Malore per il leader dei Village People, concerto sospeso e corsa in ospedale

Malore improvviso per il leader dei Village People durante un concerto a Palermo al Teatro di Verdura per il Sicilia Jazz Festival. Victor Willis, 73 anni, si è sentito male ed è svenuto sul palco. Il live è stato immediatamente sospeso per permettere ai sanitari dell'organizzazione di soccorrerlo e portarlo poi in ambulanza presso il vicino pronto soccorso dell'ospedale Villa Sofia. A prestare le prime cure è stato un medico presente nel pubblico, primario del pronto soccorso del Policlinico di Palermo, come si legge su Live Sicilia.

  Colto presumibilmente da un collasso per disidratazione il cantante è stato visitato e poco dopo dimesso, ma il concerto, a cui stava assistendo anche il ministro della Cultura Alessandro Giuli in prima fila, non verrà purtroppo replicato, perché la band ha quasi subito fatto rientro negli Usa.  Dopo i primi accertamenti ed esami medici infatti, il leader dei Village People ha chiesto di firmare volontariamente le dimissioni, per tornare in America come da programma.
La moglie di Willis che era presente, visibilmente preoccupata, ha dichiarato che non era mai accaduto nulla del genere durante la lunga carriera dell'artista. 
"Il cantante - si legge in una nota dell'organizzazione - durante i due giorni di prove era apparso in ottima forma, manifestando grande entusiasmo per il progetto portato avanti. 

  L'iconica band tanto amata da Trump dovrebbe tornare in Italia per inaugurare il 30 giugno l'IMMensamente Festival di Carrara in Toscana. Il gruppo disco degli anni 80, che ha suonato sul palco della Capital One Arena di Washington, 24 ore prima dell’insediamento del presidente americano Donald Trump, non veniva in Italia da quasi dieci anni. 

  Tra i gruppi più attivi negli anni Settanta e Ottanta i Village People, il cui nome significa letteralmente la gente del villaggio e si riferisce al Greenwich Village di New York, luogo frequentato dalla comunità omosessuale, furono fondati nel 1977 dal compositore francese Jacques Morali, che col suo socio Henri Belolo decise di costituire un gruppo di disco music. I componenti dei Village People andavano in scena vestendosi come i personaggi dell'immaginario gay di quell'epoca: poliziotto, operaio, indiano, motociclista, soldato e cowboy. I maggiori successi arrivarono con "Macho Man", "5 O'Clock in the Morning" e "YMCA", famosissima e diffusissima ancora oggi. Complessivamente, tra album e singoli, i Village People hanno venduto 60 milioni di copie e sono diventati un fenomeno di costume. Nel 2010 si esibirono in concerto a Roma al Gay Village . Il 2 ottobre 2021 la band è tornata in Italia come ospite del programma "Arena Suzuki '60 '70 '80" condotto da Amadeus, dove si è esibita con i suoi successi "YMCA", "Macho Man" e "In the Navy".