Chiara Onofri, Brand Manager di Sector Alarm, racconta la sua storia ai lettori di Tgcom24
di Carlotta Tenneriello© Ufficio stampa
Chiara, partiamo da te: che bambina sei stata?
Sono sempre stata una bambina vivace, curiosa e molto chiacchierina. Mi veniva naturale fare amicizia e intrecciare relazioni, con una spontaneità che mi ha accompagnata anche da adulta. Credo che quella curiosità e quella apertura verso gli altri siano diventate un tratto distintivo anche del mio percorso professionale.
Quando e come hai deciso i tuoi obiettivi professionali e la scelta del percorso universitario?
Nel mio percorso di studi ho cercato di unire l’interesse per la comunicazione con un approccio più analitico, arricchito da una vena imprenditoriale che ho sempre respirato in famiglia. Ho iniziato con una laurea triennale in Economia aziendale e ho poi scelto la magistrale in Management per l’impresa e Marketing. Un percorso che mi ha permesso di aprirmi a diversi orizzonti e di avere la libertà di orientare le mie scelte professionali senza precludermi alcuna possibilità, combinando creatività e concretezza e lasciando spazio a nuove opportunità.
Dall’università al mondo del lavoro: mi racconti com’è andata?
Mi ritengo molto fortunata. Durante l’università, grazie allo stage curricolare, ho iniziato la mia avventura in Pirelli, dove sono poi rimasta per oltre cinque anni. Con il tempo ho assunto maggiori responsabilità e ho avuto la possibilità di partecipare alla nascita di un nuovo business, entrando in processi aziendali inediti per me e spaziando dalle attività di sviluppo e costruzione di partnership fino alle attività di marketing per il lancio nazionale. Un’esperienza che mi ha permesso di vivere il business a tutto tondo e di comprendere l’impatto reale delle decisioni sul risultato finale.
Quando e come sei arrivata in Sector Alarm?
Sector Alarm è arrivata in un momento in cui sentivo il desiderio di mettermi alla prova in un contesto aziendale e in un mercato per me del tutto nuovi, dopo quasi sette anni trascorsi nel settore dei pneumatici. Non conoscevo direttamente la realtà, ma mi ha colpito subito la solidità di un gruppo con oltre trent’anni di esperienza in Europa, unita alle grandi prospettive di crescita e alle ambizioni sul mercato italiano. È stata la sfida giusta al momento giusto.
Essere donna e manager: a volte non è facile…
Essere donna in un ruolo di responsabilità può comportare delle sfide, ma per me non ha mai rappresentato un ostacolo. Semplicemente faccio il mio lavoro con impegno e determinazione, cercando di crescere ogni giorno. L’essere giovane aggiunge la consapevolezza di avere ancora molto da imparare, e questo diventa uno stimolo costante sia a livello personale che professionale, anche nello sviluppo delle competenze di leadership e nella gestione di un team. Credo che apertura, curiosità e capacità di ascolto siano qualità fondamentali per affrontare le diverse sfide e costruire fiducia intorno a sé.
Le ragioni del successo di Sector Alarm?
Il successo di Sector Alarm nasce da valori solidi e da una cultura che mette al centro clienti e persone. Con oltre trent’anni di esperienza e una presenza in otto paesi europei, l’azienda ha costruito un modello distintivo che le ha permesso di crescere e di conquistare la fiducia di centinaia di migliaia di famiglie. Alla base c’è un approccio che unisce trasparenza, affidabilità e semplicità: elementi che fanno sentire i clienti tutelati in ogni fase, dall’installazione del sistema di protezione all’assistenza quotidiana. Un ruolo importante lo gioca anche la formazione continua, che consente di mantenere elevati standard di qualità e garantire un servizio attento e puntuale. Tutti questi elementi fanno sì che il servizio sia riconosciuto e recensito come eccellente, risultato di un impegno costante per garantire qualità e vicinanza. Non si parla solo di sicurezza, ma della capacità di costruire fiducia duratura e di offrire serenità, che rappresenta il vero obiettivo del nostro lavoro quotidiano. È questa combinazione tra esperienza internazionale, attenzione concreta e cura costante che ha permesso a Sector Alarm di diventare un punto di riferimento nel settore.
Cosa ti aspetti da questa nuova stagione che sta per entrare nel vivo?
Questa nuova stagione rappresenta un momento chiave per noi, perché coincide con il lancio del nuovo posizionamento che ci presenta come un sistema di protezione completo. Non parliamo soltanto di difendersi da un furto, ma di sicurezza intesa in senso più ampio: la serenità delle persone e la protezione della casa nella vita di tutti i giorni. La nuova campagna, oggi on air in TV sui principali canali e per la prima volta in Italia, mette al centro proprio questo concetto: la serenità. Significa poter delegare a veri esperti la protezione della propria famiglia e della propria abitazione, liberandosi dalle preoccupazioni quotidiane. Guardando al futuro, ci aspettiamo di consolidare la nostra presenza in Italia e di far conoscere a un pubblico sempre più ampio i valori che da oltre trent’anni ci distinguono in Europa: trasparenza, affidabilità e vicinanza ai clienti. È un percorso che affrontiamo con entusiasmo, consapevoli che ogni giorno il nostro impegno si traduce in una promessa mantenuta: offrire serenità e protezione.
Qualcosa su di te per i nostri lettori: quando non lavori, a cosa ti dedichi?
Nel tempo libero mi dedico soprattutto alle persone a cui tengo. Mi piace tornare in Romagna per stare con la mia famiglia, con le amiche di sempre e per vedere il mare. Mi piace uscire, coltivare le relazioni personali e viaggiare: sono momenti che mi ricaricano e che considero fondamentali per mantenere un buon equilibrio.