Nuovo album

Alice Cooper riunisce la band originale dopo 50 anni e ottiene la propria rivincita

È uscito "The Revenge of Alice Cooper", realizzato con il gruppo che si era sciolto nel 1974

30 Lug 2025 - 09:52
 © Instagram

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L'attesa è durata oltre 50 anni ma ne è valsa la pena. È uscito "The Revenge of Alice Cooper", l'album che vede riunita la Alice Cooper Band per la prima volta dall'album "Muscle of Love" del 1973. Alice Cooper ha così ritrovato Dennis Dunaway, Neal Smith e Michael Bruce (il chitarrista Glen Buxton è morto nel 1997) oltre allo storico produttore Bob Ezrin, da sempre al fianco del cantante tanto con il gruppo che nella carriera solista. "The Revenge of Alice Cooper" è un ispirato salto nel passato, un lavoro che nell'arco di 14 brani fa rivivere il sound originale della band, teatrale, oscuro e ribelle, senza risultare polveroso.  
 

Per molti Alice Cooper è sempre stato semplicemente lo pseudonimo di Vincent Damon Furnier, non tutti sanno che invece quello è stato agli inizi il nome di una band vera e propria, composta oltre allo stesso Furnier dai due chitarristi Michael Bruce e Glen Buxton, dal bassista Dennis Dunaway e dal batterista Neal Smith. Tra il 1969 e il 1973, con questa formazione, gli Alice Cooper hanno pubblicato sette album. "Pretties For You" (1969), "Easy Action" (1970), "Love It To Death" (1971), "Killer" (1971), "School's Out" (1972), "Billion Dollar Babies" (1973) e "Muscle of Love". Dopodiché la band si sciolse (per cause mai del tutto chiarite) e Furnier proseguì come solista cambiando legalmente il proprio nome in Alice Cooper.   

© Ufficio stampa

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Ora dopo più di 50 anni quella storia si è riaperta. "The Revenge of Alice Cooper" arriva dopo i primi tre singoli “Black Mamba”, che vedeva anche la partecipazione di Robby Krieger dei The Doors, “Wild Ones”, ispirato al classico film di Marlon Brando degli anni 50, e il graffiante “Up All Night”. L’album include anche un omaggio toccante all’eredità della band: un'apparizione postuma del chitarrista Glen Buxton nel brano “What Happened To You”, un sentito tributo alla storia condivisa e al legame duraturo del gruppo. Registrato con il leggendario produttore e sesto membro onorario Bob Ezrin (produttore anche di "The Wall" dei Pink Floyd), l'album cattura l’energia del classico Alice Cooper Group con una carica moderna: è un disco pensato per il palco, per la notte e per essere ascoltato a tutto volume. Un'energia che non tradisce affatto l'età dei musicisti in questione, ormai più vicini agli ottant'anni che ai settanta (Furnier e Bruce ne hanno 77, Dunaway 78 e Smith 76). 

La reunion della band ha suscitato grande interesse tra i media di tutto il mondo che gli hanno dedicato numerose copertine tra cui: "Guitar Club" in Italia, "Rolling Stone" in Francia, "Goldmine" negli USA, "Rue Morgue" in Canada, "Sweden Rock" in Svezia, "Rock Hard" in Francia, "Classic Rock" in Germania, "Rock et Folk" in Francia e anche Guitar Part in Francia. L'album è disponibile in diversi formati, tra cui un vinile colorato in edizione limitata, un cofanetto deluxe e una stampa artistica (formato smart) che includono due bonus track e il download dell’album in alta definizione.

La tracklist di "The Revenge of Alice Cooper"

1. "Black Mamba"

2. "Wild Ones"

3. "Up All Night"

4. "Kill the Flies"

5. "One Night Stand"

6. "Blood on the Sun"

7. "Crap that Gets in the Way of Your Dreams"

8. "Famous Face"

9. "Money Screams"

10. "What A Syd"

11. "Inter Galactic Vagabond Blues"

12. "What Happened to You"

13. "I Ain't Done Wrong"

14. "See You on the Other Side"

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