Kiev: "La Svizzera pronta a ospitare futuri incontri per risolvere il conflitto"
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina giunge al giorno 1.186. "Poco realistiche": così il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha liquidato le ipotesi su una prosecuzione dei negoziati diretti tra Mosca e Kiev in Vaticano, mentre l'Ucraina fa sapere che la Svizzera ha manifestato "la propria disponibilità" a ospitare i colloqui. Intanto, russi e ucraini hanno avviato il più grande scambio di prigionieri dall'inizio del conflitto, concordato nei negoziati di Istanbul. Mille prigionieri a testa, da liberare nell'arco di tre giorni. Il Cremlino ha restituito a Kiev 270 prigionieri e 120 civili. In risposta, sono stati rimpatriati 270 militari russi e 120 civili, tra cui alcuni civili della regione di Kursk catturati dalle forze armate ucraine. Nella notte una serie di droni russi ha attaccato Kiev, provocando diversi feriti.