Diodato all'Eurovision, niente gara ma uno show per unire l'Europa: "Così è cambiata la mia vita"
Il contest è stato trasformato in uno show di due ore chiamato "Eurovision: Europe Shine A Light", il cantante si racconta a Tgcom24
Annullata la gara per via delle restrizioni in tutta Europa a causa del coronavirus, l'Eurovision Song Contest che avrebbe dovuto vedere 41 rappresentati dei Paesi europei (con Diodato per l'Italia che si racconta a Tgcom24) sfidarsi all'ultima nota è diventato invece un'occasione di unione. Gli organizzatori della kermesse hanno infatti trasformato l'evento in uno spettacolo di due ore chiamato "Eurovision: Europe Shine A Light" che è stato trasmesso in oltre 40 Paesi.
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Lo show, che ogni anno attira oltre 200 milioni di telespettatori per la finale, si è aperto con un montaggio video delle strade deserte delle città europee, per arrivare al deserto nella Ahoy Area di Rotterdam, in Olanda, dove si sarebbe dovuta tenere la gara, e che invece è stata trasformata in un centro di assistenza improvvisato per alleviare la pressione sugli ospedali della regione.
Lo spettacolo ha comunque visto le apparizioni dei vincitori delle scorse edizioni e degli artisti che avrebbero dovuto prendere parte alla gara di quest'anno, che hanno cantato insieme la canzone vincitrice del 1997, "Love Shine a Light". L'irlandese Johnny Logan, che ha vinto due volte come cantante e una volta come autore, ha aperto lo spettacolo cantando il suo brano vincitore del 1980, "What's Another Year", accompagnato dai fan su piattaforme di videopresenza come Zoom: "un enorme coro Eurovision", hanno definito l'evento gli organizzatori.
Quindi lo svedese Mans Zelmerlow ha cantato la sua canzone vincitrice del 2015, "Heroes", dedicata agli operatori sanitari che combattono il virus. E poi sono stati trasmessi spezzoni delle 41 canzoni che avrebbero dovuto partecipare alla gara, con messaggi registrati dagli artisti.
Per l'Italia a esibirsi è stato Diodato, che in un'Arena di Verona deserta e illuminata con i colori della bandiera italiana ha cantato "Fai rumore", che all'inizio del lockdown è stata tra le canzoni protagoniste dei flash mob sui balconi del nostro Paese. E insieme a Diodato, a tenere alta la nostra bandiera, sono comparsi nel corso dello spettacolo anche gli artisti che hanno partecipato alle ultime edizioni: Ermal Meta, Mahmood, Fabrizio Moro, Al Bano, Francesco Gabbani, Francesca Michielin e Il Volo.
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