunque". Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, sottolineando che "non siamo pronti perché non abbiamo investito più in difesa negli ultimi vent'anni. E vent'anni non si recuperano in un anno o in due anni".
Il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ha dichiarato che "la Nato è di fatto coinvolta" nel conflitto russo-ucraino per il sostegno dei Paesi occidentali all'Ucraina. Lo riporta la Tass. "La Nato è in guerra con la Russia. Questo è ovvio e non richiede ulteriori prove", ha detto Peskov secondo la Tass.
Le unità delle Forze di difesa dell'Ucraina hanno liberato il villaggio di Pankivka e le aree circostanti nel Lugansk. Lo riporta Ukrainska Pravda.
La normale cooperazione economica ed energetica "della Cina con i Paesi di tutto il mondo, inclusa la Russia, è legittima, legale e irreprensibile". Il portavoce del ministero degli Esteri Lin Jian, sulle notizie secondo cui gli Usa hanno esortato i Paesi di G7 e Nato a imporre dazi aggiuntivi su Pechino per gli acquisti del greggio russo al fine di fare pressione sulla Cina affinché svolga un ruolo nella risoluzione del conflitto Russia-Ucraina, ha affermato che "la mossa degli Stati Uniti è un tipico atto di prepotenza unilaterale e coercizione economica".
"L'attuazione dell'idea provocatoria di Kiev e di altri idioti di creare una 'no-fly zone sull'Ucraina' e la possibilità per i paesi della Nato di abbattere i nostri droni significherebbe solo una cosa: la guerra della Nato con la Russia". Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo Dmitrij Medvedev su Telegram, citato da Ria Novosti.
L'ambasciata russa a Bucarest ha definito "una provocazione" da parte dell'Ucraina l'intrusione di un drone in Romania, dopo la convocazione, ieri, dell'ambasciatore russo al ministero degli Esteri rumeno a causa di questo incidente. Durante l'incontro, l'ambasciatore Vladimir Lipaïev ha definito "infondata" la protesta della Romania che accusava la Russia, ha indicato l'ambasciata in un comunicato pubblicato nella notte tra domenica e lunedì. "Tutti i fatti portano a credere che si sia trattato effettivamente di una provocazione deliberata del regime di Kiev", ha aggiunto.
Il presidente degli Stati uniti Donald Trump ritiene che il presidente russo Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky si "odino" a tal punto da essere "incapaci di parlarsi". "Si odiano così tanto che quasi non riescono a parlarsi, sono incapaci di parlarsi", ha detto Trump ai giornalisti, parlando della possibilità di un incontro trilaterale.
"Le sanzioni europee alla Russia non sono dure abbastanza": lo ha detto Donald Trump ai reporter, rilanciando la sua richiesta che gli alleati della Nato smettano di acquistare petrolio russo e impongano dazi alla Cina.
"Desidero ringraziare in modo particolare tutti i nostri combattenti che stanno infliggendo perdite davvero significative alla Russia. Perdite al fronte. Perdite lungo il confine. Perdite sul territorio russo, grazie ai nostri attacchi a lungo raggio. Le sanzioni più efficaci, quelle che agiscono più rapidamente, sono gli incendi alle raffinerie di petrolio della Russia, ai suoi terminal e ai suoi depositi. Limitare significativamente l'industria petrolifera russa significa limitare significativamente la guerra".