Dai rincari record in Campania agli stabilimenti extralusso della Versilia: l'estate 2025 segna nuovi picchi per il costo della spiaggia. Ma il digitale può aiutare a spendere meno, tra offerte smart e prenotazioni flessibili
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Caro ombrelloni 2025: quanto costa andare in spiaggia quest'annoPrenotare online per risparmiare: le app che aiutano davveroCome funziona Spiagge.it: vantaggi e limitiCos'è Ombrellone.it e quando conviene davveroOfferte last minute, mezza giornata e altre strategie efficaci
Con l'arrivo dell'estate, la voglia di mare si scontra con una realtà sempre più costosa: i prezzi di lettini e ombrelloni continuano a crescere, con picchi da record in molte località italiane. Se a livello nazionale l'aumento medio per l'abbonamento giornaliero è del 6 %, in alcune zone i listini raggiungono cifre da capogiro: si va dagli 86 euro medi in Campania ai 340 euro di Alassio, passando per i 1.500 euro al giorno del Twiga Beach Club in Versilia. In questo contesto, sempre più italiani cercano modi alternativi per non rinunciare alla spiaggia senza svuotare il portafoglio. E proprio le app dedicate alla prenotazione balneare, insieme a nuove formule flessibili e offerte last minute, si stanno rivelando preziose alleate del risparmio. Ecco come orientarsi tra le opzioni digitali per godersi l'estate senza sorprese sul conto finale.
Secondo Federconsumatori, nel 2025 un ombrellone con due lettini costa in media 35,74 euro al giorno, con un rincaro del 6 % rispetto al 2024. A fronte di questo aumento contenuto a livello nazionale, l'analisi territoriale mostra uno scenario ben più variegato. In Campania si raggiungono facilmente gli 86 euro giornalieri, mentre alcune strutture extralusso superano i 100 euro anche per una sola persona. Il rincaro colpisce anche gli abbonamenti settimanali o mensili, spingendo molti utenti a prenotare solo nei weekend o per mezza giornata. In alcune località, inoltre, il listino cambia sensibilmente in base alla fila dell'ombrellone, con differenze di prezzo fino al 50 %.
Le località più costose? Al primo posto c'è Alassio, in Liguria, dove una postazione in prima fila può arrivare a costare 354 euro al giorno. Seguono Forte dei Marmi e Porto Cervo, con stabilimenti che offrono comfort esclusivi e prezzi proporzionati. A Rimini, invece, si resta su cifre più accessibili: 150 euro al giorno per una postazione top. Nella classifica dei costi più elevati compaiono anche le spiagge di Capri, Positano e Taormina. Lì, il costo di un ombrellone può superare facilmente i 200 euro, specie in alta stagione e nei weekend.
Per orientarsi tra prezzi e servizi, stanno crescendo le app e piattaforme dedicate al mondo balneare. Alcune offrono mappe interattive, opzioni di pagamento digitali e pacchetti scontati. Ma non tutte sono uguali. Oltre al vantaggio pratico di evitare code e chiamate, molte soluzioni digitali consentono un confronto immediato tra diversi stabilimenti nella stessa zona, facilitando l'individuazione delle offerte migliori.
Spiagge.it è tra le piattaforme più diffuse in Italia. Consente di selezionare località, data e numero di persone, visualizzare la mappa della spiaggia, scegliere la postazione desiderata e prenotare direttamente. L'app permette anche di filtrare per servizi (Wi-Fi, docce, accesso disabili, pet-friendly) e include una sezione "offerte".
Limiti: il numero di stabilimenti aderenti varia molto da zona a zona. Nelle località minori, l'offerta potrebbe essere limitata. Inoltre, non tutti i prezzi sono aggiornati in tempo reale: alcuni stabilimenti richiedono conferma manuale.
Ombrellone.it punta sulla semplicità d'uso e sulla possibilità di prenotare anche all'ultimo momento. I prezzi partono da circa 18 euro al giorno e la cancellazione è gratuita fino a 48 ore prima. Alcuni stabilimenti permettono il check-in tramite QR code all'arrivo.
Limiti: l'offerta è più ristretta rispetto a competitor più grandi, e non tutte le spiagge gestiscono il check-in digitale. Inoltre, le fasce orarie e le formule “mezza giornata” non sono sempre disponibili.
Playaya offre una proposta alternativa: la condivisione dell'ombrellone. Utile per chi prenota ma poi rinuncia all'ultimo o resta via mezza giornata. In questi casi, la piattaforma consente di rivendere temporaneamente la postazione ad altri utenti, spesso a prezzi scontati del 50-70 %.
Limiti: è disponibile solo in alcune località e la disponibilità dipende dagli utenti. Non garantisce sempre posti disponibili, specie nei giorni di punta.
Prenotare per mezza giornata è una delle mosse più intelligenti per risparmiare, in particolare nel pomeriggio. Molti lidi abbassano i prezzi dopo le 14:00, con riduzioni fino al 50 %.
Altri suggerimenti utili:
Per chi vuole evitare completamente il costo degli stabilimenti, restano le spiagge libere. Sempre più Comuni le stanno attrezzando con servizi base e info accessibili via app. Un'altra opzione utile è "l'assicurazione meteo": con un costo aggiuntivo di 3–5 euro, permette il rimborso totale in caso di pioggia o condizioni avverse. Utile soprattutto per prenotazioni multiple o nei mesi più incerti.