L’attrice spagnola parla a "Verissimo" della recente separazione: "Sono rimasta in silenzio per le mie due figlie"
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"Non avevo sentori sul tradimento." È da qui che Rocio Munoz Morales sceglie di partire, nel salotto di "Verissimo", per raccontare il momento più doloroso della fine del suo matrimonio con Raoul Bova. L’attrice spiega di aver scoperto solo in seguito alcuni comportamenti dell’ex compagno che l’hanno profondamente ferita, aprendo una frattura inattesa in una relazione durata quattordici anni.
Un passaggio difficile, che oggi Rocío definisce senza esitazioni tra i più complessi della sua vita. "Ho scoperto cose che mi hanno fatto male", confida, ammettendo quanto sia stato duro prendere atto della realtà. Eppure, in mezzo allo smarrimento, a darle forza sono state le figlie: "Questo è un periodo complicato, ma loro mi hanno aiutata ad andare avanti", racconta, sottolineando come il ruolo di madre sia diventato il suo principale punto di riferimento.
Nonostante la delusione, l’attrice non rinnega nulla del cammino condiviso con Bova. Al contrario, rivendica con lucidità ciò che di buono quella storia le ha lasciato: "Non ho rimpianti. Lui sarà sempre il papà delle mie bambine".
Oggi Morales si ritrova a fare i conti con una nuova condizione: la solitudine dopo tanti anni di vita di coppia. "Sono tornata single e mi fa strano", ammette con sincerità. Eppure non chiude la porta ai sentimenti: "Non voglio rinunciare all’amore, anche se adesso non è la mia priorità". Per il momento, spiega, sente il bisogno di concentrarsi su se stessa e di accogliere questa fase di cambiamento, in cui molte certezze si stanno ridefinendo e nuove prospettive iniziano a prendere forma.