Ucraina, vertice dei leader europei a Kiev: Macron, Starmer e Merz incontrano Tusk e Zelensky
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Il cancelliere tedesco Merz: "Sanzioni più dure a Mosca in caso di rifiuto". Zelensky: "Al lavoro per garanzie di sicurezza affidabili"
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina giunge al giorno 1.172. Emmanuel Macron, Friedrich Merz, Keir Starmer e Donald Tusk sono volati a Kiev per il vertice della "coalizione dei volenterosi" con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Nel rilanciare il sostegno europeo al Paese invaso, i leader hanno rinnovato le pressioni su Mosca affinché accetti la proposta di tregua avanzata assieme agli Stati Uniti. "L'Ucraina e tutti i suoi alleati sono pronti a un cessate il fuoco totale e incondizionato su terra, aria e mare per almeno 30 giorni a partire già da lunedì. Se la Russia acconsentirà e sarà garantito un monitoraggio efficace, un cessate il fuoco duraturo e misure volte a rafforzare la fiducia potranno aprire la strada a negoziati di pace", ha detto il ministro degli Esteri ucraino Andrii Sibiha. In caso di rifiuto, sono pronte nuove sanzioni congiunte alla Russia. Il presidente ucraino: "Siamo tutti d'accordo sul fatto che la guerra debba concludersi con una pace dignitosa: stiamo lavorando insieme per garanzie di sicurezza durature e affidabili", ha scritto su X. Dal canto suo, il Cremlino, per bocca del portavoce Dimitry Peskov, intervistato dalla Abc, ha fatto sapere che la precondizione per un accordo è lo stop al rifornimento di armi a Kiev.
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Friedrich Merz è pronto ad aumentare il sostegno a Kiev e, sotto la sua guida, la Germania non pubblicherà più i dettagli sui sistemi di armi che rifornisce all'Ucraina. Lo riferiscono i media tedeschi. "Quella di oggi è stata la maggiore iniziativa diplomatica degli ultimi mesi se non degli ultimi anni, per mettere fine alla guerra in Ucraina", ha detto al Tagesthemen il cancelliere, che oggi è stato a Kiev. "Noi daremo sostegno all'Ucraina al punto che avrà la chance di continuare a difendersi da questa aggressione", ha continuato, spiegando che sia immaginabile che il governo finanzi l'Ucraina in modo che sia in grado di produrre più armi proprie. Il neo cancelliere non ha chiarito se consegnerà i Taurus, sempre negati da Scholz in passato, ma ha spiegato che in futuro Berlino non renderà più pubblici i dettagli dei sistemi di armi che fornirà agli ucraini. "La Russia ha iniziato questa guerra e la Russia deve dare un segnale chiaro di volerla chiudere", ha concluso.
Il Cremlino afferma che "valuterà" la proposta di cessate il fuoco in Ucraina. Lo riferisce la tv di Stato russa.
L'inviato speciale del presidente degli Stati Uniti per il conflitto in Ucraina Steve Witkoff informerà la leadership russa sulle proposte in 22 punti per un accordo ucraino. Lo riferisce l'emittente americana NBC News, citando alcune fonti. "Whitkoff dovrà trasmettere questi punti al presidente russo", si legge nel rapporto, citando funzionari statunitensi rimasti anonimi. Si tratta di "term sheet" elaborato dagli Stati Uniti congiuntamente con i paesi europei e l'Ucraina. Una di queste è un cessate il fuoco di 30 giorni in Ucraina. La proposta contiene anche una clausola che stabilisce che gli Stati Uniti non sosterranno l'adesione dell'Ucraina alla Nato. "Se Putin vuole una via d'uscita, ecco la sua via d'uscita", ha detto il funzionario a proposito di queste proposte.
"Stiamo ricevendo molte dichiarazioni contraddittorie dall'Europa. Sono in gran parte di natura conflittuale, piuttosto che orientate a tentativi di rilanciare le nostre relazioni". Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov parlando con i giornalisti dopo la riunione a Kiev del gruppo dei volenterosi, che ha chiesto a Mosca una tregua di 30 giorni in Ucraina. Lo riportano le agenzie russe. Putin, ha aggiunto Peskov, ha ripetutamente detto di essere aperto a contatti con i leader stranieri. Allo stesso tempo il portavoce ha avvertito che "è molto difficile isolare la Russia, che rappresenta una parte molto ampia del mondo".
"Al termine dell'incontro abbiamo parlato tutti insieme con il presidente Trump e abbiamo concordato la nostra visione comune". Lo fa sapere Volodymyr Zelensky delineando un piano d'azione in 4 punti. Per prima cosa la Russia deve accettare il cessate il fuoco incondizionato per 30 giorni. Poi deve proseguire il rafforzamento delle forze di difesa dell'Ucraina (un elemento chiave delle garanzie di sicurezza dovrebbe essere anche il contingente di supporto). Se la Russia rifiuta si dovranno applicare sanzioni più severe al settore energetico e bancario. Infine continuerà il lavoro sull'uso efficace dei beni russi congelati.
"Putin ha creato una falsa tregua solo per il tempo della parata del 9 maggio. Perché falsa? Gli attacchi al fronte continuano. E gli assalti russi sono in corso. Non hanno smesso di usare bombe aeree contro le nostre posizioni al fronte e le comunità di confine. Ma non ci sono stati allarmi aerei, il che dimostra ancora una volta che quando Mosca vuole può fermarsi e non uccidere". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel corso del punto stampa con i leader europei a Kiev.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha avvertito che la Russia dovrà affrontare "massicce" sanzioni coordinate da Europa e Stati Uniti se violerà il cessate il fuoco di 30 giorni in Ucraina proposto dagli alleati occidentali di Kiev. "In caso di violazione di questo cessate il fuoco, abbiamo concordato che saranno preparate e coordinate sanzioni massicce tra europei e americani", ha dichiarato Macron in una conferenza stampa a Kiev. Gli Stati Uniti monitoreranno il cessate il fuoco, ha aggiunto.
"Oggi abbiamo discusso di sicurezza. Siamo tutti d'accordo sulla necessità di un cessate il fuoco totale, incondizionato e sufficientemente duraturo da consentire un vero processo diplomatico. Siamo tutti d'accordo sul fatto che la guerra debba concludersi con una pace dignitosa: stiamo lavorando insieme per garanzie di sicurezza durature e affidabili". Lo ha scrito su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
"A seguito della riunione della Coalizione dei Volontari a Kiev, tutti e cinque i leader hanno avuto una proficua conversazione telefonica con il presidente degli Usa incentrata sugli sforzi di pace". Lo fa sapere su X il ministro degli Esteri ucraino Andrii Sybiha.
"L'Ucraina e tutti i suoi alleati sono pronti a un cessate il fuoco totale e incondizionato su terra, aria e mare per almeno 30 giorni a partire già da lunedì. Se la Russia acconsentirà e sarà garantito un monitoraggio efficace, un cessate il fuoco duraturo e misure volte a rafforzare la fiducia potranno aprire la strada a negoziati di pace". Lo dice il ministro degli Esteri ucraino Andrii Sibiha.
Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha assicurato che non esiterà a utilizzare la forza militare del Paese eremita "se gli Stati Uniti e i suoi stati vassalli cercheranno di organizzare" un altro attacco contro la Russia. "Se si permette loro di continuare a non mascherare le loro azioni militari contro il territorio della potenza nucleare, i burattini ucraini diventeranno naturalmente abbastanza sfacciati da compiere tentativi ancora più oltraggiosi e audaci, e le truppe di Seul, che sono i più fedeli lacchè degli Stati Uniti, diventeranno allo stesso modo sempre più sconsiderate", ha affermato Kim, nel resoconto della Kcna.
"Penso che sia giunto il momento di sanzionare anche i consorzi del Nord Stream 2: l'era dei combustibili fossili russi in Europa deve finire". Lo ha detto la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen intervenendo in remoto al vertice dei volenterosi a Kiev.
"Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha partecipato oggi, in videocollegamento, a una riunione dei Leader sul sostegno all'Ucraina e agli sforzi in corso per raggiungere una pace giusta e duratura, che ne assicuri la sovranità e la sicurezza". Lo rende noto Palazzo Chigi. "La riunione ha permesso di rinnovare l'urgenza di un cessate il fuoco totale e incondizionato di 30 giorni, rinnovando l'aspettativa che la Russia risponda positivamente all'appello fatto dal Presidente Trump e dimostri concretamente, come già fatto dall'Ucraina, la volontà di costruire la pace".
"Oggi si è riunita la Coalizione dei volenterosi. Sosteniamo la proposta di un cessate il fuoco completo e incondizionato di 30 giorni, deve essere attuato senza precondizioni per aprire la strada a negoziati di pace significativi. La palla è ora nel campo della Russia. Siamo pronti a mantenere una forte pressione sulla Russia e a imporre ulteriori sanzioni severe in caso di violazione del cessate il fuoco. Il nostro obiettivo è chiaro: una pace giusta e duratura per l'Ucraina, fondamentale per la sicurezza e la stabilità in tutto il nostro continente". Lo scrive la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen.
Il Cremlino replica ai leader europei riuniti a Kiev dopo che il cancelliere tedesco Merz ha minacciato nuove sanzioni contro Mosca se Vladimir Putin non accetterà la proposta di un cessate il fuoco di 30 giorni: "Siamo abituati alle sanzioni, sappiamo già come fare e come evitare ridurre i loro effetti", ha detto il portavoce dello zar, Dimitry Peskov, ai media russi.
La precondizione per un accordo che porti alla tregua di 30 giorni tra Russia e Ucraina è lo stop al rifornimento armi a Kiev. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, affermando che è Kiev a non essere pronta per un negoziato e negando che sia Vladimir Putin a frenare. Il presidente russo "sta facendo tutto il possibile per risolvere il problema e per raggiungere un accordo di pace".
I leader europei sostengono l'accordo di tregua per l'Ucraina e invitano la Russia a "smettere di ostacolare gli sforzi per garantire una pace duratura". Insieme agli Stati Uniti, "chiediamo alla Russia di concordare un cessate il fuoco completo e incondizionato di 30 giorni per creare lo spazio per i colloqui su una pace giusta e duratura". Lo affermano in una dichiarazione congiunta il presidente francese Emmanuel Macron, il premier polacco Donald Tusk, il cancelliere tedesco Friedrich Merz e il premier britannico Keir Starmer in visita a Kiev.
Il neo cancelliere tedesco Friedrich Merz, a Kiev per il vertice dei volenterosi con il presidente ucraino Voldymyr Zelenzky, ha proposto un inasprimento delle sanzioni contro la Russia se rifiuterà il cessate il fuoco.
Quello che sta accadendo oggi con Polonia, Germania e Regno Unito "è un momento storico per la Difesa europea e per una maggiore indipendenza". Lo ha detto il presidente francese, Emmanuel Macron, ai cronisti presenti a Kiev dove ha reso omaggio ai militari ucraini vittime della guerra.
Il presidente francese Emmanuel Macron è giunto a Kiev insieme ai leader di Germania, Polonia e Regno Unito per riaffermare il sostegno europeo all'Ucraina. In un post su X pubblicato al suo arrivo, Macron ha espresso un forte messaggio di solidarietà e impegno collettivo, sottolineando la necessità di una risposta collettiva all'aggressione russa e dichiarando che la visita congiunta rappresenta un messaggio di unità e determinazione.
Il presidente francese, Emmanuel Macron, il primo ministro britannico, Keir Starmer, e il cancelliere tedesco, Friedrich Merz, sono arrivati a Kiev. Nella capitale ucraina si riuniranno con il premier polacco, Donald Tusk, per una visita congiunta al leader ucraino, Volodymyr Zelensky.
L'Ue si è detta "ferma nel suo impegno per una pace globale, giusta e duratura in Ucraina, fondata sui principi della Carta delle Nazioni Unite e del diritto internazionale, e accoglie con favore tutti gli sforzi volti al raggiungimento di tale pace. Ci uniamo all'Ucraina e ai partner internazionali, compresi gli Stati Uniti, nel chiedere un cessate il fuoco completo e incondizionato di almeno 30 giorni. Come in passato, ora spetta alla Russia dimostrare la sua volontà di raggiungere la pace".
L'Iran si prepara a consegnare alla Russia lanciatori Fath-360 per missili balistici a corto raggio che, secondo gli Stati Uniti, Teheran aveva già inviato a Mosca l'anno scorso per essere utilizzati contro l'Ucraina. Lo scrive l'agenzia di stampa Reuters, che cita due funzionari della sicurezza occidentali e un funzionario regionale. Con una gittata di 120 chilometri, i Fath-360 fornirebbero alle forze armate russe una nuova arma da usare contro le truppe ucraine in prima linea, gli obiettivi militari nelle vicinanze e i centri abitati vicino al confine con la Russia, secondo gli analisti.
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha esortato nuovamente le autorita' di Russia e Ucraina a mettere fine a "questa stupida guerra". Parlando ai giornalisti nello Studio Ovale, il presidente Usa ha affermato di avere "un messaggio per Putin e Zelensky: mettere fine a questa stupida guerra".
Emmanuel Macron, Friedrich Merz, Keir Starmer e Donald Tusk andranno insieme a Kiev per il vertice della "coalizione dei volenterosi". Lo scrive il sito del quotidiano francese "Le Monde". I leader di Francia, Germania, Gran Bretagna e Polonia incontreranno sabato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, mentre negozieranno con gli americani una nuova offerta di cessate il fuoco più vincolante per la Russia.