© Ente del Turismo | Ciclovia dell'Oglio in Valle Camonica - ph Nicola Amadini
© Ente del Turismo | Ciclovia dell'Oglio in Valle Camonica - ph Nicola Amadini
Dai laghi ai vigneti di Franciacorta, Valtènesi e Lugana, dalle valli Camonica, Sabbia e Trompia alla pianura dell’Oglio
© Ente del Turismo | Ciclovia dell'Oglio in Valle Camonica - ph Nicola Amadini
© Ente del Turismo | Ciclovia dell'Oglio in Valle Camonica - ph Nicola Amadini
Novità in provincia di Brescia per gli appassionati di bici, fra nuove ciclovie, Bike Park attrezzati, percorsi MTB, gravel e downhill di varia difficoltà, itinerari ben segnalati per ogni livello.
DALLE ALPI AI LAGHI - La varietà paesaggistica di questa terra - che va dalle montagne della Valle Camonica, Sabbia e Trompia alla pianura dell’Oglio, dai vigneti di Franciacorta, Valtènesi e Lugana ai laghi di Garda, Iseo e Idro - ne fa una meta ideale per ciclisti di ogni tipo. Il tutto con il supporto di strutture ricettive bike friendly. Per aiutare gli appassionati ad orientarsi fra tante proposte, Visit Brescia ha lanciato su Komoot, i primi 20 percorsi per gravel, cicloturismo e Mtb, che saranno via via implementati con altri itinerari.
GARDA, ISEO E IDRO: PEDALATE VISTA LAGO - Pedalare lungo le sponde dei laghi bresciani offre un'esperienza che combina natura, sport e cultura. I percorsi - lungo cui s’incontrare borghi storici, castelli, abbazie e numerose testimonianze del passato - variano dalle ciclabili che costeggiano le rive, agli itinerari che si addentrano nell’entroterra o si inerpicano sulle alture circostanti, offrendo suggestivi scorci sul paesaggio. Sul lago di Garda, percorsi rilassanti conducono da Desenzano a Sirmione e da Salò a San Felice del Benaco. Un'esperienza notevole è pedalare sulla ciclopedonale sospesa da Limone sul Garda al confine con Riva del Garda. Considerata una delle passerelle più spettacolari d’Europa, lunga 2 km a picco sul lago, è percorribile anche a piedi e illuminata a led per l'utilizzo serale. Sul lago d’Iseo, è possibile pedalare tra la vegetazione lacustre delle Torbiere del Sebino, oppure lungo la Ciclopedonale Vello Toline (parte della Ciclabile dell’Oglio), particolarmente adatta a famiglie con bambini. Attorno al lago d’Idro, le piste ciclabili e le strade bianche offrono itinerari accessibili a tutti. Gli sportivi possono affrontare salite impegnative come Idro - Baremone - Maniva tra le montagne della Valle Sabbia o da Idro a Presegno.
IN SELLA FRA I VIGNETI - Tra Franciacorta, Valtènesi e Lugana, terre di grandi vini, si snodano rilassanti itinerari ciclo-enoturistici immersi nei vigneti. 6 i percorsi in Franciacorta, contrassegnati da colori diversi, da scaricare su franciacorta.wine. Divertenti itinerari ciclabili alla portata di tutti si snodano per decine di km anche fra i vigneti della Valtènesi e del Lugana, con stupendi scorci panoramici sul lago di Garda. Fra i vari tracciati individuati dalla Strada dei Vini e dei Sapori del Garda, quelli che vanno da Desenzano a Lonato e Salò, da Bedizzole alla Valtènesi, da Salò alla Rocca di Manerba. Si pedala in tutto relax pedalando in relax lungo il bel percorso di una trentina di km fra i vigneti del Lugana, con inizio e fine dalla penisola di Sirmione.
CICLOVIA DELLA CULTURA FRA BRESCIA E BERGAMO - 76 km tra Bergamo e Brescia, passando per 34 borghi e 872 siti culturali. Nata nel 2023, offre 13 anelli aggiuntivi e 170 km totali per scoprire a ritmo lento vigneti, castelli e due siti UNESCO. Il tracciato parte da Brescia, attraversa la Franciacorta e arriva in Città Alta a Bergamo, unendo natura e storia. Bidirezionale, la ciclovia offre la massima libertà di percorrenza, in una grande varietà di paesaggi e in un continuum di attrattive, che vanno dai due importanti centri cittadini a borghi d’un tempo, da paesaggi avvolti dai vigneti a due siti UNESCO (a Brescia il Parco Archeologico di Brescia Romana e il complesso di San Salvatore e Santa Giulia, a Bergamo le mura Veneziane) fino a straordinari punti di osservazione.
CICLOVIA DELL’OGLIO, DAI MONTI ALLA PIANURA - Con i suoi 282 km totali di percorso - oltre 220 dei quali in provincia di Brescia - e 1.862 metri il dislivello, la Ciclovia dell’Oglio è stata eletta la ciclabile più bella d’Italia agli Italian Green Road Awards 2019, gli Oscar italiani del cicloturismo. Dai 1.883 metri del Passo del Tonale al Po, si snoda attraverso l’area Unesco delle Incisioni Rupestri della Valle Camonica, costeggia il lago d’Iseo e si insinua tra i vigneti della Franciacorta, fendendo la pianura bresciana per poi confondersi con il lungofiume del Po. Uno dei tratti più spettacolari è la Vello-Toline, antica litoranea del lago d’Iseo oggi riqualificata, con circa 5 km di percorso a strapiombo sulle acque.
GREENWAY DELLE VALLI RESILIENTI - 3.500 km tra ciclabili, strade e percorsi MTB nelle Valli Trompia e Sabbia, collegate con Brescia, con oltre 100 itinerari per road, gravel e mountain bike e 15 tour di più giorni. Ideale per chi cerca slow bike e scenari autentici, tra borghi, musei, aziende agricole e panorami selvaggi. La Greenway delle Valli Resilienti invita ad andare alla scoperta di queste splendide vallate montane ai margini dei circuiti turistici più frequentati e sfruttati, tutte da esplorare da vivere, in un paesaggio a tratti selvaggio, punteggiato da vecchi borghi, musei che raccontano il passato minerario ed agricolo di queste terre, aziende agricole con prodotti tipici, strutture ricettive bike friendly.
PONTE DI LEGNO-TONALE, OLTRE 500 KM PER GLI APPASSIONATI DI BIKE - In Alta Valle Camonica, il comprensorio Pontedilegno-Tonale offre un caleidoscopio veramente ricco di proposte per gli appassionati di due ruote, in qualsiasi modo siano esse declinate. Vi si trovano lunghe e panoramiche piste ciclabili, due Kids Bike Park, 26 percorsi MTB per un totale di 500 km. Segnalati e tracciati con GPS, questi percorsi si snodano fra alpeggi, trincee e punti panoramici, nella natura del Parco Nazionale dello Stelvio e del Parco dell’Adamello. 12 di essi possono essere affrontati anche con la bici Gravel. Chi opta per l’e-Bike, ha a disposizione 12 colonnine di ricarica e-bike interattive e multatisking. Per gli appassionati l’attrezzatissimo Bike Park Pontedilegno-Tonale racchiude 8 percorsi che si snodano tra il Passo Tonale e Temù, passando per Ponte di Legno e sono contrassegnati da 3 colori che ne indicano la difficoltà. I 3 percorsi di Passo Tonale - blu, rosso e nero - si trovano in campo aperto e sono caratterizzati da un terreno “flow”: molto scorrevole e con un buon grip, permette ai neofiti di approcciarsi alla disciplina senza paura e ai più esperti di esibirsi in salti, appoggi e trick di ogni tipo; la pista nera è invece adatta ai più esperti, con i suoi appoggi, le velocissime paraboliche, i dossi artificiali e i passaggi molto tecnici. I percorsi di Temù e Ponte di Legno - uno blu, tre rossi e uno nero - si sviluppano all’interno del bosco. Sono raggiungibili con la cabinovia Pontedilegno-Tonale e le seggiovie Valbione e Roccolo Ventura.
LE LEGGENDARIE SALITE DELLA VALLE CAMONICA - La Valle Camonica è una meta iconica per i ciclisti, grazie ai suoi tre leggendari valichi del Tonale, Gavia e Mortirolo, salite leggendarie del ciclismo. Il Passo del Tonale (1.883 m), al confine tra Brescia e Trentino, è stato più volte protagonista al Giro d’Italia. Offre viste sul gruppo del Castellaccio e la Val Narcanello, con pendenze impegnative che ne fanno una sfida affascinante. Il Passo Gavia (2.621 m), tra Valle Camonica e Valtellina, è entrato nella leggenda con la mitica tappa del Giro del 1960. Le sue pendenze fino al 16% e i panorami sulle valli di Pezzo e Viso lo rendono uno dei percorsi più amati e temuti. Il Passo del Mortirolo (1.852 m) è riservato ai più esperti: con le sue rampe ripide e imprevedibili, attraversa pascoli, baite e boschi. È qui che campioni come Pantani hanno scritto pagine epiche. In valle, comunque, non ci sono solo salite impegnative, ma anche percorsi meno faticosi immersi in paesaggi spettacolari.
PERCORSI SU KOMOOT - Per orientarsi tra le tante proposte, Visit Brescia ha lanciato su Komoot i primi 20 percorsi per gravel, cicloturismo e MTB, che saranno costantemente implementati. Nella sezione dedicata al gravel, ci sono percorsi con diverse parti sterrate percorribili anche in mountain bike. Gli itinerari spaziano dalla bassa Bresciana ai colli limitrofi alla città, dal lago di Garda alla Valle Camonica, sono ad anello ed abbastanza impegnativi dal punto di vista del dislivello, come il caso della famosa strada sterrata del passo Crocedomini e del passo Tremalzo, in cui comunque la fatica è compensata dall’incanto dei luoghi.
Per maggiori informazioni: www.visitbrescia.it