Depressione e rinascita

Lady Gaga: "Ho girato 'A Star Is Born' sotto effetto del litio... fortunata a essere viva"

La cantante ripercorre un periodo oscuro della sua vita in un'intervista a "Rolling Stone"

14 Nov 2025 - 16:43
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Lady Gaga ripercorre uno dei periodi più bui della sua vita e in un'intervista a "Rolling Stone" racconta il crollo psicologico di cui è stata vittima durante le riprese di "A Star is Born", nel 2018: "Ho fatto 'A Star Is Born' sotto l'effetto del litio", ha confessato la cantante: "È stato davvero spaventoso. C'è stato un periodo in cui non pensavo di poter migliorare... Mi sento davvero fortunata a essere viva".

 

La depressione e il periodo buio durante "A Star Is Born"

 Nel suo racconto Lady Gaga torna a quel periodo in cui la depressione e la fragilità emotiva l'avevano spinta a fermare un tour, ricorrere a cure psichiatriche e assumere un farmaco contro i disturbi bipolari, per ritrovare un equilibrio. Gaga rivela di aver affrontato le riprese del film diretto da Bradley Cooper mentre era sotto trattamento con litio, un farmaco che le aveva permesso di stabilizzare le sue emozioni in un momento di forte vulnerabilità. "C'è stato un giorno in cui mia sorella mi ha detto: 'Non ti riconosco più'", racconta la cantante, spiegando come la pressione e il dolore emotivo l'avessero costretta a cancellare un intero tour e a ricorrere a un ricovero ospedaliero. "Avevo bisogno di una pausa. Non riuscivo a fare nulla… Mi sono bloccata. Ed è stato davvero spaventoso".

Critiche, industria e crisi creativa

 Dopo un debutto folgorante, Gaga si è trovata presto schiacciata dal peso dei paragoni e delle aspettative. Le critiche ricevute per "Artpop," molto amato dai fan ma accolto in modo contrastante dalla stampa, hanno segnato un punto di rottura. "La gente voleva che tutto suonasse come 'Bad Romance', ma non potevo replicare me stessa all'infinito", ammette. Sentirsi trattata come un prodotto più che come un'artista ha alimentato quella sensazione di smarrimento che l'ha accompagnata per anni. "Per tutti ero un prodotto, un oggetto, business. La priorità per tutti era assicurarsi che potessi guadagnare soldi il più velocemente possibile", racconta. 

L'amore come àncora e la rinascita di Lady Gaga

 A restituirle un punto fermo è stato Michael Polansky, il compagno con cui sta dal 2020. "Essere innamorata di qualcuno che tiene alla 'vera me' ha fatto davvero la differenza", confida Gaga, ricordando come quella stabilità le abbia permesso di attraversare anche le tempeste più recenti, come le critiche rivolte a "Joker: Folie à Deux". "Quando sono iniziate le critiche, mi sono messa a ridere perché stava diventando semplicemente folle".

Una nuova energia artistica: il progetto "Mayhem"

 La negatività percepita intorno al sequel di "Joker" non l'ha frenata, anzi: è diventata carburante creativo. Nella realizzazione del suo album "Mayhem", uscito nel marzo 2025, Gaga racconta di aver riversato tutta l'energia che sentiva scorrere sotto pelle. "C'era molta negatività e mi sentivo ribelle a livello artistico. Ho messo così tanta energia nel video di Disease. Pensavo: 'Vi dimostrerò chi sono e come è questa battaglia'." E mentre la sua musica torna a vibrare di nuova forza, il suo racconto diventa un invito a non temere la fragilità: perché anche nelle crepe più profonde può nascere una forma di rinascita.

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