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A 47 anni niente è impossibile, nemmeno tornare tra i banchi di scuola con i millenials

Grazia Zuccarini racconta a Tgcom24 la sua storia: da Milano a Los Angeles per continuare a prepararsi e darsi una nuova opportunità professionale

A 47 anni niente è impossibile, nemmeno tornare tra i banchi di scuola con i millenials - foto 1
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Una laurea in biologia in tasca e un trascorso in ruoli di grande prestigio in aziende del settore cosmetico: Grazia Zuccarini, origini umbre, ma milanese d'adozione, ha deciso di mollare tutto e partire per gli States.

Obiettivo? Prepararsi, perché non si finisce mai di imparare!

Ciao Grazia, parlarsi con il fuso orario non è proprio semplice, ma ci proviamo…
Sì, in effetti le comunicazioni non sono facili dalla Costa Ovest degli Stati Uniti, ma la tecnologia ci viene in aiuto!

Mi racconti un po' di te?
Ho 47 anni e una laurea in biologia all'università di Perugia. Poi la passione per i cosmetici mi ha portato a trasferirmi a Milano, dove per un paio d'anni ho studiato scienze e tecnologie cosmetiche, una scuola di specializzazione della facoltà di farmacia: sono diventata cosmetologa e successivamente anche giornalista perché ho iniziato a scrivere articoli si bellezza. In seguito ho completato la mia formazione con un Master in Business Administration.

Non male, direi! Sei sempre stata così brava e disciplinata anche da giovanissima?
In realtà, sono stata un'adolescente che continuamente scappava dai genitori super rigidi, sai, vengo da un paesino umbro e la mentalità era piuttosto all'antica. Dapprima sono scappata a Perugia, quindi Milano, poi ho iniziato a viaggiare per il mondo, ma con un unico sogno: trasferirmi in America. Pensa che l'ho chiesto a mio padre come regalo di laurea!

A 47 anni niente è impossibile, nemmeno tornare tra i banchi di scuola con i millenials - foto 2
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Quindi gli USA sono sempre stati nel tuo cuore…
Nel corso della mia vita negli USA ci sono stata sono stata tante volte da turista, anche se tutto sommato nel mondo suggerirei di visitare altri posti potendo. Tuttavia non mi ci sono mai trasferita perché ho sempre lavorato tanto a Milano, passando da un lavoro ad un altro e cogliendo tutte le opportunità di crescita professionale, fino a quando ho deciso di rispolverare i miei sogni e mi sono ricordata che volevo trasferirmi qui. Ho mollato tutto e sono partita.

Cosa ti ha convinto a trasferirti negli States? 
Mi occupo da sempre del settore della cosmetica, ho visto cambiare il mondo del marketing e della comunicazione e ho verificato quanto ci sia da imparare da altri Paesi, in particolare dalla Cina e dall'America, soprattutto da quando esistono i social network. Ho visto soffrire le profumerie e non decollare il commercio online, ho capito che c'era qualcosa di più che dovevo imparare, che mi sfuggiva, che non sapevo: da lì la decisione di trasferirmi e di riprendere a studiare Digital Marketing alla UCLA di Los Angeles.

Come ti trovi in America? Hai avuto problemi o difficoltà ad integrarti? 
Per la verità, ho un carattere molto aperto, ho lavorato con la comunità italiana e potevo contare sugli amici a Los Angeles, quindi sono stata accolta tranquillamente. L'ambiente in università è particolare, ognuno fa quel che deve, si incontrano le stesse persone per tre ore la settimana, ma non si riesce a costruire rapporti. Oltretutto, LA è una città pazzesca e gigantesca: muoversi per incontrare una persona è davvero molto complicato; si tratta però di una città piena di stimoli, di eventi e di opportunità di incontri e quindi tutto sommato integrarsi nella realtà internazionale è facile. Diverso è il discorso per la comunità americana, ma comunque no non ho avuto difficoltà a farmi accettare.

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Essere italiani: un plus o un minus?
Un plus, sempre. Tanto per cominciare, gli italiani all'estero sono una comunità fortissima; quando poi dici di essere italiano tutti iniziano a raccontarti dove sono stati e dove vorrebbero andare! La città più cool vista da qui, il "place to be" per gli americani della West Coast, è inaspettatamente Pisa!

Di cosa ti occupi oggi esattamente e quali sono le tue prospettive, professionali e non solo?
Mi occupo di comunicazione nel settore cosmetico a livello internazionale e attualmente sto studiando Digital Marketing, Inbound Marketing, Omnichannel Marketing, Social Management e molto altro ancora, anche se non so dove mi porterà questo percorso. Adesso vorrei davvero occuparmi di un progetto nuovo e stimolante, potrebbe essere una Start Up, qui gli “angel” che finanziano lo sviluppo di idee nuove sono tantissimi.

Hai intenzione di rientrare in Italia o la tua vita ormai parla solo inglese?
Vorrei rimanere qui, anche se non è facile restare in questo Paese dove ci sono molte difficoltà e molti limiti. Idealmente, mi piacerebbe avere un'esperienza qui per poi applicare le nuove tecniche di marketing in Italia.

Un suggerimento alle donne che desiderano avere una seconda possibilità.
So che ci sono tante persone che come me vorrebbero cambiare, ma è difficile e spaventa. Ho però tre consigli: volere è potere (il motto della mia mamma), non ascoltare gli altri, ma solo noi stesse, e – ultimo, ma non meno importante! - niente è impossibile.  Personalmente, ho sofferto molto prima di trovare il coraggio di lasciare tutto e partire, forse fa parte anche della mentalità italiana… non saprei. Una cosa è certa: una volta presa la decisione, passa la paura e arrivano tanta energia ed entusiasmo.

Qualcosa che ti piace di te e qualcosa che cambieresti.
L'empatia che ho nei confronti degli altri non la cambierei mai, l'intuito nemmeno, la sensibilità forse. Vorrei riuscire a non pensare sempre al futuro e a pianificare tutto, ma rimanere nel presente e vivere di più alla giornata. Chissà se mai ci riuscirò… intanto continuo a studiare mentre ti scrivo sono le due di notte e domani ho un esame…