Un video israeliano mostra la Gaza del futuro come una Las Vegas del Medioriente. Tajani: "Bisogna convincere Netanyahu a concludere questa guerra"
di Redazione onlineIl conflitto in Medioriente è giunto al giorno 656. L'indignazione per quanto accade a Gaza scuote nel Regno Unito non solo gli ambienti di sinistra, ma anche il tabloid conservatore "Daily Express". Per la prima pagina dell'edizione odierna è stata scelta la foto di un bambino palestinese denutrito, Muhammad Zakariya Ayyoub al-Matouq, con le parole: "Per l'amor del cielo, fermate questo ora". Il premier italiano Giorgia Meloni ha definito "drammatica" la situazione nella Striscia, aggiungendo che "nessuna azione militare può giustificare gli attacchi ai civili". Il ministro israeliano dell'Innovazione, Gila Gamliel, ha diffuso un video in cui la "Gaza del futuro" diventa una "lussuosa riviera con yacht, spiagge da sogno, resort, locali, vita notturna, e uno skyline fatto di grattacieli avveniristici tra cui svetta una Trump Tower". Il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani: "Bisogna convincere Netanyahu a concludere questa stagione di guerra e arrivare a un cessate il fuoco".
"Bisogna convincere Netanyahu a concludere questa stagione di guerra e arrivare a un cessate il fuoco". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a "4 di Sera News" su Retequattro. "Abbiamo dato messaggi chiari a Israele da amici di Israele. Ma attenzione: interrompere qualsiasi relazione con Israele vuol poi dire non poter aiutare la popolazione civile", ha aggiunto.
L'Iran ha accettato di consentire a una squadra tecnica dell'Aiea di visitare il Paese nelle prossime settimane per discutere "una nuova modalità" sulle relazioni tra l'agenzia internazionale per l'energia atomica dell'Onu e Teheran. Lo ha dichiarato il viceministro degli Esteri iraniano, Kazem Gharibabadi.
Il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha affermato che se gli ostaggi trattenuti a Gaza non saranno presto rilasciati "si apriranno le porte dell'inferno". I leader di Hamas all'estero "festeggiano nei palazzi e negli hotel di lusso e si rifiutano di rilasciare i prigionieri".
"Ecco come sarà Gaza nel futuro. O noi o loro!". E' il controverso post pubblicato su X della ministra israeliana dell'innovazione, Gila Gamliel, accompagnato da un video realizzato con l'intelligenza artificiale. Immagini che - sulla falsariga di una simile clip postata tempo fa da Donald Trump - mostrano la Striscia dalle cui macerie nasce una lussuosa riviera con yacht, spiagge da sogno, resort, locali, vita notturna, e uno skyline fatto di grattacieli avveniristici tra cui svetta una Trump Tower. Sul lungomare del futuro si vedono passeggiare sorridenti anche Benyamin Netanyahu e Donald Trump accompagnato dalla moglie Melania, prima del finale con spettacolari fuochi d'artificio. "La migrazione volontaria dei gazawi può avvenire solo con Netanyahu e Trump", scrive quindi la ministra, con molti commenti al post che parlano di incitamento alla pulizia etnica.
"I 2,1 milioni di persone intrappolate nella zona di guerra che è Gaza sono soggette a un'altra causa di morte, oltre a bombe e proiettili: la fame. Stiamo registrando un'impennata di decessi dovuti alla malnutrizione". Lo ha detto in conferenza stampa il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, precisando che "dal 17 luglio, i centri per la malnutrizione acuta grave sono pieni, senza scorte sufficienti per l'alimentazione di emergenza".
Il corpicino ridotto a uno scheletro, la bocca aperta come a invocare cibo: è l'immagine-simbolo del piccolo Muhammad, retto in braccio da sua madre fra le macerie di una Striscia di Gaza prostrata ormai dalla fame, come accusano l'Onu, tutte le maggiore organizzazioni umanitarie del pianeta e innumerevoli testimonianze. Un'immagine che, pubblicata da un tabloid tradizionalmente di destra come il Daily Express ha scioccato la Gran Bretagna. "Per pietà, fermate questo adesso", titola il giornale, aggiungendo: "Le sofferenze del piccolo Muhammad, aggrappato alla vita nell'inferno di Gaza, svergognano tutti noi".
"La situazione a Gaza è drammatica, nessuna azione militare può giustificare gli attacchi ai civili. Siamo tutti impegnati perché cessino le ostilità e perché possa riprendere il processo per la prospettiva dei due Stati". Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nelle dichiarazioni con il presidente Abdelmadjid Tebboune al termine del vertice intergovernativo Italia-Algeria.
Il ''rischio di carestia'' a Gaza è ''il risultato del blocco israeliano'': è quanto denuncia il ministero degli Esteri della Francia.
È di almeno 21 morti il bilancio delle vittime palestinesi nei bombardamenti condotti dalle forze israeliane dall'alba di oggi nella Striscia di Gaza: è quanto riporta l'Associated Press citando fonti ospedaliere palestinesi. Secondo i dati forniti dal Ministero della Sanità del Territorio Costiero oltre metà delle vittime sarebbero donne e bambini.
L'inviato Usa per il Medioriente, Steve Witkoff, ha in programma di incontrare domani a Roma alti funzionari di Qatar e Israele nell'ambito di una spinta per un cessate il fuoco a Gaza. Lo riferisce Axios in un articolo a firma del giornalista Barak Ravid, citando due fonti informate sui colloqui. Axios sottolinea che l'incontro trilaterale a Roma avrà luogo mentre i negoziatori di Hamas e Israele stanno conducendo negoziati indiretti a Doha, la capitale del Qatar.
Oltre 100 organizzazioni umanitarie hanno denunciato che una "carestia di massa" si sta diffondendo nella Striscia di Gaza e che anche i loro operatori stanno soffrendo gravemente a causa della carenza di cibo. In una dichiarazione, i 111 firmatari, tra cui Medici Senza Frontiere (MSF), Save the Children e Oxfam, hanno avvertito che "i nostri colleghi e coloro che assistiamo stanno morendo".
Un gruppo di giornalisti dell'Afp lancia l'allarme sulle condizioni in cui si trovano i colleghi che lavorano a Gaza, affermando che "senza un intervento immediato, gli ultimi reporter presenti a Gaza moriranno". Afp, Associated Press e Reuters hanno tutte squadre operative nella Striscia, un territorio devastato dalla guerra dove Israele generalmente vieta l'ingresso ai reporter stranieri. Secondo i giornalisti di Afp, uno dei fotografi presenti a Gaza ha scritto nel fine settimana che non ha più le forze per continuare a lavorare per i media. Le malattie, il pericolo dei bombardamenti e, in misura crescente, la fame rappresentano problemi urgenti.
Almeno 15, tra cui sei bambini, sono rimaste uccise in un nuovo attacco israeliano contro un edificio che ospitava sfollati palestinesi a nord-ovest di Gaza City. Lo riporta Al Jazeera, citando una fonte dell'ospedale al-Shifa.
Alcuni rappresentanti di alto livello di Israele e Siria si riuniranno giovedì per tentare di raggiungere un accordo per mettere fine alle violenze nel Sud del Paese, con la mediazione degli Stati Uniti. Si tratterà del primo incontro tra i rappresentanti dei due Paesi dopo la crisi scattata la settimana scorsa a Suwayda.
Il Parlamento israeliano, la Knesset, discuterà e probabilmente approverà domani una mozione a favore dell'annessione della Cisgiordania. La proposta è stata avanzata da tre parlamentari: Simcha Rothman e Dan Illouz, esponenti della coalizione di governo, e Oded Forer, del partito di opposizione di destra Yisrael Beytenu. Le mozioni in agenda non hanno "implicazioni pratiche e non avranno impatti sullo status legale della Cisgiordania".
L'inviato della Casa Bianca per il Medioriente, Steve Witkoff, si è recato nella regione. L'auspicio è il raggiungimento di un cessate il fuoco e un accordo tra le parti per un corridoio umanitario "il prima possibile".
"Io a Gaza? Veramente ci sono tanti luoghi dove io personalmente vorrei recarmi. Bisogna incoraggiare tutti a lasciare le armi, il commercio che c'è dietro ogni guerra e il traffico delle armi. Le persone diventano solo strumenti senza valori noi dobbiamo insistere sulla dignità di ogni essere umano. Cristiani, musulmani: tutti sono figli di Dio". Lo ha dichiarato Papa Leone XIV.