68° edizione

Al Festival dei due Mondi di Spoleto "Musica da Casa Menotti" | Ospite il direttore artistico Federico Maria Papi

In programma musiche di Benjamin Britten, Olivier Messien e Maurice Ravel

di Giancarlo Bastianelli
12 Lug 2025 - 13:32
 © Ufficio stampa

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Grande successo per il concerto di apertura di Musica da Casa Menotti, nel quadro della 68esima edizione del Festival dei due Mondi di Spoleto. In programma musiche di Benjamin Britten, Olivier Messien e Maurice Ravel. Grande la soddisfazione del direttore artistico di Musica da Casa Menotti: Federico Maria Papi.

La vostra manifestazione si è ricavata uno spazio importante nel Festival creato da Giancarlo Menotti

Si, ormai dal 2022 Musica da Casa Menotti fa parte stabilmente del programma del Festival dei Due Mondi. La nostra esperienza partì dal 2012 e grazie al supporto di Maria Flora Monini e della Fondazione è cresciuta in modo esponenziale nel tempo. In questi anni abbiamo avuto una collaborazione molto produttiva, dal punto di vista artistico e musicale. I concerti di Musica da Casa Menotti, sono realizzati con alcuni dei Conservatori più importanti al mondo.

Cosa ha rappresentato per te essere il direttore artistico di Musica da Casa Menotti?

Per me è stato avvincente organizzare concerti, ho sempre desiderato farlo fin da giovanissimo; per questo Musica da Casa Menotti ha rappresentato per la mia attività un grande “laboratorio”. Di ciò sono molto grato alla Fondazione Monini ed in particolare alla sua presidente la Signora Maria Flora, che ebbe l’intuizione di propormi la direzione artistica, quando avevo solo 22 anni. Musica da Casa Menotti ha rappresentato per me una grande “scuola di vita”.

Particolarmente interessante mi sembra quest’anno il concerto di chiusura di Musica da Casa Menotti

Si, domenica 13 luglio alle 11, è in programma un concerto in collaborazione con la Mahler & LeWitt Studios e la European Orchestra Academy, progetto comune della Budapest Festival Orchestra e della European Youth Orchestra. Molti partner quindi, per un concerto d’eccezione, con cinque musicisti, quattro dei quali giovani componenti del Budapest Festival orchestra che, diretta da Ivàn Fischer, sarà protagonista del concerto finale della 68esima edizione del festival dei due Mondi di Spoleto, con la sinfonia numero 5 di Gustav Mahler, domenica 13 luglio alle 19.30 in Piazza Duomo.

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