La condivisione dei momenti di qualità è al centro della nuova campagna di comunicazione del brand, “La tua Buona Stella”, firmata da Armando Testa con la regia di Paolo Genovese, che sintetizza il nuovo posizionamento del marchio della Stella, sempre più orientato a rinforzare il proprio legame con le persone e a portare al centro della narrazione la quotidianità e le emozioni autentiche
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Non solo nutrizione. Condividere il cibo con altre persone fa parte del modo di intendere il cibo stesso: lo dichiara il 65,4% degli italiani. Il gesto di condivisione del cibo più iconico e amato? Spezzare un panino con prosciutto o salame a metà e offrirlo a un’altra persona (per quasi il 45% del campione intervistato). Un primato che si lega anche al ricordo dei momenti speciali con i salumi Negroni: per 3 italiani su 10 vince il panino per la merenda a scuola portato da casa (32,1%), davanti alle merende ascoltando la radio o guardando la TV (16,9%), alle merende con i nonni (16,7%), al panino condiviso con l’amica o l’amico del cuore (15,6%). E' quanto emerge dall'indagine di AstraRicerche per Negroni.
Amata, alleata, amica. Per gli italiani è principalmente questo Negroni, il marchio della Stella conosciuto da oltre 9 connazionali su 10, consumato “più o meno spesso” dall’89% dei conoscitori e presente nelle case di oltre 10 milioni di famiglie, con i suoi prodotti iconici, tra cui il Negronetto, primo salamino brandizzato tascabile d’Italia. Per il 22,4% del campione intervistato è infatti una di quelle marche che stanno nel cuore; per il 17,8% quella con cui rendere speciale un piatto o un panino; per il 16,8% un brand che aiuta a rendere memorabili i momenti della vita di tutti i giorni. Merito prima di tutto di Pietro Negroni, fondatore nel 1907 dell’omonima azienda, e poi del figlio Paolo, inventore nel 1931 del Negronetto, il mini-formato di soli 14 cm passato alla ribalta come il primo salamino brandizzato tascabile e d'asporto della storia italiana.
La storia di Negronetto è legata a un espediente semplice ma geniale. Durante la Fiera Internazionale di Nizza del 1931, Paolo Negroni inventò un nuovo mini-formato tascabile, ancora oggi rimasto invariato, per superare il divieto imposto ai produttori italiani di affettare salami da offrire agli ospiti. Ne fece produrre uno dalle dimensioni ridotte (di soli 14 cm), ma con le stesse caratteristiche del tradizionale salame cremonese, fiore all’occhiello dei salumi dell’epoca. Ancora oggi, il Negronetto è simbolo della genialità e del saper fare italiano e proprio per la sua iconicità è stato scelto per aprire la nuova campagna.
Fin dagli esordi, Negroni divenne una presenza fissa nelle tavole degli italiani, tanto da spingere Paolo Negroni a dare vita alle prime iniziative pubblicitarie caratterizzate da iconici poster e spot tv memorabili, che hanno permesso al marchio della Stella di contraddistinguersi per il costante spirito innovativo nell’uso di forme di comunicazione all’avanguardia, più volte in anticipo sui tempi. Una popolarità amplificata anche dal Carosello con i celebri sketch di Ugo Tognazzi (ex dipendente di Negroni) e la serie dello Sceriffo della Valle d'Argento che giocava sul simbolo del salumificio, la Stella, adottata nei primi anni ‘20. Senza dimenticare lo storico jingle “Le stelle sono tante, milioni di milioni...”, uno dei jingle più longevi d’Italia, andato in onda solo negli ultimi 20 anni per oltre 45mila minuti, e tra i jingle più popolari di sempre, creato agli inizi degli anni Sessanta per gli spot radiofonici e per lo storico programma Rai Carosello e reinterpretato per gli spot tv da grandi artisti italiani come Enrico Ruggeri, Mario Biondi, Noemi e Tiromancino.
È “La tua Buona Stella” il payoff della nuova campagna di Negroni, firmata dall’agenzia Armando Testa con la regia di Paolo Genovese (regista di Perfetti sconosciuti e Follemente), che sintetizza il nuovo posizionamento del marchio della Stella, sempre più orientato a rinforzare il proprio legame con le persone e a portare al centro della narrazione la quotidianità e le emozioni autentiche.
“Da sempre la Stella di Negroni arricchisce la quotidianità delle persone - spiega Claudia Ferrari, responsabile Marketing Salumi Negroni – e oggi con la nuova campagna raccontiamo come ogni occasione possa diventare un’esperienza memorabile insieme ai nostri prodotti, che diventano catalizzatori di emozioni e di momenti speciali da condividere. Del resto, il cibo condiviso è il filo che lega tanti momenti trascorsi insieme e da oltre un secolo Negroni sostiene il valore della condivisione del cibo come gesto autentico. Da qui la scelta di avere come nuovo payoff "La tua Buona Stella”. Siamo inoltre orgogliosi di aver affidato la regia del film a Paolo Genovese per raccontare questa storia con un taglio cinematografico e, allo stesso tempo, per emozionare e avvicinare ancora di più il film a tutte le persone che ogni giorno scelgono Negroni”.
“Negroni è un brand con cui siamo cresciuti tutti, per questo, fin dalla prima inquadratura, volevamo che si capisse che stiamo parlando di qualcosa di familiare, di vero. Per me, il bello di questa campagna è aver scelto di parlare dei prodotti Negroni parlando delle persone a cui sono rivolti, raccontando le loro emozioni e le loro storie. È un racconto tenero e profondamente umano, ci emoziona perché ci ricorda qualcosa della nostra vita", spiega il regista Paolo Genovese. Aggiungendo: "Come in una commedia romantica, ci si innamora: dei protagonisti, dei gesti semplici, del piacere di condividere qualcosa di buono. La macchina da presa è stata totalmente al servizio del racconto: ogni inquadratura doveva renderci partecipi di una storia emozionante e leggera”.