NEOLOGISMI DALLA CRONACA

Treccani incorona le parole del 2025: da "maranza" a "droga degli zombie", il lessico che racconta l'anno

Una manciata di neologismi che sembrano usciti dalla cronaca, dai social e dai titoli di giornale, fotografano il nostro presente

18 Dic 2025 - 14:34
 © ansa

© ansa

C'è qualcosa di irresistibilmente chic nel leggere l'anno appena trascorso non attraverso i fatti, ma attraverso le parole che abbiamo inventato per raccontarli. Il Libro dell'Anno Treccani 2025, appena pubblicato, dedica una sezione ai neologismi che hanno segnato cronaca, politica, tecnologia ed economia. Un lessico nuovo di zecca che, come una collezione prêt-à-porter, intercetta urgenze, ossessioni e mode del nostro tempo.

Politica: quando le parole diventano confini?

 La geopolitica entra nel dizionario con termini che pesano come macigni. Pro-Pal, per indicare chi sostiene la causa palestinese, convive con Brandmauer, il "muro" politico tedesco eretto contro l'estrema destra, e con sumud, parola araba che racchiude resilienza, resistenza e speranza. Non semplici definizioni, ma dichiarazioni di identità, che raccontano un mondo sempre più polarizzato e linguistico-ideologico.

Cronaca nera, sociale e urbana: il vocabolario dell'inquietudine

 Dalla cronaca arrivano parole che fanno sobbalzare. Affidopoli suona già come uno scandalo annunciato, mentre droga degli zombie è la cupa etichetta giornalistica del fentanyl. C'è poi maranza, ritratto generazionale tra strada e stereotipo, e tornanza, parola antica riscoperta per raccontare il ritorno alle origini. Senza dimenticare rifugio climatico, sintomo linguistico di un’emergenza ormai quotidiana, od oggetti diventati simboli urbani come la keybox e la sempre più pop kiss cam.

Tecnologia e l'ansia digitale ha nuovi nomi

 L'intelligenza artificiale non poteva restare fuori dal dizionario. E, infatti, troviamo l'allucinazione dell'IA, quando la macchina inventa informazioni, e la inquietante nudificazione, legata alla creazione illegale di falsi nudi. Spunta anche la broligarchia, club esclusivo di uomini potentissimi della tech, e il metatelefono, un cellulare finto che sembra una performance artistica più che un oggetto.

Cosa si intende per lessico della pressione? In ambito economico il tono si fa aggressivo: bullismo economico, controdazio, cryptogate. Parole che raccontano un sistema nervoso, fatto di ritorsioni, pressioni e scandali finanziari. Anche qui la lingua non addolcisce: nomina, espone, inchioda.

Pop, costume e culto della celebrità

 Tra le perle più pop spicca la qualunque, omaggio diretto a Cetto La Qualunque di Antonio Albanese, e romantasy, genere letterario che unisce passione e draghi. E poi occhi spaccanti, sguardi che fanno colpo - parola ormai mitologica, anche perché Roul Bova ne ha persino depositato il marchio.

A Jannik Sinner Treccani dedica ingiocabile: l'aggettivo definitivo per chi è così forte da rendere inutile anche provarci. Più che un neologismo, una consacrazione. Come dire: quando il talento è tale da modificare la lingua, sei già leggenda. Come spiegano i linguisti dell'Osservatorio della Lingua Italiana, non tutte queste parole sopravviveranno. Alcune svaniranno, altre entreranno stabilmente nei dizionari. Ma tutte, oggi, raccontano il 2025: un anno di tensioni belliche, scosse politiche, rivoluzioni tecnologiche e miti sportivi.

Ti potrebbe interessare