Speciale È morto Giorgio Armani, il re dello stile italiano
addio al re della moda

La vita privata di Giorgio Armani e i suoi grandi amori: Sergio Galeotti e Leo Dell’Orco

Dal compagno con cui ha creato un impero a quello conosciuto in età matura, presenza discreta di tutta la vita

04 Set 2025 - 22:30
Giorgio Armani e Leo Dell'Orco © IPA

Giorgio Armani e Leo Dell'Orco © IPA

Non solo moda. Dietro il suo successo di Giorgio Armani, scomparso a 91 anni il 4 settembre, c’è una storia umana fatta di due grandi amori: Sergio Galeotti e Leo Dell’Orco. Entrambi hanno segnato profondamente la vita dello stilista, accompagnandolo in momenti cruciali, sia personali che professionali.

Giorgio Armani e Sergio Galeotti, l’amore che ha dato vita a un impero

 Nel 1966, alla Capannina di Forte dei Marmi, scocca la scintilla tra Giorgio Armani e Sergio Galeotti. Un incontro che cambia il destino di entrambi. “È stato il grande, ineguagliato amore della mia vita”, ha confessato Armani, ricordando Galeotti, scomparso tragicamente nel 1985 a causa dell’Aids. Galeotti, architetto toscano, non è solo il compagno sentimentale di Armani, ma anche il catalizzatore della sua carriera. È lui a spingere il giovane stilista a credere nel proprio talento, convincendolo a lasciare il vecchio lavoro per fondare, nel 1975, il marchio Giorgio Armani. Quello fu l'inizio di una storia diventata leggenda nel mondo della moda.

La loro unione è un connubio perfetto di creatività e strategia: Armani porta l’eleganza rivoluzionaria del suo genio, Galeotti la visione imprenditoriale che conquista Hollywood e le passerelle mondiali. Ma la loro storia, mix perfetto di amore e lavoro, dura poco: Galeotti muore a soli 40 anni, in un’epoca in cui l’Aids è ancora un tabù. “Con la sua morte se n’è andata una parte di me”, ha dichiarato lo stilista, che trasforma il dolore in forza, lanciando la linea Emporio Armani, ispirata proprio a Sergio, pensata per un pubblico giovane e dinamico.

Leo Dell’Orco, il compagno della maturità

 Dopo la perdita di Galeotti, un nuovo capitolo si apre nella vita di Armani con Leo Dell’Orco, il suo braccio destro e compagno di vita per oltre quattro decenni. Nato a Bisceglie nel 1952, Dell’Orco incontra Armani nel 1974, per caso, a Milano, mentre entrambi passeggiano con i loro cani. Da quell'incontro nasce un legame che lo stilista ha sempre voluto proteggere con privacy e riservatezza.

In azienda, Leo diventa una figura chiave, responsabile dell’ufficio stile uomo e tra i più fidati collaboratori di Armani. Il loro rapporto, nato come partnership lavorativa, si trasforma in un legame affettivo solido, che accompagna Armani negli anni della maturità. “È il più creativo di tutti”, ha detto Dell’Orco di Armani in un’intervista a Repubblica, sottolineando la sua natura esigente ma geniale. La discrezione è sempre stata la cifra di questo rapporto, lontano dai riflettori e dai gossip, come voluto dallo stilista, geloso della propria privacy. 

Giorgio Armani, la storia dello stilista in pillole

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© Withub

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