Calcio, giocatori e trapianto di capelli: chi ha scelto il ritocco

Anche nel calcio i capelli giocano un ruolo fondamentale. Lo sanno bene quei calciatori e allenatori che hanno scelto di sottoporsi a un trapianto per battere la calvizie e per questione di immagine. Se un'icona di stile come David Beckham, ex stella del Manchester United (e non solo), non ne ha mai parlato apertamente, Cristiano Ronaldo ha addirittura investito in questo settore, co-fondando una clinica che ha sedi in varie città, tra cui Milano.  

 Tra i nomi più noti che hanno fatto ricorso all'aiutino estetico, secondo un autorevole quotidiano sportivo spagnolo, c'è l'ex portiere della Nazionale iberica e del Real Madrid Iker Casillas: dopo il ritiro dal calcio giocato ha mostrato un look più folto. Anche per il portiere del Barcellona Marc-André ter Stegen è stato osservato un certo cambiamento nel tempo. Tra i precedenti noti alle cronache, Jordi Alba, difensore ora in forze all'Inter Miami, e l'ex attaccante inglese Wayne Rooney, che ha ammesso pubblicamente di essersi sottoposto al trapianto per tre volte, la prima quando aveva 25 anni. Non ne ha fatto mistero neppure il brasiliano Carlos Augusto, centrocampista dell'Inter, così come un'altra bandiera nerazzurra, l'ex portiere Julio Cesar. Tra chi, invece, non ha mai svelato l'arcano c'è Mohamed Salah, attaccante del Liverpool e della nazionale egiziana.

Guardando agli allenatori, spicca il nome di Diego Simeone, tecnico dell'Atlético Madrid. Altri esempi famosi includono Antonio Conte, allenatore del Napoli ed ex di Juventus, Chelsea e Tottenham, nonché ex ct dell'Italia, considerato uno dei precursori. E il collega olandese Frank de Boer. A dare rilievo al fatto e a trasformarlo in un aneddoto su di lui è stato il suo gemello Ronald - anche lui ex calciatore e allenatore -, che nel corso di un'intervista nell'ottobre 2023, riferendosi a un eventuale ritorno sulla panchina dell'Ajax di suo fratello, ha affermato: "Ha appena fatto un trapianto di capelli e ora non vuole perderli di nuovo a causa dello stress".