Essere madri e avere tempo libero sono due concetti distanti tra loro. Ma ritagliarsi qualche minuto per gli acquisti sembra essere l'attività preferita per evadere un po' dalla routine di tutti i giorni
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Trovare del tempo per se stesse è un desiderio irraggiungibile per la maggior parte delle mamme che si deve dividere tra impegni lavorativi, cura dei figli e della casa. Un disagio che tocca in modo minore i papà, probabilmente per un retaggio culturale antico che fa fatica ad estinguersi nonostante il ruolo femminile sia radicalmente cambiato nella nostra epoca. Quando gli impegni delle mamme si moltiplicano, la giornata si riempie tra corse al lavoro, al supermercato, all'uscita della scuola o della piscina dei figli!
Alla fine ci rendiamo conto che il tempo libero residuo si è ridotto ai minimi termini. E non può comprendere uscite, cinema o relax sul divano: attività che richiedono troppo tempo!
In questo scenario è facile immaginare che una semplice attività come lo shopping appaia alle mamme super indaffarate come una piccola oasi, un momento per staccare dalla routine quotidiana. Addirittura, secondo un'indagine Ispo Ricerche commissionata da Neinver, per ben l'87% del campione intervistato, lo shopping è innanzi tutto un momento per tornare donne e uscire per un attimo dal ruolo di mamme. Sono tante infatti le donne che desidererebbero ritagliarsi un momento di totale autonomia per fare shopping in solitudine o con un'amica. Ma per tornare al discorso del tempo tiranno, solamente il 16% delle mamme intervistate riesce a fare compere senza alcun accompagnatore. La maggioranza fa shopping con l'intera famiglia (37%), oppure da sole ma sempre con i bambini al seguito (19%).
Se lo shopping non diventa compulsivo, concedersi qualche acquisto di tanto in tanto non può che far bene all'umore e all'autostima. Una cosa che tutte le donne sanno benissimo e che è stato addirittura provato in una ricerca dell'Università del Michigan. I ricercatori hanno messo in evidenza che le persone che facevano shopping, risultavano tre volte più felici di quelle che potevano dare solo un'occhiata alle vetrine dei negozi. L'acquisto faceva percepire alle donne una maggiore capacità di controllo della propria vita. "Il nostro lavoro suggerisce che scegliere cosa acquistare aiuta a ristabilire un senso di controllo nei confronti dell'ambiente circostante e a ridurre la tristezza", dicono i ricercatori. Quando il tempo sembra non bastare mai, sarebbe utile ritagliarsi una mezz'ora per la "shopping therapy"! Anche senza spendere una fortuna le mamme si sentiranno più appagate e pronte a ripartire con gli impegni quotidiani