Gli esperti invitano alla prudenza: non cliccare mai sui link sospetti, non scaricare allegati da fonti non verificate e diffidare delle offerte troppo vantaggiose
© Tgcom24
Le maschere più pericolose di Halloween quest'anno non sono quelle dei mostri o dei vampiri, ma quelle che si nascondono dietro le email. I criminali informatici hanno imparato a cavalcare le ricorrenze più popolari per diffondere virus e truffe online e la notte che porta a Tutti i Santi non fa eccezione. Secondo una ricerca di Bitdefender Labs, ben il 63% dello spam a tema Halloween diffuso tra metà settembre e metà ottobre contiene malware o link fraudolenti.
L'analisi rivela che quasi tre quarti delle email malevole sono state indirizzate verso utenti statunitensi, seguiti da tedeschi (13%) e irlandesi (6%). L'Italia, per ora, rappresenta solo l'1% del totale, ma la tendenza resta preoccupante, anche perché lo spam proviene, soprattutto, da server americani (67%), con contributi minori da Germania e Singapore. Le finte offerte "imperdibili" sono spesso camuffate da promozioni di brand noti come Amazon o Walmart, con messaggi che invitano a riscattare premi o scaricare coupon.
A ingannare gli utenti è soprattutto l'oggetto del messaggio: titoli accattivanti come “Il tuo dolcetto di Halloween è pronto” o “Ritira il tuo premio Amazon” nascondono link a siti infetti o moduli per il furto dei dati personali. Gli esperti invitano alla prudenza: non cliccare mai sui link sospetti, non scaricare allegati da fonti non verificate e diffidare delle offerte troppo vantaggiose, soprattutto durante le festività.
Gli attacchi informatici legati alle festività sono ormai una costante: da San Valentino al Black Friday, fino al Natale, ogni occasione è buona per i truffatori digitali. Halloween, con la sua atmosfera giocosa e le promozioni a tema, diventa terreno fertile per phishing e frodi online. La regola d'oro resta la stessa: meglio perdere un'offerta che perdere i propri dati o peggio i propri soldi.