Sempre più ambite non solo le vette olimpiche ma tutte le destinazioni in quota che offrono pace e relax
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Le Olimpiadi e i Giochi Paralimpici sono ormai dietro l’angolo e la montagna cresce senza sosta nel favore dei viaggiatori: non si tratta solo della voglia di recarsi sulle piste che ospiteranno le discese dei campioni o di immergersi in prima persona negli scenari delle grandi competizioni, ma di un desiderio che considera i monti in tante declinazioni diverse, e non solo durante la stagione della neve e dello sci. Le destinazioni in quota sono ambite in tutti i periodi dell’anno come luogo in cui godere di quiete e riposo, lontano dalla folla che assedia altri luoghi di vacanza, e in cui fuggire dalla calura estiva.
OLTRE L’EFFETTO OLIMPICO – Come è giusto aspettarsi, Milano e le località montane che si apprestano a ospitare la fiaccola olimpica, sono sotto i riflettori e si apprestano a ricevere numeri importanti di viaggiatori e appassionati di discipline invernali, sia per assistere alle gare, sia per sperimentare in prima persona l’ebbrezza delle discese sulla neve solcata dai grandi campioni. Cortina d’Ampezzo, Livigno, Bormio, ma anche alcune località del Trentino che saranno teatro di gara, sono il perfetto esempio della montagna come scenario di sport invernali e di competizioni ai massimi livelli. Tuttavia, c’è anche ci cerca un modo diverso di vivere la vacanza in alta quota, senza indossare sci o snowboard, ma fra trekking al tramonto, laghi a specchio e ritmi più rilassati, da vivere e da scoprire anche oltre la tradizionale stagione invernale. Lo rivela il Travel Trend Report 2026 di Skyscanner, nella sezione “Cambio di quota”. Il Report sottolinea come le vacanze sui monti siano sempre più nel cuore dei viaggiatori e come un’sperienza da vivere in tutti i periodi dell’anno, compresa la bassa stagione. Tra le scelte di chi si accinge a scegliere una vacanza ci sono sia le località più conosciute, ma anche quelle meno note e più avventurose, con l'Annapurna (l’imponente massiccio montuoso del Nepal centrale) e le Montagne Rocciose canadesi che si accostano alle nostre Dolomiti.
LA MONTAGNA PER TUTTE LE STAGIONI - Secondo i dati dell’indagine, il 78% degli italiani sta considerando o pianificando una vacanza in quota per l’estate/autunno 2026. Non si sale in vetta solo per sciare: si va per respirare meglio (57%), ritrovare silenzio, pace e tranquillità (56%) e riempirsi gli occhi di bellezza (48%). Un altro studio, realizzato dalla community globale di AllTrails, che trova e recensisce percorsi outdoor, registra un aumento del 26% dal 2023 nelle attività estive sui sentieri montani. Una conferma di questo crescente interesse per una montagna rilassata e da vivere in serenità sta anche nella imponente crescita di ricerche e prenotazioni filtrate in base alla voce: “Camere vista montagna”, che hanno fatto segnare negli ultimi mesi un incremento del 103% a livello globale. La montagna è la soluzione per chi cerca, per le proprie vacanze, un orizzonte di spazio, di natura e di benessere: la montagna sembra offrire una soluzione anche al problema dell’overtourism, contro il quale si è trovato a combattere durante le vacanze il 37% degli italiani, in cerca ora di scelte alternative. Oltre un terzo dei viaggiatori cerca luoghi più tranquilli, magari puntando sulla mezza stagione pur di godere di luoghi meno affollati. Cresce anche lo spirito esplorativo, un viaggiatore su quattro (24%) guarda a catene montuose meno battute, alla scoperta di luoghi ancora poco noti, meglio se con un occhio al budget.