Emilio Salgari, autore dei romanzi che hanno per protagonisti Sandokan e i suoi pirati, immaginò luoghi lontani e situazioni avventurose senza mai aver lasciato la sua casa veronese. Le ambientazioni esotiche, le giungle misteriose, i mari in burrasca che fanno da cornice alle epiche avventure del celebre pirata, sono frutto esclusivamente della sua fantasia e di un’accurata ricerca su libri, mappe geografiche e documenti. E, bisogna riconoscerglielo, fece un ottimo lavoro anche senza aver mai visitato la Malesia, perché le descrizioni sono accurate e verosimili, anche nei momenti in cui fantasia prende il sopravvento, regalandoci una collezione di personaggi straordinari e amatissimi ancora oggi.
LA MALESIA E IL BORNEO – Basta una carta geografica moderna per individuare la posizione del Borneo e della Malesia, riconoscibili a colpo d’occhio nel Mar Cinese Meridionale. Secondo i romanzi salgariani, Sandokan era chiamato Tigre della Malesia, anche se la sua famiglia era quella di un sovrano bornese, spodestato dagli inglesi. La Malesia è da tempo una meta turistica: tra le sua attrattive principali ci sono la capitale Kuala Lumpur, con le sue architetture ipermoderne, il tempio e le grotte di Batu, a poca distanza dalla capitale, con l'immensa scalinata colorata e la gigantesca statua dorata dedicata al dio Muruga; gli splendidi paesaggi naturali regalati dalle piantagioni di tè di Cameron Highlands; le isole Perhentian & Redang, paradisi per immersioni e snorkeling, con spiagge bianche e parchi marini protetti, ricchi di biodiversità, e molto altro ancora. Il Borneo, invece, è la destinazione perfetta per chi ama la natura. La grande isola appartiene politicamente a quattro diversi stati: la maggior parte del territorio fa parte dell’Indonesia ed è chiamata Kalimantan, mentre il nord-ovest è diviso tra gli stati malesi di Sabah e Sarawak, con un piccolo territorio appartenente al sultanato del Brunei, altro luogo salgariano realmente esistente, come pure Sarawak. Nella geopolitica salgariana, il sultano del Brunei e il governatore di Sarawak erano entrambi aspri nemici di Sandokan e dei suoi compagni di avventure, ma anche queste regioni del Borneo offrono al viaggiatore contemporaneo spunti di esplorazione naturalistica di grande interesse, con numerosi parchi naturali nei quali effettuare trekking nella giungla, con avvistamento di oranghi, elefanti, leopardi e altri animali.