Giorgia Meloni afferma alle parti sociali: "Sicurezza prioritaria, ma vogliamo fare molto di più"
© salvini meloni
Il governo è pronto ad aggiornare le regole nella catena dei subappalti con l'obiettivo di rafforzare i controlli e le responsabilità in vista di una maggior sicurezza dei lavoratori. Lo riferiscono fonti dell'esecutivo, spiegando che si tratta di "un impegno concordato direttamente da Matteo Salvini con Giorgia Meloni". E' quanto emerge mentre il premier incontra a Palazzo Chigi i sindacati per discutere con loro di "salute e sicurezza nei luoghi di lavoro".
"La sicurezza sul lavoro è stata da sempre una priorità del governo - ha detto secondo fonti presenti all'incontro -, l'abbiamo messa sin da subito al centro della nostra azione, ma vogliamo fare molto di più. Abbiamo introdotto la 'patente a crediti' e disposto l'assunzione di 1.600 ispettori del lavoro - ha dichiarato il premier -. Siamo intervenuti anche sul piano delle sanzioni, sia amministrative sia penali, e adottato diversi provvedimenti per contrastare reati orribili come lo sfruttamento del lavoro e il caporalato".
Al tavolo con le organizzazioni sociali il presidente del Consiglio ha quindi ribadito quanto per l'esecutivo sia importante la prevenzione sul lavoro. "Vogliamo realizzare campagne informative, ma anche attivare laboratori specifici nei quali i ragazzi potranno apprendere le nozioni fondamentali sulla sicurezza e sull'importanza di adottare comportamenti sicuri negli ambienti che frequentano ogni giorno. In quest'ottica, sono convinta che questi interventi possano valorizzare e completare il percorso di formazione in tema di sicurezza sul lavoro che, grazie a una recente norma di legge approvata dal Parlamento, ne prevede l'insegnamento nell'ambito dei percorsi di educazione civica. In questo caso, l'Inail si farà carico degli oneri di formazione del personale docente che coordineranno le attività nelle scuole", ha evidenziato Meloni.
"Vogliamo continuare a premiare le imprese che investono in prevenzione, potenziando ad esempio il meccanismo del cosiddetto 'bonus-malus' relativo al calcolo dei premi Inail". E' un'altra delle misure illustrate dalla presidente del Consiglio ai sindacati. "Stiamo studiando - ha detto Meloni - le modalità che ci consentono di rivedere il bonus per l'andamento infortunistico favorevole, agendo sulla variazione delle aliquote Inail vigenti, con l'obiettivo di incentivare ancora le aziende ad adottare comportamenti virtuosi per la prevenzione del rischio infortunistico". "È un capitolo che crediamo debba riguardare anche il settore agricolo, con una revisione delle tariffe attuali - ha spiegato Meloni -, ormai superate, e una riduzione aggiuntiva dei premi per le imprese che aderiscono alla rete agricola di qualità e che adottano delle misure di prevenzione specifiche". La premier ha poi sottolineato che "intendiamo occuparci anche di scuola, non solo rafforzando la conoscenza di questi temi tra i giovani, ma anche rendendo strutturale la copertura assicurativa Inail per gli allievi e il personale docente e non docente di tutte le scuole, di ogni ordine e grado, che questo Governo ha introdotto nel 2023".