Bonus trasporti al via, fino a 60 euro per viaggi su treni e bus: ecco a chi spetta e i requisiti
Le domande devono essere presentate entro il 31 dicembre 2023. Per il 2023 sono state stanziate risorse pari a 100 milioni di euro

Il bonus trasporti ha ottenuto il via libera del governo.
Il contributo, che avrà un importo massimo di 60 euro, ha l'obiettivo di sostenere famiglie, studenti e lavoratori nell'acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale e per i servizi di trasporto ferroviario nazionale. È quanto prevede il decreto firmato dai ministri Giancarlo Giorgetti, Marina Elvira Calderone e Matteo Salvini, che disciplina le modalità di erogazione del bonus previsto dal decreto legge sui carburanti. Per il 2023 sono state stanziate risorse pari a 100 milioni di euro.
A chi spetta il bonus trasporti
Possono beneficiare del contributo statale di 60 euro i cittadini con un reddito complessivo non superiore a 20mila euro nel 2022. La domanda dovrà essere inoltrata entro il 31 dicembre 2023 attraverso il portale dedicato sul sito del ministero dei Trasporti.
Assoutenti: in 5,4 milioni usano i mezzi pubblici
"Pur essendo un incentivo di piccolo importo e riservato ai cittadini con reddito inferiore ai 20mila euro, potrebbe rappresentare un aiuto per le fasce meno abbienti o i nuclei numerosi", spiega il presidente di Assoutenti Furio Truzzi. "In base agli ultimi dati Istat, ogni giorno 26,8 milioni di italiani usano mezzi di trasporto per recarsi a scuola o a lavoro, il 45,4% della popolazione residente. Di questi, 5,4 milioni fanno ricorso al trasporto pubblico. In particolare 1,2 milioni usano il treno, 1,9 milioni tram e bus, 807mila la metro e 1,5 milioni pullman o corriere".
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