Dior by Jonathan Anderson: i look della sua prima collezione donna
© Afp | Dior, collezione donna primavera estate 2026
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Il debutto, con standing ovation, del nuovo direttore creativo nella linea femminile della maison ha regalato pura magia alla Fashion Week francese
Dior, collezione donna primavera estate 2026 © Afp
Dior tra stupore e meraviglia. C’erano gli occhi del mondo sulla sfilata di presentazione della prima collezione donna firmata dal nuovo direttore creativo unico della maison Jonathan Anderson. Grande attesa e aspettative febbrili per questo suo secondo debutto, di gran lunga maggiori rispetto a quanto ha accompagnato la linea maschile, lo scorso luglio.
“Disegnare per una maison come Dior richiede empatia con la sua storia, tracciando al contempo un percorso verso il futuro”, ha dichiarato lo stilista inglese, 41 anni. In passerella, un'esplorazione del linguaggio della casa di Avenue Montaigne, forte del suo patrimonio. Una visione sul contemporaneo che nasce dal dialogo tra passato e presente, armonia e tensione, audacia e calma, grandiosità e banalità. Un viaggio dagli archivi, con un omaggio poetico ai direttori creativi che lo hanno preceduto: da Yves Saint Laurent a Gianfranco Ferré, da John Galliano a Raf Simons, a Maria Grazia Chiuri. E naturalmente a lui, il fondatore Christian Dior.
La storia come punto di partenza e base per l’evoluzione. Il tributo a Monsieur si coglie dalle giacche Bar rivisitate agli abiti panier. La sfilata rivela un connubio perfetto tra capi moderni e pezzi di ispirazione vintage abbinati insieme, pizzi e drappeggi, forme scultoree, abiti scenografici. Il futuro è arrivato e ha tracciato la strada, suggellata dalla standing ovation del pubblico nel finale dello show.
© Afp | Dior, collezione donna primavera estate 2026
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