Si è concluso il "Menù" di "Cotto e mangiato", Tessa Gelisio: "Bilancio molto positivo, è stata un'edizione ancora più ricca" | Vi aspettiamo in primavera con nuove puntate

Il bilancio in termini di share - Per quanto riguarda lo share, anche in quest'ultima stagione, il "Menù" ha mantenuto una sostanziale stabilità e si è confermato ben posizionato sul pubblico giovane 15-34, mostrando nel contempo anche un buon allargamento sui segmenti 35-54 e dimostrando, quindi, la sua capacità di ampliarsi oltre i target tipici della rete. Facendo un confronto con lo scorso anno, si nota proprio che al solito bacino di utenza, quindi allo zoccolo duro, si è aggiunta una fetta di platea più matura. Inoltre, si sono registrati picchi di share durante il periodo delle Feste; ciò dimostra che nei momenti in cui le persone stanno più in casa si lasciano piacevolmente intrattenere dalla trasmissione. In totale, gli spettatori della stagione sono stati oltre 7 milioni e 200mila.

Il bilancio di Tessa - "Il bilancio è molto positivo, è stata una stagione ancora più ricca perché le tipologie di puntata si sono ampliate. Oltre agli evergreen come 'Menù stellato' e 'Menù Giovani Chef', sono andati in onda gli episodi estremamente interessanti di 'Menù for Europe', in cui abbiamo parlato degli obiettivi della politica agricola comune che rispecchiano perfettamente la mia visione di come l'agricoltura - e, di conseguenza, l'approccio dei consumatori all’acquisto e alla cucina - debba cambiare per essere più sostenibile ed equa. Valori in cui ho sempre creduto e che ho sempre promosso. È stato bellissimo parlare di temi a me cari, cioè sostenibilità, riduzione dell'impatto ambientale, filiera corta, aumento del reddito per le imprese agricole. Sono argomenti fondamentali perché l'agricoltura è la base non solo della sana alimentazione ma anche di una visione di società che vogliamo avere. Ha impatti economici, sociali e ambientali, quindi è cruciale", ha commentato Tessa Gelisio.

"Poi c'è stato 'Menù da Campione', con cui ci siamo divertiti tantissimo. E ancora i nostri 'Menù tête-à-tête' e 'Menù Giovani Chef'. Quest'ultimo è sempre un'esperienza bellissima. Vediamo nei ragazzi la voglia di costruire la propria vita e noi diamo loro una mano con un'occasione unica: non solo hanno la possibilità di vincere una borsa di studio per la formazione, ma anche di cucinare accanto a grandi chef, mettersi in mostra e alla prova. È proprio bello. Poi, è andato in onda anche 'Menù degli Auguri'; insomma diverse declinazioni con tanti amici nuovi e vecchi", ha aggiunto la conduttrice.

Ecco cosa vi attenderà in primavera - Quest'anno, daremo vita all'ottava edizione di "Menù Giovani Chef", una gara rimasta sempre viva, anche in periodo di Covid. Possiamo anticipare che il regolamento cambierà e che tutta la prima fase di gara potrebbe svolgersi sui social in primavera-estate, per poi sviluppare le puntate in autunno. Non dimenticate di seguirci sui nostri canali social per essere sempre aggiornati in merito.

Inoltre, continueremo a promuovere il legame tra cibo e sport e tra food e territorio. Viaggeremo con gli amici di viagginbici.com, che propongono il turismo slow, e proporremo molti speciali da diverse parti d'Italia: per ora possiamo dirvi che saremo al Sud, e precisamente in Calabria, in primavera e in autunno.

In generale, mostreremo il legame tra cibo, cultura e paesaggi del luogo. A tal proposito, staremo sempre attenti al sociale e alla solidarietà, come abbiamo fatto nella passata edizione con "Menù al Borgo" a Brisighella, scegliendo di andare in quella zona proprio per testimoniare la vicinanza di "Cotto e mangiato" ai produttori dell'Emilia-Romagna colpita dall'alluvione nel maggio 2023.

Infine, non mancheremo di affrontare il tema della sostenibilità agroalimentare, un argomento da anni molto caro a "Cotto e mangiato" e a Tessa, come spiegava sopra la stessa conduttrice.