FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Ascesa e caduta dei Sex Pistols in una serie tv diretta da Danny Boyle

Intitolata semplicemente "Pistol", si basa sul libro di memorie del chitarrista Steve Jones

Tgcom24

La storia dei Sex Pistols durò solo tre anni ma il loro impatto, non solo musicale, è qualcosa che ha segnato per sempre il mondo del rock. L'ascesa e la caduta della punk band inglese verrà raccontata ora in un serie tv per la rete via cavo FX. Danny Boyle ("Trainspotting"), che si occuperà della regia, ha voluto descrivere il tono dello show: "Immaginate di entrare nel mondo descritto da The Crown e Downton Abbey con i tuoi compari e urlare le tue canzoni e la tua rabbia a tutto quello che rappresentano".

 

 

"Questo è il momento in cui la società britannica e la sua cultura cambiarono per sempre. Un punto di rottura per la street culture britannica, dove persone ordinarie erano sul palco a gridare la loro furia e il loro stile – e tutti dovevano guardare e ascoltare, esserne spaventati o seguirli. I Sex Pistols. Al centro c’era un affascinante e illetterato cleptomane – un eroe per quell’epoca – Steve Jones, che divenne per sua stessa ammissione il 94° più grande chitarrista di tutti i tempi. Questa miniserie parlerà di come ci è arrivato", ha spiegato Boyle.

 

Il racconto si concentrerà infatti sul viaggio di Jones dalle case popolari di West London fino all’iconica boutique di Vivienne Westwood e Malcolm McLaren a King's Road, Sex, epicentro della cultura punk degli albori. Passando poi dal successo di "Never Mind the Bollocks", il'unico album in studio della band e dal singolo anti monarchico "God Save the Queen", messo al bando dalla BBC.

 

La miniserie, intitolata semplicemente "Pistol", sarà composta da sei episodi e si baserà sul memoriale del chitarrista Steve Jones uscite nel 2016 con il titolo "Lonely Boy: Tales from a Sex Pistol", Le riprese inizieranno il 7 marzo. Danny Boyle, già regista del cult "Trainspotting", poi premio Oscar per "The Millionaire", torna così a un progetto legato alla musica dopo "Yesterday", che era dedicato alle canzoni dei Beatles. 

 

Toby Wallace vestirà i panni di Steve Jones, Anson Boon quelli del cantante John Lydon, Louis Partridge sarà Sid Vicious, Jacob Slater avrà il ruolo del batterista Paul Cook, Fabien Frankel in quello del primo bassista Glen Matlock. Nel cast ci sarà anche la star de "Il trono di spade" Maisie Williams, che interpreterà l'icona punk Jordan (alias Pamela Rooke).

 

TI POTREBBE INTERESSARE:

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali