Marracash, il primo rapper ad esibirsi negli stadi
© Andrea Bianchera
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Il rapper porta sul palco in un viaggio immersivo che unisce i tre album della sua Trilogia e chiude un anno di successi
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Marracash torna sul palco live con il suo "Marra Palazzi 25", la nuova tournée nei principali palasport italiani, che accompagna la chiusura della Trilogia discografica dell’artista. Le dieci date, di cui otto già sold out, compresa quella al Mandela Forum di Firenze del 4 dicembre, rappresentano l’ultima occasione del 2025 per assistere ad un live del King del Rap, a coronamento di un anno straordinario che lo ha consacrato come primo rapper italiano a esibirsi in un tour negli stadi.
Con l’energia di chi ha attraversato un percorso artistico lungo, complesso e profondamente personale Marra porta sul palco uno spettacolo che promette di andare oltre il semplice concerto, trasformandosi in un racconto in sei capitoli dove musica, immagini e introspezione si intrecciano per dare vita a un viaggio immersivo.
© Andrea Bianchera
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“Marra Palazzi25” arriva pochi mesi dopo il successo del tour negli stadi dell’estate 2025, che ha registrato quasi 300 mila spettatori. Un percorso trionfale che, come sottolinea una nota ufficiale, ha richiesto mezzi tecnologici e creativi mai visti prima in un tour italiano. Il ritorno nei palasport segna dunque la naturale evoluzione di un progetto pensato per raccontare un artista nella sua fase più matura, capace di costruire ponti tra introspezione e grande spettacolo.
Lo show è costruito come un percorso narrativo suddiviso in sei capitoli, attraversando i brani più significativi della Trilogia: “Persona” (nove dischi di platino, 2019), “Noi, Loro, Gli Altri” (sette dischi di platino, 2021) ed “È Finita la Pace” (doppio disco di platino, 2024). A questo filo rosso si aggiungono alcune incursioni di brani esterni ai tre album, scelte per completare una scaletta che si presenta, fin dall’idea, come un vero racconto di vita e di musica.
Sul palco il rapper sarà accompagnato da una band di quattro elementi e da un corpo di ballo con dieci ballerini. A loro si unirà un gruppo di performer e personaggi scenici che arricchiranno ulteriormente la narrazione visiva del concerto. Come parte integrante della produzione, alle spalle dell’artista si muoveranno tre robot alti tra i tre e i sei metri, elementi che sottolineano la volontà di rendere l’esperienza del pubblico multisensoriale e completamente immersiva.
Nelle parole di Marracash c’è tutto il peso – e il valore – di un percorso che ha segnato gli ultimi anni della sua carriera: “Marra Palazzi25 conclude un anno straordinario. Dopo il tour negli stadi e ora con il tour nei palasport, chiudo la Trilogia con un libro e la ristampa dei tre dischi che la compongono”. Il rapper racconta anche il lato più intimo di questo viaggio: “È stato non solo un percorso artistico, ma anche profondamente personale, dove ho avuto modo di conoscermi meglio, capire chi sono e cosa è importante per me”. E per il tour nei palazzetti, aggiunge, l’obiettivo è chiaro: “Porterò uno show pensato per essere ancora più vicino al mio pubblico”.
Accanto alla componente musicale, torna anche Mind Industries, l’entità scenica creata appositamente per questo viaggio e descritta come incaricata del “Monitoraggio interiore per la neutralizzazione del distacco”: un tassello simbolico che completa lo stile immaginifico del progetto. È l’ultimo elemento di uno spettacolo che, tra tecnologia, narrazione e intimità, vuole portare sul palco l’evoluzione più recente dell’artista.