Pane e pasta verso nuovi rincari: aumenti anche del 10%
La"guerra tra Russia e Ucraina"rischia di avere altre pesanti conseguenze economiche a livello globale, riportando di nuovo al centro dellʼattenzione globale il"tema del grano. Assoutenti lancia"lʼallarme per un possibile effetto speculativo destinato a tradursi in"aumenti del 10% del prezzo di pane e pasta"e un conseguente"aggravio per una famiglia composta da 4 persone superiore a 130 euro lʼanno.
Aumenti che arriveranno nonostante l'Italia non sia così dipendente dall'Ucraina: soltanto il 6,3% delle loro esportazioni è destinato al nostro Paese. A causa però della siccità che sta interessando i nostri campi, nel primo quadrimestre di quest'anno abbiamo dovuto aumentare del 430% l'import di grano ucraino e del 71% gli acquisti di mais rispetto allo stesso periodo 2022.
Le organizzazioni agricole europee si aspettano per il prossimo raccolto una "forte riduzione della produzione dei cereali". Questo "non solo in Spagna, Portogallo o Italia (fino a -60% rispetto al 2022), ma in tutta l'Ue". Sono le stime realizzate da Copa e Cogeca secondo cui "nel giro di due mesi, le previsioni inizialmente positive sono state ribaltate dalle cattive condizioni meteo in tutta Europa". Per i cereali "la situazione è estremamente preoccupante con una produzione attesa di 256 milioni di tonnellate, "forse il peggior raccolto dal 2007 e il 10% al di sotto della media degli ultimi 5 anni".
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali