Caccia all'offerta

Estate 2025, ombrelloni alle stelle: scopri le app e le strategie digitali per risparmiare

Dai rincari record in Campania agli stabilimenti extralusso della Versilia: l'estate 2025 segna nuovi picchi per il costo della spiaggia. Ma il digitale può aiutare a spendere meno, tra offerte smart e prenotazioni flessibili

08 Ago 2025 - 11:35
 © Ansa

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Con l'arrivo dell'estate, la voglia di mare si scontra con una realtà sempre più costosa: i prezzi di lettini e ombrelloni continuano a crescere, con picchi da record in molte località italiane. Se a livello nazionale l'aumento medio per l'abbonamento giornaliero è del 6 %, in alcune zone i listini raggiungono cifre da capogiro: si va dagli 86 euro medi in Campania ai 340 euro di Alassio, passando per i 1.500 euro al giorno del Twiga Beach Club in Versilia. In questo contesto, sempre più italiani cercano modi alternativi per non rinunciare alla spiaggia senza svuotare il portafoglio. E proprio le app dedicate alla prenotazione balneare, insieme a nuove formule flessibili e offerte last minute, si stanno rivelando preziose alleate del risparmio. Ecco come orientarsi tra le opzioni digitali per godersi l'estate senza sorprese sul conto finale.

Caro ombrelloni 2025: quanto costa andare in spiaggia quest'anno

 Secondo Federconsumatori, nel 2025 un ombrellone con due lettini costa in media 35,74 euro al giorno, con un rincaro del 6 % rispetto al 2024. A fronte di questo aumento contenuto a livello nazionale, l'analisi territoriale mostra uno scenario ben più variegato. In Campania si raggiungono facilmente gli 86 euro giornalieri, mentre alcune strutture extralusso superano i 100 euro anche per una sola persona. Il rincaro colpisce anche gli abbonamenti settimanali o mensili, spingendo molti utenti a prenotare solo nei weekend o per mezza giornata. In alcune località, inoltre, il listino cambia sensibilmente in base alla fila dell'ombrellone, con differenze di prezzo fino al 50 %.

Lidi extralusso e differenze regionali: i dati città per città

 Le località più costose? Al primo posto c'è Alassio, in Liguria, dove una postazione in prima fila può arrivare a costare 354 euro al giorno. Seguono Forte dei Marmi e Porto Cervo, con stabilimenti che offrono comfort esclusivi e prezzi proporzionati. A Rimini, invece, si resta su cifre più accessibili: 150 euro al giorno per una postazione top. Nella classifica dei costi più elevati compaiono anche le spiagge di Capri, Positano e Taormina. Lì, il costo di un ombrellone può superare facilmente i 200 euro, specie in alta stagione e nei weekend.

Prenotare online per risparmiare: le app che aiutano davvero

 Per orientarsi tra prezzi e servizi, stanno crescendo le app e piattaforme dedicate al mondo balneare. Alcune offrono mappe interattive, opzioni di pagamento digitali e pacchetti scontati. Ma non tutte sono uguali. Oltre al vantaggio pratico di evitare code e chiamate, molte soluzioni digitali consentono un confronto immediato tra diversi stabilimenti nella stessa zona, facilitando l'individuazione delle offerte migliori.

Come funziona Spiagge.it: vantaggi e limiti

 Spiagge.it è tra le piattaforme più diffuse in Italia. Consente di selezionare località, data e numero di persone, visualizzare la mappa della spiaggia, scegliere la postazione desiderata e prenotare direttamente. L'app permette anche di filtrare per servizi (Wi-Fi, docce, accesso disabili, pet-friendly) e include una sezione "offerte".
Limiti: il numero di stabilimenti aderenti varia molto da zona a zona. Nelle località minori, l'offerta potrebbe essere limitata. Inoltre, non tutti i prezzi sono aggiornati in tempo reale: alcuni stabilimenti richiedono conferma manuale.

Cos'è Ombrellone.it e quando conviene davvero

 Ombrellone.it punta sulla semplicità d'uso e sulla possibilità di prenotare anche all'ultimo momento. I prezzi partono da circa 18 euro al giorno e la cancellazione è gratuita fino a 48 ore prima. Alcuni stabilimenti permettono il check-in tramite QR code all'arrivo.
Limiti: l'offerta è più ristretta rispetto a competitor più grandi, e non tutte le spiagge gestiscono il check-in digitale. Inoltre, le fasce orarie e le formule “mezza giornata” non sono sempre disponibili.

L'opzione Playaya: condividere un ombrellone per spendere meno

 Playaya offre una proposta alternativa: la condivisione dell'ombrellone. Utile per chi prenota ma poi rinuncia all'ultimo o resta via mezza giornata. In questi casi, la piattaforma consente di rivendere temporaneamente la postazione ad altri utenti, spesso a prezzi scontati del 50-70 %.
Limiti: è disponibile solo in alcune località e la disponibilità dipende dagli utenti. Non garantisce sempre posti disponibili, specie nei giorni di punta.

Prenotare per mezza giornata è una delle mosse più intelligenti per risparmiare, in particolare nel pomeriggio. Molti lidi abbassano i prezzi dopo le 14:00, con riduzioni fino al 50 %.
Altri suggerimenti utili:

  • evitare weekend e festivi, quando i prezzi schizzano alle stelle;
  • sfruttare i pacchetti all inclusive (ombrellone + consumazione);
  • cercare lidi che offrono “assicurazione meteo” per annullare in caso di maltempo.

Spiagge libere e assicurazione meteo: le alternative da considerare

 Per chi vuole evitare completamente il costo degli stabilimenti, restano le spiagge libere. Sempre più Comuni le stanno attrezzando con servizi base e info accessibili via app. Un'altra opzione utile è "l'assicurazione meteo": con un costo aggiuntivo di 3–5 euro, permette il rimborso totale in caso di pioggia o condizioni avverse. Utile soprattutto per prenotazioni multiple o nei mesi più incerti.

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