Ucraina, Odessa bombardata nella notte dalla Russia: colpito lo storico mercato della città
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Secondo il premier polacco Tusk, "il congelamento della guerra potrebbe essere vicino"
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina giunge al giorno 1.262. L'incontro tra Donald Trump e Vladimir Putin è stato provvisoriamente programmato per la fine della prossima settimana. Lo riferisce l'emittente Fox News, citando una fonte a conoscenza della situazione. La sede dell'incontro non è stata ancora definita, con Ungheria, Svizzera, Roma ed Emirati Arabi Uniti nella lista delle possibili location, ha affermato la fonte, aggiungendo che la Turchia è stata presa in considerazione, ma è improbabile che ospiti l'incontro. Secondo l'agenzia russa Tass, l'incontro dovrebbe essere "non in Europa". Il premier polacco Donald Tusk, al termine di una lunga conversazione con Zelensky, ha detto: "Ci sono certi segnali che forse un congelamento del conflitto è più vicino che lontano".
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La guerra tra Russia e Ucraina potrebbe essere risolta presto. Lo ha detto Donald Trump. "Il mio istinto mi dice che abbiamo una possibilità", ha messo in evidenza Trump. "C'era la possibilità che il conflitto tra Russia e Ucraina sfociasse in una guerra mondiale - ha aggiunto il presidente Usa -. Ora non se ne parla più".
Uno scambio di territori sarebbe parte di un possibile accordo fra Russia e Ucraina. Lo ha lasciato intendere Donald Trump. "Ci stiamo pensando, ma in realtà stiamo cercando di recuperare qualcosa e di scambiare qualcosa. È complicato. Ma ne riavremo un po'. Ne scambieremo alcuni. Ci saranno alcuni scambi di territori per il miglioramento di entrambi", ha spiegato Trump.
Vladimir Putin ha presentato questa settimana una proposta all'amministrazione Trump per il cessate il fuoco in Ucraina che include importanti concessioni territoriali da parte di Kiev e un impegno per il riconoscimento a livello globale delle sue rivendicazioni. Lo riporta il "Wall Street Journal" citando alcune fonti, secondo le quali l'offerta di Putin prevede che l'Ucraina ceda il Donbass. A Steve Witkoff, l'inviato di Trump, il leader del Cremlino ha detto che avrebbe accettato un cessate il fuoco completo se Kiev avesse accettato di ritirare le sue forze da tutta la regione del Donetsk, nell'Ucraina orientale.
L'Ucraina riceverà oltre 3,2 miliardi di euro di finanziamenti dopo che il Consiglio Ue ha adottato una decisione relativa alla quarta erogazione periodica di sostegno nell'ambito dello strumento dell'Ue per l'Ucraina. Lo rende noto il Consiglio Ue spiegando che "questo finanziamento mira principalmente a rafforzare la stabilità macrofinanziaria dell'Ucraina e a sostenere il funzionamento della sua amministrazione pubblica".
Gli Stati Uniti e la Russia puntano a raggiungere un accordo per fermare la guerra in Ucraina che consentirebbe a Mosca di mantenere il territorio ottenuto durante la sua invasione militare, di fatto congelando la guerra e aprendo la strada a un cessate il fuoco. Lo riporta Bloomberg citando fonti, secondo le quali Washington è al lavoro per assicurarsi il consenso di Kiev e degli alleati europei. Putin sta chiedendo che Kiev ceda l'intera aerea est del Donbass e la Crimea. In base all'intesa su cui si lavora, la Russia sospenderebbe la sua offensiva nel Kherson e nell'area di Zaporizhzhia sulle attuali linee di battaglia.
Il presidente russo Vladimir Putin ha parlato oggi al telefono anche con il primo ministro indiano Narendra Modi per informarlo sull'atteso vertice con Donald Trump. Lo riferisce il Cremlino.
L'incontro tra Donald Trump e Vladimir Putin è stato provvisoriamente programmato per la fine della prossima settimana. Lo riferisce l'emittente Fox News, citando una fonte a conoscenza della situazione. La sede dell'incontro non è stata ancora definita, con Ungheria, Svizzera, Roma ed Emirati Arabi Uniti nella lista delle possibili location, ha affermato la fonte, aggiungendo che la Turchia è stata presa in considerazione, ma è improbabile che ospiti l'incontro.
Una fonte informata ha detto all'agenzia russa Tass che Roma non sarà la sede del prossimo incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, dopo che Fox News aveva riferito della possibilità che il vertice si tenesse nella capitale italiana già la prossima settimana. "Non sarà in Europa", ha detto la fonte, osservando che la regione non è considerata come possibile sede del vertice.
Il presidente russo Vladimir Putin ha avuto oggi con un colloquio telefonico con il suo omologo cinese Xi Jinping per informarlo dei colloqui con gli Usa e sull'atteso vertice con Donald Trump. Lo riferiscono le agenzie russe citando la televisione cinese.
Il vertice tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump potrebbe tenersi già la prossima settimana. Due fonti vicine ai negoziati hanno riferito a Fox News che il vertice era in programma già per lunedì prossimo, con Roma come una delle sedi possibili. Se l'incontro dovesse slittare alla fine della settimana, Roma potrebbe ancora essere una possibilità, anche se sono in lizza anche altri Paesi europei e non solo, aggiunge Fox News.
"Ho appena concluso una lunga conversazione con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sulla situazione in Ucraina. Ci sono certi segnali, e forse anche l'intuizione, che forse un congelamento del conflitto è più vicino che lontano". Lo ha detto il premier polacco Donald Tusk citato dall'agenzia Pap. Lo stesso Zelensky è "molto cauto, ma comunque ottimista", ha aggiunto Tusk ricordando che oggi scade l'ultimatum dato da Donald Trump a Vladimir Putin per porre fine agli attacchi in Ucraina ed evitare sanzioni secondarie.
I droni ucraini hanno colpito nel mese di luglio oltre 23.000 obiettivi russi, eliminando oltre 5mila soldati. Lo ha reso noto il comandante in capo dell'Esercito di Kiev, Oleksandr Syrsky, come riporta Rbc-Ucraina.
Le forze russe hanno attaccato l'Ucraina nella notte con 108 droni di vario tipo, inclusi i kamikaze Shahed e velivoli senza pilota ad alta velocità (a reazione). Lo ha reso noto su Telegram l'Aeronautica militare di Kiev. Le difese aeree ucraine hanno abbattuto o neutralizzato con sistemi di guerra elettronica 82 bersagli aerei: tre droni a reazione e 79 tra Shahed e droni-esca su tutto il territorio nazionale. I rimanenti 26 droni sono caduti in 10 località, mentre i detriti dei velivoli abbattuti sono caduti in otto località. .
La difesa aerea russa ha distrutto 30 droni ucraini sulle regioni russe durante la notte. Lo ha riferito, riporta la Tass, il Ministero della Difesa russo.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato su X di avere "parlato con la premier Giorgia Meloni" e di avere avuto "una buona conversazione, in cui abbiamo condiviso una visione comune su come procedere verso una pace vera e giusta. Abbiamo condiviso i dettagli dei nostri recenti contatti con altri leader. È importante per l'Ucraina che i nostri partner siano ben informati sulla situazione. Vogliamo tutti un futuro definito e sicuro per l'Europa". Zelensky ha poi aggiunto che "Giorgia sostiene fermamente la posizione secondo cui i leader Ue siano coinvolti negli sforzi diplomatici con gli Usa per stabilire la pace".
Per Donald Trump non è necessario che il presidente russo Vladimir Putin veda quello ucraino Volodymyr Zelensky prima di incontrarsi con lui. Lo ha detto il presidente americano alla Casa Bianca. sottolineando di essere pronto a vedere il leader del Cremlino comunque.
"Ho parlato lungamente con il presidente Volodymir Zelensky e con diversi leader europei in seguito agli sviluppi delle ultime ore. Ho ribadito al presidente ucraino il pieno sostegno della Francia affinché possa stabilirsi un cessate il fuoco, con l'obiettivo di avviare discussioni per una soluzione solida e duratura che tuteli i legittimi diritti dell'Ucraina e garantisca la sua sicurezza e quella degli europei": lo scrive in un messaggio su X il presidente francese, Emmanuel Macron.
Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto oggi conversazioni telefoniche con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, con il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, e con il presidente degli Emirati Arabi Uniti, S.A. Sheikh Mohamed bin Zayed Al Nahyan. Al centro delle tre telefonate, la guerra in Ucraina. La Presidente Meloni si è in particolare confrontata con gli interlocutori sugli sforzi in corso per il raggiungimento di un cessate il fuoco e per un percorso negoziale che possa garantire una pace giusta e duratura in Ucraina, anche alla luce delle più recenti iniziative diplomatiche promosse dagli Stati Uniti.