Dal 2025 stretta sulle detrazioni fiscali per chi supera i 75mila euro di reddito: tetti ridotti, salve le spese mediche e i mutui. Maggiore tutela per famiglie numerose e con figli disabili
730 © Dal Web
A partire dal 2025 i contribuenti con reddito complessivo superiore a 75mila euro vedranno una progressiva riduzione dell’ammontare massimo delle spese ammesse in detrazione, con un meccanismo che tiene conto del numero di figli a carico e della presenza di figli con disabilità accertata. La novità, introdotta dalla Legge di Bilancio 2025, è stata illustrata in una circolare dell’Agenzia delle Entrate che chiarisce le modalità applicative della nuova norma.
La misura non si applica alla dichiarazione dei redditi in corso, relativa all’anno d’imposta 2024. Pertanto, il nuovo sistema entrerà in vigore solo dal prossimo anno, senza incidere sul 730 attualmente in compilazione.
Il nuovo sistema prevede che:
Per chi non ha figli, viene applicato un moltiplicatore penalizzante:
Resteranno escluse dal calcolo del nuovo massimale:
Inoltre, ai fini del calcolo, il reddito complessivo è considerato al netto di quello derivante dall’abitazione principale e dalle sue pertinenze.
Sempre a partire dal 2025:
La nuova normativa punta a rimodulare le agevolazioni fiscali in base alla capacità contributiva, garantendo però forme di tutela rafforzata per le famiglie con figli, in particolare con disabilità.