FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Istat, in pandemia Covid forte aumento produttività lavoro: +1,3% nel 2020, top in Europa

La dinamica positiva segue un lungo periodo di crescita molto lenta (0,5% in media negli anni 2014-2020)

Nel 2020, in piena pandemia, la produttività del lavoro è aumentata dell'1,3% "in un solo anno", come risultato di un calo delle ore lavorate più intenso di quello del valore aggiunto (rispettivamente -13% e -11,8%).

La dinamica positiva della produttività segue un lungo periodo di crescita molto lenta (0,5% in media negli anni 2014-2020). Lo certifica l'Istat nel suo report sulle misure della produttività.

"Nel 2020 - spiega l'Istat - la produttività del lavoro è aumentata marcatamente nel settore delle Attività finanziarie e assicurative (6,3%), nei Servizi di informazione e comunicazione, nel settore dell'Istruzione, sanità e assistenza sociale (5,7%) e, in misura pi ù contenuta, nelle Costruzioni (2,8%). Il calo più significativo si è registrato in Agricoltura (-3,9%). Nell'Industria in senso stretto, la produttività del lavoro ha segnato una debole crescita (+0,1%), dopo tassi di crescita medi annui decisamente più marcati negli anni precedenti".

 

Contributi positivi da commercio, trasporti, alberghi e pubblici esercizi

"La crescita della produttività del lavoro registrata nel 2020 (+1,3%) è dovuta principalmente ai contributi positivi per 0,6 punti percentuali delle attività del commercio, trasporti, alberghi e pubblici esercizi, per 0,4 punti dell'istruzione, sanità e assistenza sociale, e per 0,3 punti delle costruzioni. Più deboli i contributi positivi degli altri settori, con l'unica eccezione rappresentata dall'Industria in senso stretto, il cui contributo è risultato fortemente negativo (-0,9 punti percentuali)", si legge ancora nel report sulla produttività.

 

Produttività lavoro, Italia al top in Europa

"La crescita della produttività del lavoro registrata in Italia (+1,3%) è risultata molto maggiore di quella della Germania (0,4%)", spiega ancora l'Istat sottolineando che "entrambi i Paesi si attestano sopra la media dell'Ue27, che segna un calo dello 0,1%". Nello stesso periodo, afferma l'Istat, i principali partner europei hanno segnato una forte dinamica negativa della produttività del lavoro, con contrazioni del 2,8% in Spagna e dell'1,1% in Francia. La crescita media annua della produttività del lavoro tra 2014-2020 è stato: Germania +1,0%, Francia 0,5%, Spagna 0,0%, media Ue27+ 1,2%.

 

Nel 2020 forte calo produttività capitale: -11,2% Nel 2020, la produttività del capitale ha registrato un calo a doppia cifra, pari all'11,2%. Questa è dovuta "alla forte diminuzione del valore aggiunto dell'11,8% associata al calo molto contenuto dell'input di capitale (-0,6%). "Il calo medio annuo della produttività del capitale in Italia negli anni 2014-2020 è stato di -1,1%". "La produttività del capitale - spiega ancora l'Istat - indica il grado di efficienza con cui il fattore capitale è utilizzato nel processo produttivo".

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali