Con il caldo, alte temperature e sudorazione diventano nuove sfide per il benessere: integrare sali minerali e vitamine è un valido aiuto per l'organismo
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Gli integratori alimentari sono sempre più apprezzati come aiuto e supporto al nostro benessere quando ci si trova in particolari condizioni fisiche. Ad esempio, durante l’estate è frequente avvertire un senso di spossatezza che può tradursi in affaticamento fisico e mentale. Le temperature elevate e l’eccessiva sudorazione mettono, infatti, a dura prova l’organismo, favorendo la perdita di sali minerali e l’alterazione dell’equilibrio idrosalino. In questo contesto, oltre a una corretta idratazione e a un’alimentazione equilibrata, un valido aiuto può arrivare dall’uso appropriato di integratori alimentari, in particolare di quelli a base di vitamine e sali minerali.
con l’arrivo della bella stagione e l’aumento delle temperature, sentirsi stanchi o spossati è del tutto normale. Oltre a questo, il caldo ha effetti sulla circolazione: le alte temperature determinano una dilatazione dei vasi sanguigni, che si traduce in gonfiore a piedi, gambe e caviglie. Allo stesso tempo, in estate si tende a fare meno sport, limitando l’effetto benefico del movimento dei muscoli sul drenaggio svolto dal sistema linfatico. Quali sono dunque le strategie per mantenere il benessere fisico in estate? “La sensazione di stanchezza o spossatezza, che si avverte soprattutto durante il cambio di stagione, può dipendere da molteplici fattori, anche soggettivi”, commenta la dott.ssa Franca Marangoni, Responsabile Ricerca NFI (Nutrition Foundation of Italy). “Per contrastare questo stato, è fondamentale adottare strategie mirate, come migliorare la qualità del riposo e seguire un’alimentazione equilibrata che fornisca tutti i micronutrienti necessari per ridurre stanchezza e affaticamento. In particolare, le vitamine del gruppo B (come la vitamina B2, la vitamina B3, la vitamina B6, folati e vitamina B12) insieme alla vitamina C e al magnesio, svolgono un ruolo importante nel sostenere la normale funzione psicologica e, insieme al ferro, nel mantenimento del metabolismo energetico. In caso di carenze, un’integrazione mirata può risultare un valido supporto per ripristinare i livelli ottimali e migliorare il benessere generale, sempre sotto il parere e la supervisione del medico”.
in estate, durante le giornate più calde, mantenere una corretta idratazione è fondamentale, poiché l’aumento della sudorazione comporta una maggiore perdita di liquidi ed elettroliti. In questi casi, bere acqua può non essere sufficiente. Il rischio di disidratazione è particolarmente elevato negli anziani, che possono avvertire meno lo stimolo della sete, o per chi pratica sport all’aperto. In un’ottica di prevenzione, accanto a semplici accorgimenti, come evitare l’esposizione nelle ore più calde, portare sempre con sé dell’acqua, consumare pasti leggeri e prediligere frutta e verdura, può rivelarsi utile, dietro consiglio del proprio medico, anche il ricorso a una corretta integrazione di magnesio e potassio. “Se in estate, ad esempio, l’attività fisica è protratta nel tempo - prosegue la Dott.ssa Franca Marangoni - il reintegro idrico e salino diventa fondamentale. Nella letteratura scientifica, diverse ricerche associano l’impegno in attività faticose in ambienti caldi a perdite più o meno significative, attraverso il sudore, di specifici micronutrienti come sodio, iodio, ferro, zinco e potassio. Una revisione sistematica ha evidenziato come la carenza di questo minerale durante l'esercizio intenso possa aumentare il rischio di affaticamento e indolenzimento muscolare, mentre il mantenimento dei livelli adeguati possa esercitare effetti positivi sulla riduzione della sensazione di indolenzimento muscolare, migliorando i tempi di recupero.”
nella bella stagione è importante prestare attenzione anche alla salute della pelle, che risente dell’aumentata esposizione ai raggi solari. Un apporto nutrizionale ottimale e un’adeguata integrazione a base di vitamine possono rappresentare un valido complemento alle strategie tradizionali di foto protezione, come evitare l’esposizione nelle ore centrali della giornata o utilizzare schermi solari topici. “Alcuni micronutrienti svolgono un ruolo chiave nel mantenimento della salute cutanea, come la vitamina B2, la vitamina B3, la vitamina A (necessaria per l’integrità delle cellule epiteliali) e lo zinco. La vitamina C, oltre a proteggere le cellule dallo stress ossidativo, stimola la sintesi di collagene, mentre l’associazione orale di vitamina C ed E è stata proposta per ridurre l’eritema indotto da raggi UV. Anche la vitamina D, sebbene la sintesi endogena estiva sia spesso sufficiente, è stata associata a potenziali benefici in termini di foto protezione grazie alla sua capacità di modulare la risposta immunitaria” conclude la dott.ssa Franca Marangoni.
non sorprende quindi che, secondo un’elaborazione di Integratori & Salute, l’associazione che rappresenta il settore degli integratori alimentari in Italia ed è parte di Unione Italiana Food, su dati New Line relativi al canale Farmacia, nel 2024 i sali minerali e le vitamine conquistino il secondo e il terzo posto tra le categorie di integratori più utilizzati in Italia, subito dopo i probiotici.