DOPO IL LIVE ALL'ARENA

Umberto Tozzi, 12 nuovi concerti per dare l'addio alle scene live: "Ogni cosa ha il suo tempo"

Il cantautore, il giorno dopo l'evento all'Arena di Verona, ha annunciato per il 2026 le ultime date che chiuderanno le sue esibizioni da vivo

06 Ott 2025 - 17:53
 © IPA

© IPA

Dopo l'ultimo live all'Arena di Verona, un sold out con ospiti come Raf e Laura Pausini che sera ha chiuso "L'ultima notte rosa the final tour", Umberto Tozzi oggi ha annunciato le ultime date della tournée mondiale con cui la prossima primavera darà l'addio definitivo alla scena live, "L'ultima notte rosa the final show", sette concerti in Italia (come le sette lettere che compongono il suo nome) e cinque concerti in Europa (come le cinque lettere del cognome). "La I di Tozzi sarà l'ultimo concerto" garantisce l'artista.

"A essere sincero - aggiunge Tozzi, incontrando la stampa a Milano insieme al figlio manager Gianluca e al promoter Ferdinando Salzano - qualcuno venuto ai miei concerti mi ha detto che non sembra il finale di una carriera, ma sono contento di finire in questo modo e ripensamenti dal vivo, per il momento, non ce ne sono. Ci sono altri progetti, non musicali, ma ne parleremo, per ora sono fiero di riuscire a terminare la mia carriera in questo modo. Con questo tour ho ricevuto più di quello che potessi aspettarmi di avere". A coronamento dell'addio alle scene, il 28 novembre sarà pubblicato un doppio album live formato da 23 performance del tour mondiale riarrangiate con una grande orchestra e cinque brani inediti. 

Partito nel giugno 2024 dalle Terme di Caracalla a Roma, il giro di concerti ha toccato Piazza San Marco a Venezia, palasport e teatri fino al Teatro Antico di Taormina, al Forte di Bard e all'Arena di Verona. Tra i grandi successi di una carriera lunga 50 anni, da "Ti Amo", indimenticabile brano del 1977, a "Gloria", finita in film come "Flashdance", a Verona c'è stato spazio anche per un inedito, "Vento d'aprile", uno dei cinque nuovi brani che entreranno nel doppio disco dal vivo. Il brano è dedicato a Elisa, una bambina morta nel 2020 per una rara forma di leucemia e i proventi dello streaming saranno devoluti alla Fondazione AIRC.

Se la serata all'Arena sarà trasmessa prossimamente su Canale 5, "l'ambizione è far diventare questo ultimo tour un documentario" anticipa Tozzi, che in futuro vorrebbe anche scrivere una colonna sonora: "Mi piacerebbe molto, non me l'ha mai chiesto nessuno e ho sempre espresso questo desiderio di staccarmi dalla classica canzone pop di 3 minuti e allungare di più il cervello con sonorità diverse". Per ora, l'attenzione è tutta su ciò che è appena passato, i 10mila spettatori dell'Arena, ciò che verrà, le 12 date in partenza il 5 marzo 2026 da Eboli, e ciò che non ci sarà più: "Come per tutti i musicisti, il palco è sempre stato il posto più divertente di tutto il viaggio che facciamo nella carriera. È lì che abbiamo l'energia che cancella tutta la fatica e questo fatto emozionale mi fa pensare, però ho progetti molto belli che mi interessano molto e credo di riuscire a riempire il vuoto di non andare più in tour".

A proposito di vuoto, guardandosi intorno, Tozzi non vede "nuove personalità vocali, non c'è più una voce originale, per questo mi auguro che emergano nuovi cantautori con nuove voci e testi". Magari capaci di valicare i confini, come successo a lui: "Ai miei tempi un artista non avrebbe mai pensato che la sua musica potesse arrivare alla frontiera di Chiasso, invece 'Ti amo' varcò i confini prepotentemente e inaspettatamente da musicista mi trovai a fare il cantante, che neanche mi andava di fare perché non mi piaceva la mia voce". Con quella voce, invece, Tozzi nel 1982 è arrivato "a ritirare il Golden Globe perché in 5 anni di carriera avevo venduto 27 milioni di copie" e oggi ad annunciare un tour mondiale, con cui celebrerà 50 anni di musica condensati in 12 ultimi concerti.

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri