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Gaza, nuovi attacchi israeliani: almeno 21 morti | Altre 10 vittime per fame nelle ultime 24 ore

In migliaia in piazza a Tel Aviv per chiedere un accordo su ostaggi e tregua. Israele: "L'ospedale Nasser è stato colpito per una telecamera di Hamas". Intercettato un missile lanciato dallo Yemen

di Redazione online
27 Ago 2025 - 10:27

Il conflitto in Medioriente è giunto al giorno 691. Almeno 21 persone sono morte nei nuovi attacchi lanciati da Israele su Gaza all'alba e altre 10 di fame e stenti nelle ultime 24 ore. Nella notte le difese aeree dello Stato ebraico hanno intercettato un nuovo missile lanciato dallo Yemen. L'esercito ha spiegato che l'ospedale Nasser di Khan Younis è stato attaccato per colpire una telecamera ritenendo che "fosse stata piazzata lì da Hamas per monitorare i movimenti dei combattenti". Le autorità religiose di cattolici e ortodossi a Gaza dicono che non lasceranno la Striscia, con il cardinale Pizzaballa e il patriarca Teofilo che in una nota congiunta scrivono: "Il clero e le suore rimarranno e continueranno a prendersi cura di tutti coloro che saranno nei complessi. Andarsene sarebbe una condanna a morte". Nella serata di martedì, migliaia di manifestanti hanno marciato a Tel Aviv per chiedere il rilascio degli ostaggi e un accordo per il cessate il fuoco nella Striscia.

Israele, in migliaia in piazza a Tel Aviv per chiedere un accordo sul rilascio degli ostaggi e la tregua a Gaza

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L'attacco del movimento islamista palestinese Hamas in Israele del 7 ottobre "non sarebbe avvenuto" se l'attuale inquilino della Casa Bianca, Donald Trump, fosse stato presidente degli Stati Uniti all'epoca. Lo ha detto oggi il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, secondo quanto riferito dal sito web d'informazione "Inn". 


"Supplico che siano liberati tutti gli ostaggi, che si raggiunga un cessate il fuoco permanente e che si faciliti l'ingresso degli aiuti umanitari e che venga integralmente rispettato il diritto umanitario, in particolare l'obbligo di tutelare i civili e i divieti di punizione collettiva e di spostamento forzato della popolazione". Così papa Leone in un nuovo appello per la Terra Santa all'udienza generale.


Il ministero della Sanità di Gaza riferisce che nelle ultime 24 ore sono morte altre dieci persone "a causa di carestia e malnutrizione" nella Striscia, precisando che due erano bambini. Questo porta il numero totale dei decessi legati alla fame a 313, fra cui 119 minori.


Gli ispettori dell'Agenzia internazionale dell'energia atomica (Aiea), sono tornati in Iran per la prima volta dopo la guerra di 12 giorni avvenuta a giugno, quando Israele e Usa hanno attaccato i siti nucleari persiani. "In Iran ci sono molti impianti atomici. Alcuni sono stati attaccati, altri no. Stiamo discutendo quali modalità pratiche possano essere applicate per facilitare la ripresa del nostro lavoro".


Almeno 21 palestinesi sono stati uccisi negli attacchi dell'esercito israeliano (Idf) nella Striscia di Gaza dall'alba di oggi: lo hanno reso noto fonti mediche citate da Al Jazeera. Il bilancio include quattro civili uccisi mentre aspettavano gli aiuti umanitari.


L'esercito israeliano ha intercettato un missile lanciato dallo Yemen, "in seguito ad allarmi attivati poco tempo fa in diverse zone del Paese".


Donald Trump presiedera' oggi una "grande riunione" su Gaza. Lo ha annunciato l'inviato Usa Steve Witkoff. 


"Faremo in modo che Gaza non rappresenti più una minaccia per Israele". Lo ha detto Benjamin Netanyahu durante un evento tenutosi in onore del Consiglio regionale di Binyamin in Cisgiordania, per celebrare 17 nuovi insediamenti nella regione. "Che prezzo pagano, insieme al resto del nostro popolo", ha detto il premier che, nel suo discorso, durante l'evento ha dichiarato: "Siamo sulla strada della vittoria e grandi cose sono già state realizzate, ma c'è ancora del lavoro da fare. Veniamo da una riunione di gabinetto. Non credo di potermi dilungare troppo, ma dirò una cosa: è iniziato a Gaza e finirà a Gaza. Non lasceremo lì questi mostri, libereremo tutti i nostri ostaggi, faremo in modo che Gaza non rappresenti più una minaccia per Israele".

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