Non solo vendemmia

Disegni di vini: i vigneti che trasformano le colline in quadri

Le spettacolari geometrie disegnate dai filari di viti che cominciano a vestirsi della loro livrea autunnale

06 Ott 2023 - 06:00
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© Istockphoto  | Sonoma Country, California © Istockphoto  | Sonoma Country, California © Istockphoto  | Sonoma Country, California © Istockphoto  | Sonoma Country, California 

© Istockphoto | Sonoma Country, California 

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L’inizio dell’autunno è tempo di vendemmia o di attività per lavorare e trasformare in vini  i grappoli appena raccolti. La natura comincia a vestirsi di colori autunnali e i filari ordinati dei vigneti, ormai in riposo, si preparano alle prime giornate fredde. Prima di spogliarsi delle foglie, però, le viti regalano straordinarie tavolozze di colori e geometrie che trasformano le colline in opere d’arte. Ecco alcune belle immagini, provenienti dai quattro angoli del mondo.

SONOMA COUNTRY, California - Sonoma County è una delle principali regioni vinicole degli Stati Uniti. Nella sua grande estensione offre una grande varietà di situazioni geografiche con colline, valli, montagne, pianure interne e costiere, il che garantisce la particolarità di ciascuno dei tanti vini prodotti e delle diverse tecniche di vinificazione. 

PALAVA, Moravia meridionale, Repubblica Ceca - Siamo nella Moravia meridionale, lungo una cresta calcarea che si erge su un paesaggio pianeggiante. Quasi tutti i dintorni di questa catena montuosa sono ricchi di villaggi caratteristici e vigneti. 

LA GERIA, Lanzarote, Isole Canarie - Coltivare qui le viti alza l'asticella sul concetto di agricoltura eroica. La terra è nera e vulcanica, l’acqua quasi completamente assente e il vento impetuoso: per far crescere le viti gli abitanti hanno scavato dei piccoli pozzi protetti da muretti circolari, mentre la poca rugiada notturna si concentra al centro e nutre la piantina. Il vino che se ne ricava è un ottimo passito. 

MANAROLA. Cinque Terre. Liguria – Un altro luogo, stavolta in Italia, in cui la coltivazione delle viti è impervia è la zona delle Cinque Terre, in cui le colline aspre e terrazzate, a picco sul mare, richiedono una faticosa lavorazione a mano. Il vino che si produce, il famoso Sciacchetrà, è un passito intenso dalla storia millenaria.  

COLLINE DEL PROSECCO, Farra di Soligo, Valdobbiadene, Veneto - Una delle motivazioni per cui le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene sono entrate a far parte dei Patrimoni dell'Umanità Unesco è il paesaggio a mosaico che disegnano. La coltura della vite è a forma terrazzata, con i vigneti intervallati da boschi e solchi scavati dai numerosi torrenti.   

VAL D'ORCIA, Toscana - La Val d’Orcia non è solo una delle zone più fotografate d'Italia, ma è patria di alcuni vini celeberrimi, tra cui il Brunello e il Rosso di Montalcino. La tradizione vitivinicola di questa zona risale ai tempi di Plinio il Vecchio, il quale ne parla nel suo "Naturalis Historia" già nel I secolo d.C.. I vini prodotti qui sono per lo più rossi, con denominazione DOC.    

STIRIA, Austria - La Stiria meridionale offre alcuni tra i paesaggi più suggestivi d'Europa, con le sue colline coperte di colture. Qui si producono vini bianchi, freschi e fragranti, ma a prezzo di duro lavoro, a causa delle caratteristiche scosese del terreno.    

VALLE DEL DUERO, Portogallo - Un'altra zona di vigneti eroici, nella quale si produce vino da oltre 2000 anni, tra cui il famoso Porto, è la regione vinicola dell'Alto Duero, classificata tra i patrimoni dell'umanità UNESCO.  

BORDEAUX, Aquitania, Francia - Una delle aree di vinificazione più famose al mondo, in cui i vigneti si estendono a perdita d'occhio, tra colline punteggiate di villaggi e di castelli. I vigneti sono presenti fin dall'antichità: l'aspetto attuale dei vigneti risale già al Cinquecento. 

LANGHE, Piemonte - Le Langhe sono la terra del Barolo, il prestigioso rosso che può essere prodotto solo in 11 comuni, di cui tre (Serralunga d’Alba, Castiglione Falletto e Barolo) nel loro intero territorio, mentre i rimanenti otto (Verduno, Roddi, Novello, Monforte d’Alba, La Morra, Grinzane Cavour, Diano d’Alba e Cherasco) solo in parte. È una zona in cui d'inverno può fare molto freddo, ma anche sotto la neve i vigneti conservano tutto il loro fascino.  

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