FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Nere, luminescenti, splendide: le spiagge più curiose del mondo

Colori inconsueti, panorami estremi e natura da spettacolo ai quattro angoli del mondo

Belle di natura: dodici spiagge davvero speciali 

Hanno colori surreali, panorami sorprendenti, scenari da spettacolo: i lidi più belli ai quattro angoli del mondo

Leggi Tutto Leggi Meno

Si trovano ai quattro angoli del mondo e offrono paesaggi spettacolari ed esperienze davvero inconsuete: sono le spiagge più curiose del mondo e, ciascuna a modo proprio, è unica e irripetibile. Tra colori bizzarri, consistenze speciali, scogli unici e presenze storiche anche un po’ inquietanti: non resta che ammirarle tutte e poi scegliere la nostra preferita. 

SPIAGGIA DI GHIACCIO: Jökulsárlón, Islanda – La laguna di Jökulsárlón è il più grande e più noto lago di origine glaciale dell’Islanda. Si trova ai confini con il Parco nazionale del Vatnajökull, nel sud-est del Paese, ed è costellato dagli iceberg che si staccano dal vicino ghiacciaio Breiðamerkurjökull. I frammenti ricoprono la spiaggia e hanno colori fantastici: oltre al bianco, sono turchesi o blu, ma persino gialli se contengono solfuri vulcanici, o neri se è presente della cenere. 

 

UNA TAVOLOZZA DI COLORI: il bianco di Siesta Key, Florida, Usa - La sabbia bianca è una notevole attrattiva per una spiaggia: Siesta Key, è famosa proprio la sua colorazione candida, dovuta alla polvere di quarzo, sottilissima e particolarmente pura che la costituisce.  Gli scienziati ritengono che questo particolare quarzo provenga dai Monti Appalachi e che abbia impiegato milioni di anni per arrivare fino a questa isola. La particolare natura della sabbia fa sì che non si surriscaldi neppure sotto il solleone, tanto che vi si può camminare a piedi nudi senza scottarsi.  

 

SABBIA VERDE: Papakōlea Beach, Hawaii - L'aspetto davvero curioso di questa spiaggia viene dal suo inconsueto colore verde: l'arenile è composto da sottilissimi frammenti di olivina, una sostanza minerale vulcanica presente nelle colline circostanti che conferisce al lido un aspetto bizzarro e unico al mondo.

 

NERO IN RIVA AL MARE: in Islanda o alle Hawaii – Ai due capi opposti del mondo, a Reynisfjara, nell’Islanda meridionale, e a Kilauea, nell’arcipelago delle Hawaii, la presenza di grandi vulcani attivi regala spiagge di uno spettacolare colore nero. La natura circostante è, naturalmente, molto diversa: aspra e ostile la prima, verdeggiante e selvaggia la seconda. Difficile scegliere la più bella.  

 

ONDE DI LUCE: Vaadhoo, Maldive – Di che colore è la luce? Non è facile a dirsi, così come non si può descrivere la bellezza del fenomeno della bioluminescenza che si osserva in alcune aree delle Maldive.  Il fenomeno, presente anche in alcune regioni dell’Africa dell’Australia, è dovuto all’accumulo di un particolare tipo di fitoplancton che, accumulandosi sulla battigia, di notte trasforma la spiaggia in un caleidoscopio di scintillii turchesi. 

 

CATTEDRALI DI ROCCIA: Ribadeo, Galizia,  Spagna – Tutti la chiamano Spiaggia delle Cattedrali ed è facile capire il perché: le rocce monumentali che la circondano sono imponenti come vere e proprie cattedrali gotiche. Gli archi, i pilastri e le forme grandiose della scogliera sono tanto suggestivi da lasciare senza fiato.    

 

SCOGLI CURIOSI: Giants Causeway, Irlanda del Nord – Altri scogli bizzarri sono quelli che formano il Giants Causeway, ovvero “Cammino dei giganti”: questo affioramento roccioso di origine vulcanica situato sulla costa orientale dell’Irlanda del Nord è composto da circa 40mila colonnine poligonali di basalto e oggi è Patrimonio dell’Umanità Unesco.  

 

MASSI BIZZARRI: Koekohe Beach, Nuova Zelanda – Hanno una curiosa forma rotondeggiante e dimensioni notevoli, fino a due metri di diametro: i massi che costellano questo arenile sono molto antichi e modellati in forma sferica da millenni di erosione. 

 

NON SOLO SABBIA: Shell Beach, Shark Bay, Australia - Si trova in Australia occidentale ed è un caso quasi unico: come dice il suo nome, la spiaggia è composta interamente da conchiglie, tutte provenienti dallo stesso tipo di mollusco, il Coquina o Hamelin Cockle, che vive solo nelle acque particolarmente saline di questa regione. La spiaggia si prolunga per ben 60 chilometri e lo strato di conchiglie raggiunge una profondità di sette-dieci metri. 

 

IN RIVA ALLA STORIA: tra i Moai dell’Isola di Pasqua e gli Aztechi di Tulum -  Nell’Isola di Pasqua, dalla spiaggia di Anakena, può capitare di fare il bagno sotto lo sguardo vigile e un po’ inquietante di una fila di Moai, le caratteristiche statue di pietra lavica della cultura locale; non è da meno, quanto a fascino storico, la spiaggia bianca che si trova ai piedi delle rovine di Tulum, in Messico, dalle cui acque turchesi e cristalline si possono ammirare le imponenti rovine del sito archeologico azteco, uno dei più importanti dello Yucatan. 

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali